Raffaele Mazio

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Raffaele Mazio
Cardinale
Stemma Raffaele Mazio.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Raffaele Mazio.jpg

{{{didascalia}}}
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Roma
24 ottobre 1765
Morte Roma
4 febbraio 1832
Sepoltura Cattedrale di Fermo
Conversione
Appartenenza Diocesi di Roma
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Basilica di San Giovanni in Laterano (Roma), 20 settembre 1788
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo mai nominato
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile mai consacrato
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
15 marzo 1830 da Pio VIII (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 1 anno, 10 mesi e 20 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Raffaele Mazio (Roma, 24 ottobre 1765; † Roma, 4 febbraio 1832) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Biografia

Nacque a Roma, primogenito dei tre figli di Giacomo Mazio (ca.1720-1793), membro della borghesia romana, che operò nei livelli più alti dell'amministrazione dello Stato Pontificio come provveditore della Zecca (1749), e di sua moglie Anna Maria Trezza.

Formazione e ministero sacerdotale

Studiò al Collegio Romano con i Padri Giuseppe Mazzolari [1], S.J. e Francesco Saverio Rezza [2], S.J.; difese la sua tesi in teologia, Argumenta ex theologia quæ honori Gullielmi Pallottæ cardinalis, amplissimi ad disputandum proposuit Raphael Matius, a Sant'Ignazio nel 1785. Ordinato presbitero il 20 settembre 1788 nella Patriarcale Basilica Lateranense.

Attività prelatizia

Entrò al servizio della Curia Romana come maestro delle cerimonie pontificie nel 1791. Canonico del capitolo di Santa Maria in Trastevere. Da Papa Pio VII a Venezia, fu nominato segretario del S.C. del Cerimoniale prima del 10 maggio 1800 e cameriere d'onore prima del 24 settembre 1800. In tale veste accompagnò il cardinale Giovanni Battista Caprara Montecuccoli, legato a latere per l'applicazione del concordato del 1801 con la Francia dal 1801 al 1805. Ritornò a Roma ai suoi incarichi, collaborò con il card. Michele Di Pietro nella S.C. per gli Affari Ecclesiastici. Durante l'occupazione francese di Roma fu esiliato a Piacenza poi a Bologna e infine incarcerato nel castello di Cento.

Recuperò la libertà nella primavera del 1814 raggiunse Papa Pio VII a Cesena. Accompagnò il cardinale Ercole Consalvi a Parigi, Londra e Vienna durante le trattative per il trattato di pace. Durante la sua assenza fu segretario del Segretariato per le Lettere Latine dal 1º ottobre 1814 al 28 dicembre 1824; ritornato a Roma il 10 giugno 1815 venne confermato nell'incarico il 15 giugno successivo e nominato prelato domestico il 21 giugno seguente. Portò a papa Pio VII la notizia della restituzione della Legazione apostolica delle Marche. Canonista della Penitenzieria Apostolica dal 3 marzo 1816 e suo correttore dal 17 aprile seguente, fino alla sua elevazione al cardinalato. Canonico del capitolo della Basilica Patriarcale Liberiana il 27 luglio 1816 e del capitolo della Patriarcale Basilica Vaticana prima del 17 marzo 1819.

Attività diplomatica

Dimessosi dalla segreteria della S.C. del Cerimoniale il 10 agosto 1816, collaborò con il cardinale Consalvi, Cardinale segretario di Stato, nei principali affari diplomatici del tempo: nel 1822 accompagnerà il cardinale Giuseppe Spina ai Congressi di Laibach e di Verona. Segretario della Congregazione Concistoriale e del Collegio Cardinalizio dal 6 aprile 1818; sarà segretario del conclave del 1823. Divenne assessore della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione il 28 dicembre 1824 e Protonotario apostolico non partecipante prima del 1° febbraio 1825.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero da Pio VII nel concistoro del 15 marzo 1830, ricevette la berretta rossa tre giorni dopo e il titolo di Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere il 5 luglio seguente. Partecipò al conclave del 1830-1831, che elesse papa Gregorio XVI.

Morte

Morì a Roma nel pomeriggio del 4 febbraio 1832 a 66 anni, di epilessia. Venne esposto e sepolto al termine del rito funebre nella sede del suo titolo, in Santa Maria in Trastevere.

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Congregazione del Cerimoniale Successore: Emblem Holy See.svg
10 maggio 1800 - 1814 ? I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
{{{data}}}
Predecessore: Segretario dei Brevi ai Principi Successore: Emblem Holy See.svg
1º ottobre 1814 - 28 dicembre 1824 I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
{{{data}}}
Predecessore: Segretario della Congregazione Concistoriale Successore: Emblem Holy See.svg
Muzio Gallo 6 aprile 1818 - 28 dicembre 1824 Paolo Polidori I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Muzio Gallo {{{data}}} Paolo Polidori
Predecessore: Segretario del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Muzio Gallo 6 aprile 1818 - 28 dicembre 1824 Paolo Polidori I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Muzio Gallo {{{data}}} Paolo Polidori
Predecessore: Assessore della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore: Emblem Holy See.svg
Nicola Cuneo D'Ornano 28 dicembre 1824 - 15 marzo 1830 Giuseppe Alberghini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Nicola Cuneo D'Ornano {{{data}}} Giuseppe Alberghini
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere Successore: Kardinalcoa.png
Giovanni Francesco Falzacappa 5 luglio 1830 - 4 febbraio 1832 Benedetto Colonna Barberini di Sciarra I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Francesco Falzacappa {{{data}}} Benedetto Colonna Barberini di Sciarra
Note
Bibliografia
  • (FR) Philippe Boutry, Souverain et Pontife - recherches prosopographiques sur la curie romaine à l'âge de la restauration, 1814-1846, Ecole française de Rome, Rome, 2002, pp. 426-427
  • (FR) Jean LeBlanc, Dictionnaire biographique des cardinaux du XIX siècle - contribution à l'histoire du Sacré Collège sous les pontificats de Pie VII, Léon XII, Pie VIII, Grégoire XVI, Pie IX et Léon XIII, 1800-1903, Wilson & Lafleur, Montréal, 2007. (Collection Gratianus. Série instruments de recherche), pp. 618-619
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 23 43
Collegamenti esterni
Voci correlate