Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica
Administratio Patrimonii Sedis Apostolicae
Spetta a questo ufficio di amministrare i beni di proprietà della Santa Sede, destinati a fornire fondi necessari all'adempimento delle funzioni della Curia romana.
(Pastor Bonus, 172)
Eretto 15 agosto 1967
Presidente Giordano Piccinotti, S.D.B.
Segretario Fabio Gasperini
Indirizzo
Palazzo Apostolico, 00120 Città del Vaticano tel.: 06/69893403
Collegamenti esterni
curia Praedicate Evangelium
sito ufficiale
dati catholic hierarchy
Chiesa cattolica · Santa Sede
Tutti i dicasteri della Curia Romana

L'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (A.P.S.A.) è l'organismo della Santa Sede che si occupa della gestione del suo patrimonio economico. È considerata la banca centrale della Città del Vaticano, anche se spesso questo ruolo è erroneamente assegnato allo IOR, l'Istituto per le Opere di Religione.[1]

L'ufficio, presieduto da un cardinale, aveva lo scopo di amministrare i beni della Santa Sede e fornire i fondi necessari al funzionamento della curia romana. Con la lettera Apostolica in forma di Motu Proprio del 9 luglio 2014 Francesco ha previsto il trasferimento della Sezione Ordinaria dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica alla Segreteria per l'Economia [2].

Storia

Istituita da papa Paolo VI il 15 agosto 1967 con la costituzione apostolica Regimini Ecclesiae Universae in sostituzione di due precedenti uffici, l'Amministrazione dei Beni della Santa Sede e l'Amministrazione Speciale della Santa Sede. Successivamente papa Giovanni Paolo II, con la costituzione apostolica Pastor Bonus del 28 giugno 1988, ha emanato nuove disposizioni riguardo al funzionamento dell'amministrazione.

Cronotassi

Presidenti

Segretari

Sottosegretari

Note
  1. Agenzia di stampa "ZENIT" su zenit.org. 17 luglio 2011. URL consultato il 10-01-2019 (archiviato in data 17 luglio 2011)
  2. Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio dal bollettino della sala stampa della Santa Sede
Bibliografia
Voci correlate