Rufino Jiao Santos
Rufino Jiao Santos Cardinale | |
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Caritas et Dilectione | |
Età alla morte | 65 anni |
Nascita | Guagua 26 agosto 1908 |
Morte | Manila 3 settembre 1973 |
Sepoltura | Cattedrale di Manila |
Ordinazione presbiterale | Basilica di San Giovanni in Laterano (Roma), 25 ottobre 1931 |
Nominato vescovo | 19 agosto 1947 da papa Pio XII |
Consacrazione vescovile | Manila, 24 ottobre 1947 dall'arc. Michael James O'Doherty |
Elevazione ad Arcivescovo | 10 febbraio 1953 da papa Pio XII |
Creato Cardinale |
28 marzo 1960 da Giovanni XXIII (vedi) |
Cardinale per | 13 anni, 5 mesi e 6 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Rufino Jiao Santos (Guagua, 26 agosto 1908; † Manila, 3 settembre 1973) è stato un cardinale e arcivescovo filippino.
Cenni biografici
Nato a Guagua, Pampanga, nella Arcidiocesi di San Fernando, nelle Filippine, era figlio di Gaudencio Santos e Rosalia Jiao. Rufino era il quarto di sette figli: i suoi fratelli erano Manuel, Emiliano, Quirino, Clara, Jovita ed Exequiela. È stato battezzato nella chiesa parrocchiale di Guagua, una delle più vecchie di Papanga; il padrino è stato Emilio Lagman, un amico intimo della famiglia. Subito dopo la morte della madre, nel 1917, la famiglia si è trasferita a Manila.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha studiato nella Scuola Parrocchiale della Cattedrale di Manila, dal 1º luglio 1917 al 1921 e al San Carlos Seminary di Manila, dal 15 giugno 1921 al 1927 (latino, inglese, spagnolo, greco, filosofia). Nel 1927, gli è stata attribuita una borsa di studio per frequentare la Pontificia Università Gregoriana di Roma, (baccalaureato in Diritto canonico 1929, dottorati in teologia e diritto canonico il 19 luglio 1931); a Roma ha alloggiato presso il Pontificio Collegio Pio Latinoamericano.
Ordinato presbitero, il 25 ottobre 1931 nella Basilica di San Giovanni in Laterano di Roma (ha ricevuto la dispensa per non avere ancora raggiunto l'età per l'ordinazione sacerdotale). È ritornato nelle Filippine nel febbraio 1932; collaboratore pastorale di Imus, 1932-1934, Vice-cancelliere dell'arcidiocesi di Manila, 1934-1938, Sovrintendente dell'istruzione religiosa, 1934-1938. Membro, 1936-1937, del Comitato Esecutivo del Congresso Eucaristico Internazionale che si è tenuto a Manila nel febbraio 1937.
Nominato segretario-tesoriere finanziario dell'arcidiocesi di Manila nel 1939, arrestato dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato mandato a Fort Santiago il 4 febbraio 1944, poi trasferito nel carcere cittadino di Azcarraga e quindi a Muntinlupa il 12 ottobre 1944. È stato condannato a 7 anni di prigione (fino al 1951) per il crimine di propaganda anti-giapponese, a vantaggio del nemico; verso la fine di luglio del 1945, la condanna al carcere è stata improvvisamente cambiata, senza spiegazioni, a morte per fucilazione, assieme a diversi altri civili filippini e americani, da effettuarsi il 5 febbraio 1945; fortunatamente, le forze di liberazione del Generale Douglas MacArthur, che erano sbarcate nelle Filippine alcuni giorni prima, hanno fatto irruzione nella prigione dove Padre Santos era internato e lo hanno liberato il giorno prima dell'esecuzione. Nominato vicario generale dell'arcidiocesi di Manila nel luglio 1945.
