André-Hercule de Fleury
André-Hercule de Fleury Cardinale | |
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Bottega di Hyacinthe Rigaud (1659–1743, Ritratto del cardinale de Fleury (dopo il 1728), olio su tela; Londra National Gallery | |
Età alla morte | 89 anni |
Nascita | Lodève 22 giugno 1653 |
Morte | Issy-les-Moulineaux 29 gennaio 1743 |
Sepoltura | chiesa di Saint-Louis du Louvre (Parigi) |
Ordinazione presbiterale | 1679 |
Nominato vescovo | 18 maggio 1699 da papa Innocenzo XII |
Consacrazione vescovile | 22 novembre 1699 dall'arc. Louis-Antoine de Noailles |
Creato Cardinale |
11 settembre 1726 da Benedetto XIII (vedi) |
Cardinale per | 16 anni, 4 mesi e 18 giorni |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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André-Hercule de Fleury (Lodève, 22 giugno 1653; † Issy-les-Moulineaux, 29 gennaio 1743) è stato un cardinale, vescovo e politico francese.
Cenni biografici
Nato a Lodève, Francia. Di un'antica famiglia della Linguadoca. Terzo degli undici figli di Jean de Fleury, signore di Dio, Valquières e Vernazobres, e di Diane de la Treilhe. Fin dall'infanzia fu destinato allo stato ecclesiastico. Inviato a Parigi nel 1659.
Formazione e ministero sacerdotale
Studiò al Collège de Clermont (Louis-le-Grand (lettere), al Collège d'Harcourt (Saint-Louis (filosofia), al Royal Collège de Navarre (letterature latine e greche) e all'Università La Sorbona di Parigi (licenza in teologia, 1676).
Ricevette la tonsura clericale nel 1666. Canonico del capitolo della cattedrale di Montpellier, 1668.
Ordinato sacerdote nel 1679. Elemosiniere della regina Maria Teresa (moglie del re Luigi XIV), 1679. Deputato del secondo ordine all'Assemblea del Clero, 1682. Elemosiniere di re Luigi XIV nel 1683, dopo la morte della regina. Abate commendatario dell'abbazia cistercense di Notre-Dame de Larrivour, diocesi di Troyes, Champagne, 1686.
Episcopato
Eletto vescovo di Fréjus, il 18 maggio 1699. Consacrato il 22 novembre 1699 a Feuillants, rue Saint-Honoré, Parigi, da Louis-Antoine de Noailles, arcivescovo di Parigi, assistito da Henri Feydeau(ch), vescovo di Amiens, e da François de Clermont-Tonnerre(ch), vescovo di Langres.
Fu uno dei vescovi francesi che, subito e senza riserve, accettò e pubblicò la bolla Unigenitus Dei Filius di papa Clemente XI. Si dimise dal governo della diocesi, il 3 maggio 1715, a causa di cattive condizioni di salute o per diventare precettore del Delfino Luigi, futuro re Luigi XV, 1715. Abate di Tournus, diocesi di Cavaillon, 1715. Membro dell'Académie Française il 22 aprile 1717. Rifiutò la promozione alla sede metropolitana di Reims, ottobre 1721; allo stesso tempo, fu nominato abate commendatario di Saint-Étienne de Caen, Bayeux. Ministro di Stato di Francia e sovrintendente generale delle Poste, dall'11 giugno 1726 fino alla sua morte.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro dell'11 settembre 1726, non si recò mai a Roma per ricevere la berretta rossa e il titolo. Presiedette l'Assemblea del Clero nel 1726, 1730 e 1734. Provveditore dell'Università della Sorbona e del Regio Collège de Navarra, maggio 1729. Non partecipò al conclave del 1730, che elesse papa Clemente XII e nemmeno al conclave del 1740, che elesse papa Benedetto XIV.
Morte
Morto il 29 gennaio 1743 ad Issy, vicino Parigi. Sepolto nella chiesa parrocchiale di Issy; in seguito, il suo corpo fu trasportato nella chiesa di Saint-Louis du Louvre, a Parigi, e sepolto in un magnifico monumento, costruito per lui dal re Luigi XV, nella cappella donata dal capitolo alla famiglia Fleury.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B.Clun.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Sansone Riario
- Papa Leone X
- Papa Paolo III
- Cardinale Francesco Pisani
- Cardinale Alfonso Gesualdo di Conza
- Papa Clemente VIII
- Cardinale Pietro Aldobrandini
- Cardinale Laudivio Zacchia
- Cardinale Antonio Marcello Barberini, O.F.M.Cap.
- Cardinale Nicolò Guidi di Bagno
- Arcivescovo François de Harlay de Champvallon
- Cardinale Louis-Antoine de Noailles
- Cardinale André-Hercule de Fleury
Successione degli incarichi
Predecessore: | Abate commendatario di Notre-Dame de Larrivour | Successore: | |
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Jean IX de Grasse de Cabris | 1691-1711 | Pierre III de Vienne |
Predecessore: | Vescovo di Fréjus | Successore: | |
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Louis d'Aquin | 18 maggio 1699 - 3 maggio 1715 | Pierre de Castellane |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Philibert de Tournus | Successore: | |
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Emmanuel Théodose de La Tour d'Auvergne de Bouillon | 2 marzo 1715 - 29 gennaio 1743 | Jean-Gilles du Coëtlosquet |
Predecessore: | Seggio 29 dell'Académie française | Successore: | |
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François de Callières | 22 aprile 1717 - 29 gennaio 1743 | Paul d'Albert de Luynes |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Étienne de Caen | Successore: | |
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François de Mailly | 13 settembre 1721 - 29 gennaio 1743 | Nicolas-Charles de Saulx-Tavannes |
Predecessore: | Capo-Ministro del Regno di Francia | Successore: | |
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Luigi-Enrico di Borbone-Condé | 11 giugno 1726 - 29 gennaio 1743 | Étienne François de Choiseul |
Voci correlate | |
- Vescovi di Fréjus
- Abati commendatari di Saint-Philibert de Tournus
- Membri dell'Académie française
- Abati commendatari di Saint-Étienne de Caen
- Presbiteri ordinati nel 1679
- Presbiteri francesi
- Presbiteri del XVII secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1699
- Vescovi francesi
- Vescovi del XVII secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Louis-Antoine de Noailles
- Concistoro 11 settembre 1726
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- Cardinali per nome
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- Cardinali creati da Benedetto XIII
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