Gregorio Rosa Chávez
Gregorio Rosa Chavez Cardinale | |
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Christus pax nostra | |
Titolo cardinalizio | |
Cardinale presbitero del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi | |
Età attuale | 82 anni |
Nascita | Sociedad 3 settembre 1942 |
Ordinazione presbiterale | Cattedrale di San Miguel, 5 gennaio 1970 dal vescovo José Eduardo Álvarez Ramirez, |
Nominato vescovo | 17 febbraio 1982 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrazione vescovile | 3 luglio 1982 dall'arc. Lajos Kada |
Creato Cardinale |
28 giugno 2017 da Francesco (vedi) |
Cardinale da | 7 anni, 5 mesi e 23 giorni |
Cardinale elettore | NO (fino al 3 settembre 2022) |
Incarichi passati | |
Collegamenti esterni | |
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Gregorio Rosa Chavez (Sociedad, 3 settembre 1942) è un cardinale e vescovo salvadoregno.
Cenni biografici
Nacque in una famiglia di contadini a Sociedad, nella diocesi di San Miguel (la stessa di monsignor Romero), nel dipartimento di Morazán, a El Salvador. Il suo nome per intero era José Gregorio.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha frequentato i primi studi a Sociedad e, in seguito, a Jocoro, Morazán. Ha seguito gli studi superiori nel Seminario Minore di San José de la Montaña, in San Salvador, dal 1957 al 1961: ha completato la preparazione filosofica e teologica presso il Seminario Centrale di San José de la Montaña, a San Salvador, fra 1962 e il 1969 e prestandovi servizio nel 1965.
Ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 24 gennaio 1970 nella cattedrale di San Miguel (El Salvador), da José Eduardo Álvarez Ramírez, C.M., vescovo di San Miguel. Dal 1970 al 1973 ha prestato servizio come segretario vescovile di San Miguel e parroco della chiesa del Rosario; dal 1971 al 1973 è stato direttore dei media diocesani Radio Paz e Semanario Chaparrastique, assistente spirituale di varie associazioni e movimenti di apostolato dei laici. Dal 1973 al 1976 ha studiato presso l'Università Cattolica di Lovanio in Belgio, dopo aver conseguito la licenza in comunicazione sociale.
Al rientro in patria e sotto la guida dell'arcivescovo Romero, è stato Rettore e professore di teologia del Seminario di San José della Montaña e dal 1977 al 1982 e membro del Consiglio dell'Organizzazione dei Seminari dell'America latina per lo stesso periodo. Oltre allo spagnolo, lingua sua nativa, parla francese e possiede una conoscenza di base di inglese, italiano e portoghese.
Ministero episcopale
Eletto da Papa Giovanni Paolo II vescovo titolare di Mulli il 17 febbraio 1982 e nominato vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di San Salvador, ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 3 luglio 1982 nella Chiesa di Maria Ausiliatrice. Dal 1984 al 1988 e dal 2001 al 2005 è stato segretario generale del Segretariato episcopale dell'America Centrale e Panama. Attualmente è anche parroco della Chiesa di San Francisco a San Salvador e Presidente della Caritas per l'America latina e per i Caraibi, oltre che della Caritas nazionale.
La sua missione si caratterizza nell'inclusione degli emarginati, nel riscatto degli ultimi e nella costruzione di una società più giusta, senza alcuna divisione: linee guida concrete di azione pastorale apprese direttamente da monsignor Oscar Romero. Di lui dice:
« | è un'icona, il pastore di cui anche oggi ha bisogno la Chiesa, l'espressione della speranza della Chiesa povera per i poveri, libera davanti a qualunque tipo di potere, cercando solo di servire lo Spirito Santo e di vivere il Vangelo. » |
È stato esplicito sulle violenze del governo, facendo anche pubblicamente i nomi dei presunti assassini di quattro Gesuiti, della loro governante e di sua figlia, che furono martirizzati nel 1989. Ha subito minacce di morte e accusato di essere un comunista. Il suo ruolo è stato determinante nel processo di dialogo e negoziato che ha permesso la firma degli accordi di pace del 1992 che hanno messo fine al conflitto interno nel suo paese.
Cardinalato
Nel Concistoro del 28 giugno 2017, Papa Francesco lo ha creato e pubblicato Cardinale presbitero, con il titolo del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi; ha ricevuto la Berretta rossa, l'anello e il Titolo cardinalizio nello stesso Concistoro. Ha preso possesso del titolo domenica 2 luglio 2017. Il 23 dicembre 2017 il Papa lo ha nominato membro del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Il 17 novembre 2018 è stato nominato inviato speciale del papa per la chiusura del 525º anniversario della prima Messa celebrata in America e che ha avuto luogo il 5 gennaio 2019 a Isabela, nella Repubblica Dominicana.
Chávez è stato il primo vescovo ausiliare a essere nominato cardinale: ha dedicato la sua promozione a cardinale a Sant'Óscar Romero e ha visitato la sua tomba per chiedere all'arcivescovo martirizzato di accompagnarlo nella nuova fase di vita pastorale.
Il 4 ottobre 2022 papa Francesco ha accettato la sua rinuncia ufficio di Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di San Salvador.[1]
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Giovanni Francesco Albani
- Cardinale Carlo Rezzonico juniore
- Cardinale Antonio Dugnani
- Arcivescovo Jean-Charles de Coucy
- Cardinale Gustave-Maximilien-Juste de Croÿ-Solre
- Vescovo Charles-Auguste-Marie-Joseph Forbin-Janson
- Cardinale François-Auguste-Ferdinand Donnet
- Vescovo Charles-Emile Freppel
- Cardinale Louis-Henri-Joseph Luçon
- Cardinale Charles-Henri-Joseph Binet
- Cardinale Maurice Feltin
- Cardinale Jean-Marie Villot
- Arcivescovo Lajos Kada
- Cardinale Gregorio Rosa Chávez
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo ausiliare di San Salvador | Successore: | |
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17 febbraio 1982 - 4 ottobre 2022 | vacante |
Predecessore: | Vescovo titolare di Mulli | Successore: | |
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Bishop Luis Alberto Luna Tobar | 17 febbraio 1982-28 giugno 2017 | Jayakody Aratchige Don Anton Jayakody |
Predecessore: | Segretario della Conferenza Episcopale dell'America Centrale e Panama | Successore: | |
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Antonio Troyo Calderón | dal 1984 al 1988 | Jorge Mario Ávila del Águila |
Predecessore: | Segretario della Conferenza episcopale dell'America Centrale e di Panama | Successore: | |
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Ángel Garachana Pérez | dal 2001 2005 | Ángel San Casimiro Fernández |
Predecessore: | Cardinale presbitero del SS. Sacramento a Tor de' Schiavi | Successore: | |
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dal 28 giugno 2017 | in carica |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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- Cardinali presbiteri del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi
- Cardinali non elettori
- Vescovi di Mulli
- Segretari generali del Segretariato Episcopale dell'America Centrale e Panama
- Vescovi di San Salvador
- Presbiteri ordinati nel 1970
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1982
- Vescovi salvadoregni
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 28 giugno 2017
- Cardinali salvadoregni
- Cardinali del XXI secolo
- Cardinali per nome
- Presbiteri del XXI secolo
- Cardinali creati da Francesco
- Biografie
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