Ministero episcopale
Eletto Vescovo titolare di Barca e ausiliare di Manila dal 19 agosto 1947, è stato consacrato il 24 ottobre 1947 nella Cappella dell'Università di Santo Tomás di Manila, da Michael James O'Doherty(ch), arcivescovo di Manila, assistito da Gabriel Martelino Reyes(ch), arcivescovo di Cebú, e da Mariano Aspiras Madriaga(ch), vescovo di Lingayen. Il suo motto episcopale era: Caritas in Dilectio.
Riconfermato vicario generale di Manila il 29 settembre 1949, amministratore apostolico della diocesi di Lipa, il 10 dicembre 1949. Gli è stata conferita la Gran Croce di Grazia Magistrale del Sacro Ordine Militare di Malta, nel febbraio 1950. Amministratore apostolico di Infanta, marzo 1950, Vescovo ausiliare di Manila, 2 dicembre 1950. Ordinario militare per le Filippine nel 1951, amministratore apostolico di Manila, il 17 ottobre 1952, Segretario generale del Primo Concilio Plenario delle Filippine a Manila nel gennaio 1953, promosso alla sede metropolitana di Manila, il 10 febbraio 1953.
Cardinalato
Creato Cardinale presbitero nel Concistoro del 28 marzo 1960, ha ricevuto la Berretta rossa e il titolo di Santa Maria ai Monti il 31 marzo successivo. Ha preso parte al Concilio Vaticano II, schierandosi con l'ala conservatrice del Coetus Internationalis Patrum, 1962-1965.
Ha participato al conclave del 1963, che ha eletto Papa Paolo VI, alla Prima Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 29 settembre al 29 ottobre 1967. È stato il primo cardinale delle Filippine.
Morte
È morto, serenamente, il 3 settembre 1973, per arresto cardiaco dopo avere avuto un infarto pochi mesi prima della sua morte al San Juan de Dios Hospital di Manila.
Per una settimana, migliaia di fedeli hanno sfilato davanti la sua bara nella cattedrale metropolitana di Manila; il funerale si è tenuto il 10 settembre 1973. È stato sepolto nella cripta della cattedrale di Manila, vicino alle tombe dei suoi predecessori, gli arcivescovi Michael James O'Doherty(ch) e Gabriel Martelino Reyes(ch).
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Cardinale Ignazio Busca
- Arcivescovo John Thomas Troy, O.P.
- Arcivescovo Daniel Murray
- Arcivescovo John MacHale
- Arcivescovo John MacEvilly
- Arcivescovo John Healy
- Arcivescovo Michael James O'Doherty
- Cardinale Rufino Jiao Santos
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Barca | Successore: | |
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Manoel da Silveira d'Elboux | 19 agosto 1947 – 10 febbraio 1953 | Expedito Eduardo de Oliveira |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Infanta | Successore: | |
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- | 25 aprile 1950 – 17 febbraio 1953 | Patrick Shanley, O.C.D. |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Lipa | Successore: | |
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Alfredo Verzosa y Florentin (vescovo) |
25 febbraio 1951 – 28 dicembre 1953 | Alejandro Olalia (vescovo) |
Predecessore: | Vicario castrense per le Filippine | Successore: | |
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- | 10 dicembre 1951 – 3 settembre 1973 | Mariano Gaviola y Garcés |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Manila | Successore: | |
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Gabriel Martelino Reyes | 10 febbraio 1953 – 3 settembre 1973 | Jaime Lachica Sin |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria ai Monti | Successore: | |
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- | 31 marzo 1960 – 3 settembre 1973 | Jaime Lachica Sin |
Voci correlate | |
- Vescovi di Barca
- Vescovi di Manila
- Amministratori apostolici di Infanta
- Amministratori apostolici di Lipa
- Vicari castrensi per le Filippine
- Cardinali presbiteri di Santa Maria ai Monti
- Membri della Pontificia Commissione Centrale Preparatoria
- Presbiteri ordinati nel 1931
- Presbiteri filippini
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1947
- Vescovi filippini
- Vescovi del XX secolo
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- Biografie
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