Diego Venini

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Diego Venini
Arcivescovo
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 91 anni
Nascita Varenna
4 ottobre 1889
Morte Milano
20 luglio 1981
Sepoltura Chiesa di Fiumelatte, frazione di Varenna (Lc)
Appartenenza Arcidiocesi di Milano
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 6 luglio 1913 da card. arc. Andrea Carlo Ferrari
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Nominato arcivescovo 11 gennaio 1951 da Pio XII
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Consacrazione vescovile Basilica di San Pietro (Roma), 4 febbraio 1951 dal card. arc. Eugène Tisserant
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° vescovo di Roma
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Consorte

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Diego Venini (Varenna, 4 ottobre 1889; † Milano, 20 luglio 1981) è stato un arcivescovo italiano.

Biografia

Formazione e ministero sacerdotale

Nacque a Fiumelatte, frazione di Varenna sul versante del ramo di Lecco del Lago di Como. Dopo gli studi nei seminari dell'Arcidiocesi di Milano, fu ordinato sacerdote dal cardinale arcivescovo di Milano Andrea Carlo Ferrari, il 6 luglio 1913 in Duomo[1].Esercitò il suo ministero nel capoluogo milanese come coadiutore della parrocchia di "Santa Tecla del Duomo di Milano", in seguito divenne segretario aggiunto dell'arcivescovo, quando don Giovanni Rossi gli chiese di coadiuvarlo in tale funzione, prestando servizio in arcivescovado.

Fu secondo segretario anche del cardinale Achille Ratti, quando questi fu nominato arcivescovo di Milano, affiancato al segretario particolare Carlo Confalonieri. In seguito alla morte di Benedetto XV, nel conclave del 1922 il 6 febbraio mons. Ratti fu eletto papa col nome di Pio XI, che lo confermò in tale incarico con Confalonieri, come Cameriere Segreto Partecipante per l'intero pontificato [2]. Il 12 aprile 1935, venne nominato Prelato Domestico di Sua Santità [3]; fu anche canonico della Patriarcale Basilica di San Pietro in Vaticano.

Ministero episcopale

Alla morte di Pio XI, il suo successore, Pio XII, lo confermò negli incarichi [4]. In seguito, l'11 gennaio 1951, lo nominò Arcivescovo titolare di Adana, sede titolare che era stata anche di Achille Ratti prima della nomina cardinalizia. Fu consacrato il 4 febbraio seguente, nella Basilica di San Pietro da Eugène Tisserant, cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina di Ostia nonché decano del Sacro Collegio, assistito dall'Arcivescovo titolare di Nicopoli al Nesto Carlo Confalonieri, segretario della Congregazione dei Seminari e delle Università degli Studi, e dall'arcivescovo titolare di Leontopoli in Pamfilia Francesco Beretti(ch).

Partecipò a tutte le sessioni del Concilio Ecumenico Vaticano II. Secondo i suoi stessi scritti, nel novembre 1960 gli fu offerta la promozione a cardinale da papa Giovanni XXIII, ma declinò. Il 12 dicembre 1968, a causa dell'età e della cattiva salute, rassegnò le dimissioni dalla carica.

Morte

Morì di polmonite il 20 luglio 1981 presso la Clinica Capitanio di Milano, dove era ricoverato dal 1977 per le precarie condizioni di salute. Fu sepolto nella chiesa di Fiumelatte, frazione di Varenna. Il 2 agosto seguente, il cardinale Carlo Confalonieri, decano del collegio cardinalizio e antico segretario di Pio XI con mons. Venini, presiedette una solenne celebrazione eucaristica di suffragio nella Basilica Vaticana.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Adana Successore: Bishopcoa.png
Ercolano Marini
ch
12 gennaio 195120 luglio 1981 vacante I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ercolano Marini
ch
{{{data}}} vacante
Predecessore: Elemosiniere di Sua Santità Successore: Apostolic Elemosinary.png
Giuseppe Migone
ch
12 gennaio 1951 - 16 dicembre 1968 Antonio Maria Travia
ch
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giuseppe Migone
ch
{{{data}}} Antonio Maria Travia
ch
Note
  1. Senza fonte
  2. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1922, op. cit., p. 205
  3. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1935, op. cit., p. 351
  4. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1939, op. cit., p. 138
Bibliografia
Collegamenti esterni