Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari

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Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari
Pontificium Consilium pro Valetudinis Administris
Manifesta la sollecitudine della Chiesa per gli infermi aiutando coloro che svolgono il servizio verso i malati e sofferenti, affinché l'apostolato della misericordia, a cui attendono, risponda sempre meglio alle nuove esigenze. (Pastor Bonus, 152)
Eretto: 11 febbraio 1985
Soppresso: 1º gennaio 2017
Nuovo nome: ,
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Successori
Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale

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Santa Sede · Chiesa cattolica
elenco dicasteri della Curia Romana


Il Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari (in latino Pontificium Consilium pro Valetudinis Administris) fu un dicastero della Curia Romana.

L'11 febbraio 1985 papa Giovanni Paolo II con il motu proprio "Dolentium Hominum" ha istituito la Pontificia Commissione per la Pastorale degli Operatori Sanitari. Tre anni più tardi, con la riforma della Curia romana (Pastor Bonus, 28 giugno 1988), la Pontificia Commissione è divenuta Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari, raggiungendo l'autonomia che la costituzione apostolica dà a tutti i Dicasteri.

Il 19 aprile 2009 papa Benedetto XVI ne ha nominato presidente l'arcivescovo polacco Zygmunt Zimowski.

Con il motu proprio Humanam progressionem del 17 agosto 2016 papa Francesco ne ha disposto la soppressione a partire dal 1º gennaio 2017. Le sue funzioni saranno esercitate dal nuovo Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale[1].

Cronotassi dei presidenti

Note
Voci correlate
Collegamenti esterni