Chiesa Cattolica in Ciad
La cattedrale di Fort-Lamy (danneggiata durante la guerra civile) | |
Anno | 2009 |
Cristiani | 20,1% |
Cattolici | 800 mila (8,8%) |
Protestanti | 14,2% |
Mussulmani sunniti | 53,1% |
Altri | 2,2% |
Animisti | 7,3% |
Atei & agnostici | 3,1% |
Popolazione | 10,76 milioni (stime del luglio 2011[1]) |
Nunzio apostolico | Mons. Franco Coppola[2] |
Codice | HD |
Note | Nel 2010 il "Fondo per la Pace" classifica il Ciad come il secondo più grave "stato fallimentare" |
---|---|
classifica - nazione su Catholic Hierarchy |
La Chiesa Cattolica in Ciad è parte della Chiesa Cattolica universale in comunione con il vescovo di Roma, il papa.
Storia
La Chiesa cattolica in Ciad, dopo alcuni falliti tentativi nella seconda metà del XVII secolo, nacque nel 1846 quando il Ciad entrò a far parte del vicariato apostolico dell'Africa centrale; ma solo nel 1929 fu fondata la prima missione a Kou, e nel 1935 a Moundou.
Con l'arrivo dei gesuiti e di alcuni frati cappuccini espulsi dall'Etiopia l'evangelizzazione si fece più incisiva, e nel 1947 fu eretto il vicariato apostolico di Fort-Lamy; nel 1957 venne ordinato il primo sacerdote autoctono.
Nel 1990 il Ciad ha ricevuto la visita pastorale di papa Giovanni Paolo II.
I servizi sociali offerti dalla Chiesa Cattolica nel Ciad l'hanno resa un istituzione importante. Nel 1970, assieme ai presbiteri, arrivò del personale che includeva frati e suore che operavano nelle aree della salute, dell'istruzione, e dello sviluppo. Molte delle suore erano personale medico addestrato che aveva servito in ospedali del governo e in cliniche.
Si stima che nel 1980 circa 20.000 giovani ciadiani seguivano corsi nelle scuole cattoliche, dove venivano impartite anche lezioni alfabetizzazione per adulti.
Nell'area dello sviluppo rurale, già nel 1950 le missioni cattoliche avevano creato centri di sviluppo rurale che assistevano sia i non cristiani che i cristiani.
Organizzazione ecclesiastica
La Chiesa cattolica è presente sul territorio con 1 sede metropolitana, 6 diocesi suffraganee ed 1 vicariato apostolico:
Statistiche
Alla fine del 2004 la Chiesa cattolica del Ciad contava:
- 14 parrocchie;
- 251 preti;
- 361 suore religiose;
- 117 istituti scolastici;
- 105 istituti di beneficenza.
La popolazione cattolica ammontava a 712.101 cristiani, l'8,75% della popolazione.
Nunziatura apostolica
Per approfondire, vedi la voce Nunziatura apostolica in Ciad |
Conferenza Episcopale
L'episcopato locale costituisce la Conferenza Episcopale del Ciad (Conférence Episcopale du Tchad , CET).
La CET è membro della Association des Conférences Episcopales de la Région de l'Afrique Central (ACERAC) e del Symposium of Episcopal Conferences of Africa and Madagascar (SECAM).
Elenco dei Presidenti della Conferenza episcopale:
- 1970-1981: Paul-Pierre-Yves Dalmais, arcivescovo di N'Djamena
- 1981-1983: Henri Véniat, vescovo di Sarh
- 1983-2002: Charles Louis Joseph Vandame, arcivescovo di N'Djamena
- dal 2002 Jean-Claude Bouchard, vescovo di Pala
Note | |
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|