Eugène Tisserant

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Eugène Tisserant
Cardinale
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battezzato
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Ab oriente et occidente

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 87 anni
Nascita Nancy
24 marzo 1884
Morte Albano Laziale
21 febbraio 1972
Sepoltura Cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (Roma)
Appartenenza Diocesi di Nancy
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Nancy, 4 agosto 1907 da mons. Charles-François Turinaz
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Nominato arcivescovo 25 giugno 1937 da Pio XI
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Consacrazione vescovile Basilica di San Pietro (Roma), 25 luglio 1937 dal Cardinale Eugenio Pacelli
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15 giugno 1936 da Pio XI (vedi)
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Cardinale per 35 anni, 8 mesi e 6 giorni
Cardinale elettore
Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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° vescovo di Roma
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Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Eugène Tisserant (Nancy, 24 marzo 1884; † Albano Laziale, 21 febbraio 1972) è stato un cardinale e orientalista francese. Come cardinale decano della Chiesa cattolica presiedette due Conclavi, quello del 1958 (eletto papa Giovanni XXIII) e quello del 1963 (eletto papa Paolo VI), nonché il Consiglio di Presidenza del Concilio Ecumenico Vaticano II.

Biografia

Figlio di Hippolyte Tisserant e Octavée Connard, fu battezzato con il nome di Eugène Gabriel Gervais Laurent. Frequentò il liceo-ginnasio nella sua cittadina di Nancy.

Formazione e ministero sacerdotale

Entrò nel seminario, dove dal 1900 al 1904 studiò teologia, Sacra Scrittura, ebraico, siriaco, Antico Testamento e patrologia orientale. Continuò poi gli studi al convento di Santo Stefano di Gerusalemme (1904-1905), che a quel tempo era diretto dal padre Reginald Garrigou-Lagrange O.P..

Tornato in Francia nel giugno 1905 per il servizio militare, continuò ancora gli studi all'Institut Catholique de Paris, dove si perfezionò in cinque lingue: ebraico, siriaco, Arabo, etiope e assiro. Si recò nuovamente all'Istituto Biblico di Gerusalemme. Fu a questo punto che padre Fulcran Grégoire Vigouroux chiese di averlo a Roma, dove si stavano ponendo le basi del futuro Pontificio Istituto Biblico e il 19 marzo 1907 lo invitò, a nome di papa Pio X, ad accettare la cattedra di lingue assire.

Fu ordinato presbitero il 4 agosto 1907 a Nancy, per l'imposizione delle mani di mons. Charles-François Turinaz ([1]), vescovo di Nancy.

La sua carriera ecclesiastica segnò un passo decisivo, quando divenne, a 24 anni, conservatore di manoscritti orientali alla Biblioteca vaticana, un incarico che gli permise di perseguire la sua passione per le lingue orientali (ne conosceva ben cinque) e per l'archeologia.

Tisserant partecipò al movimento per la canonizzazione nel 1920 di Santa Giovanna d'Arco e si batté per la normalizzazione dei rapporti fra la Francia e la Santa Sede, dopo gli anni delicati seguiti alla separazione fra Stato e Chiesa disposta dalla legge del 9 dicembre 1905.

Cardinalato ed episcopato

Venne creato Cardinale da Papa Pio XI nel Concistoro del 15 giugno 1936 con il titolo dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia. Il successivo 19 giugno fu nominato segretario della Congregazione per le Chiese Orientali.

Soltanto un anno più tardi, il 25 giugno 1937, divenne Vescovo con il titolo in partibus infidelium di Iconio. L'ordinazione episcopale gli fu conferita il 25 luglio 1937 dall'allora Cardinale Segretario di Stato, Eugenio Pacelli, futuro Papa Pio XII, co-consacranti Giuseppe Migone,Arcivescovo titolare di Nicomedia e Charles-Joseph-Eugène Ruch ([2]), arcivescovo di Strasburgo.

L'11 dicembre 1939 ricevette il titolo di Santa Maria sopra Minerva e il 18 febbraio 1946 divenne cardinale vescovo della sede suburbicaria di Porto e Santa Rufina.

Il 13 gennaio 1951 fu eletto Decano del Collegio cardinalizio diventando cardinale vescovo della Sede suburbicaria di Ostia e il successivo 10 marzo divenne prefetto dell'oggi abolita Congregazione per le Cerimonie.

Nel 1957 ottenne un nuovo incarico prestigioso: Papa Pio XII lo nominò archivista dell'Archivio Segreto Vaticano e Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana.

Nel 1961 divenne Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e in questa veste, nel 1962, presiedette le celebrazioni per i 950 anni della fondazione della Cattedrale di Sansepolcro, eretta in quell'anno a Basilica Minore dal Papa Giovanni XXIII essendo la città l'unica al mondo intitolata al nome del Sepolcro di Cristo.

Tisserant si dimise da tutte le sue cariche il 27 marzo 1971.

Nel 1961 fu eletto membro dell'Académie française, nella quale succedette a Maurice, duc de Broglie.

