Pontificie Opere Missionarie
Segui @Cathopedia| Pontificie Opere Missionarie Segretariati Internazionali | |
| Promuovere lo spirito missionario universale nel popolo di Dio. | |
| Eretto | 8 luglio 1922[1] |
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| Presidente | "vacante" |
| Segretario | Fortunatus Nwachukwu |
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Indirizzo Palazzo di Propaganda Fide, 00120 Città' del Vaticano tel.: 0039-06-698 80228 | |
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Collegamenti esterni curia Praedicate Evangelium sito ufficiale | |
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Le Pontificie Opere Missionarie Segretariati Internazionali sono una rete mondiale a servizio del Papa per sostenere la missione e le giovani Chiese con la preghiera e la carità.
In seguito alla riforma sancita dalla costituzione apostolica di papa Francesco Praedicate Evangelium, sono affiancate al Dicastero per l'evangelizzazione[2] per le questioni fondamentali dell'evangelizzazione nel mondo.
Origine
Le quattro opere in seno alle Pontificie Opere Missionarie sono:
- l'Opera della Propagazione della Fede;
- l'Opera di San Pietro Apostolo;
- l'Opera della Santa Infanzia;
- la Pontificia Unione Missionaria.
Esse hanno in comune lo scopo di promuovere lo spirito missionario universale in seno al Popolo di Dio. In particolare l'Unione missionaria ha come fine immediato e specifico la sensibilizzazione e la formazione missionaria dei presbiteri e dei religiosi, che devono, a loro volta, curarla nelle comunità cristiane; essa, inoltre, mira a promuovere le altre opere, di cui è l'anima.
Le Pontificie Opere Missionarie traggono origine dalla Pentecoste dello Spirito. Due donne, Pauline Marie Jaricot e Jeanne Bigard[3], il vescovo Charles de Forbin-Janson[4] e il Beato Paolo Manna[5], divennero i fondatori carismatici di un grande movimento per la cooperazione missionaria nella Chiesa.
Storia
L'Opera della Propagazione della Fede, l'Opera della Santa Infanzia e l'Opera di San Pietro Apostolo sono nate in Francia nell'800, la Pontificia Unione Missionaria è nata, invece, in Italia nel 1916 per iniziativa del Beato Paolo Manna. Nel 1922 papa Pio XI con Motu proprio Romanorum Pontificum ne ha redatto gli stati, attribuito la qualifica di Pontificie riconoscendone il carisma e ponendole sotto le sue cure per renderle il proprio strumento e appoggiare la Missione ad gentes della Chiesa e in particolare delle giovani Chiese[1].
Il Concilio Vaticano II afferma che sotto il nome di missioni si intendono due attività: l'annuncio del Vangelo e la costituzione di nuove Chiese[6]
Le Pontificie Opere Missionarie sono al servizio della Chiesa e danno a ogni battezzato la possibilità di vivere la propria fede condividendola con altri e sperimentandone la dimensione universale attraverso la preghiera, il sacrificio e la carità.
Cronotassi dei Presidenti
- Arcivescovo Duraisamy Simon Lourdusamy † (2 marzo 1971 - 26 febbraio 1973 nominato segretario della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli)
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- Arcivescovo Charles Asa Schleck, C.S.C. † (10 febbraio 1995 - 2000 ritirato)
- Arcivescovo Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don (1º ottobre 2001 - 29 aprile 2004 nominato nunzio apostolico in Indonesia e Timor Est)
- Arcivescovo Henryk Hoser, S.A.C. † (22 gennaio 2005 - 24 maggio 2008 nominato arcivescovo, titolo personale, di Varsavia-Praga)
- Arcivescovo Piergiuseppe Vacchelli (24 maggio 2008 - 26 giugno 2012 ritirato)
- Arcivescovo Protase Rugambwa (26 giugno 2012 - 9 novembre 2017 nominato segretario della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli)
- Arcivescovo Giovanni Pietro Dal Toso (9 novembre 2017 - 30 novembre 2022 dimesso)
- Arcivescovo Emilio Nappa (3 dicembre 2022 - 1º marzo 2025 nominato segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano)
| Note | |
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| Voci correlate | |
| Collegamenti esterni | |
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