Morte

Morì il 21 febbraio 1972 ad Albano Laziale. Fu sepolto nella Cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (Roma), sede vescovile di Porto-Santa Rufina.

Onorificenze

Serge Ivanoff, Ritratto del cardinal Tisserant, Roma (1937)
Gran Maestro e Cavaliere di Collare dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro e Cavaliere di Collare dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore
Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica
— 1951
Gran Croce al Merito dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce al Merito dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca
— 1958

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Pro-prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana Successore: Emblem Holy See.svg
Achille Ratti
(prefetto)
15 novembre 1930-19 giugno 1936 Giovanni Mercati
(prefetto)
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Achille Ratti
(prefetto)
{{{data}}} Giovanni Mercati
(prefetto)
Predecessore: Cardinale diacono e presbitero dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco di Paola Cassetta 18 giugno 1936-11 dicembre 1939
Titolo presbiterale pro illa vice dal 13 dicembre 1937
José María Bueno y Monreal I
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Francesco di Paola Cassetta {{{data}}} José María Bueno y Monreal
Predecessore: Segretario della Congregazione per le Chiese Orientali Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Sincero 19 giugno 1936-11 novembre 1959 Amleto Giovanni Cicognani I
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Luigi Sincero {{{data}}} Amleto Giovanni Cicognani
Predecessore: Arcivescovo titolare di Iconio Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Pietro di Maria 25 giugno - 25 luglio 1937 Luca Ermenegildo Pasetto, O.F.M. Cap. I
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Pietro di Maria {{{data}}} Luca Ermenegildo Pasetto, O.F.M. Cap.
Predecessore: Presidente della Pontificia Commissione Biblica Successore: Emblem Holy See.svg
Gaetano Bisleti 1º luglio 1938-27 marzo 1971 Franjo Šeper I
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Gaetano Bisleti {{{data}}} Franjo Šeper
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria sopra Minerva Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Serafini 11 dicembre 1939-18 febbraio 1946 Clemente Micara I
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Giulio Serafini {{{data}}} Clemente Micara
Predecessore: Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Tommaso Pio Boggiani, O.P. 18 febbraio 1946-21 febbraio 1972 Paolo Marella I
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Tommaso Pio Boggiani, O.P. {{{data}}} Paolo Marella
Predecessore: Sottodecano del Collegio cardinalizio Successore: Pavillon pontifical.png
Enrico Gasparri 21 febbraio 1948-13 gennaio 1951 Clemente Micara I
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Enrico Gasparri {{{data}}} Clemente Micara
Predecessore: Cardinale vescovo di Ostia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Marchetti Selvaggiani 13 gennaio 1951-21 febbraio 1972 Amleto Giovanni Cicognani I
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Francesco Marchetti Selvaggiani {{{data}}} Amleto Giovanni Cicognani
Predecessore: Decano del Collegio cardinalizio Successore: Pavillon pontifical.png
Francesco Marchetti Selvaggiani 13 gennaio 1951-21 febbraio 1972 Amleto Giovanni Cicognani I
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Francesco Marchetti Selvaggiani {{{data}}} Amleto Giovanni Cicognani
Predecessore: Prefetto della Congregazione del Cerimoniale Successore: Emblem Holy See.svg
Francesco Marchetti Selvaggiani 10 marzo 1951-15 agosto 1967 congregazione soppressa I
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Francesco Marchetti Selvaggiani {{{data}}} congregazione soppressa
Predecessore: Bibliotecario di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Mercati 14 settembre 1957-27 marzo 1971 Antonio Samorè I
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Giovanni Mercati {{{data}}} Antonio Samorè
Predecessore: Archivista di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Mercati 14 settembre 1957-27 marzo 1971 Antonio Samorè I
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Giovanni Mercati {{{data}}} Antonio Samorè
Predecessore: Camerlengo del Collegio cardinalizio Successore: Camerlengo.svg
Alfredo Ottaviani 9 giugno 1958-28 marzo 1960 Clemente Micara I
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Alfredo Ottaviani {{{data}}} Clemente Micara
Predecessore: Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Successore: Croix de l Ordre du Saint-Sepulcre.svg
Nicola Canali 19 agosto 1960-21 febbraio 1972 Maximilien de Fürstenberg I
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Nicola Canali {{{data}}} Maximilien de Fürstenberg
Predecessore: Seggio 37 dell'Académie française Successore: Quadrato trasparente.png
Maurice de Broglie 15 giugno 1961-21 febbraio 1972 Jean Daniélou I
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Maurice de Broglie {{{data}}} Jean Daniélou
Predecessore: Presidente Delegato della Pontificia Commissione per la Coordinazione del Lavoro Post-Conciliare e l'Interpretazione delle Risoluzioni del Concilio Successore: Emblem Holy See.svg
- 7 dicembre 1965-21 febbraio 1967 Pericle Felici I
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- {{{data}}} Pericle Felici
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni