San Carlo Eugenio de Mazenod

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Sant'Eugenio de Mazenod)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Carlo Eugenio de Mazenod
Vescovo
[[File:{{{stemma}}}|120px]]
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo Charles-Joseph-Eugène
battezzato
Santo
{{{note}}}
{{{motto}}}

STE41007.JPG

{{{didascalia}}}
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 78 anni
Nascita Aix-en-Provence
1º agosto 1782
Morte Marsiglia
21 maggio 1861
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale Amiens, 21 dicembre 1811
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 1º ottobre 1932
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile 14 ottobre 1832 dal card. Carlo Odescalchi
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti Vescovo di Marsiglia
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione 19 ottobre 1975, da Paolo VI
Canonizzazione 3 dicembre 1995, da Giovanni Paolo II
Ricorrenza 21 maggio
Altre ricorrenze
Santuario principale Cattedrale di Marsiglia
Attributi Bastone pastorale
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 21 maggio, n. 11:
« A Marsiglia in Francia, san Carlo Eugenio de Mazenod, vescovo, che, per portare il Vangelo tra i poveri, istituì i Missionari Oblati di Maria Immacolata e per circa venticinque anni diede lustro alla sua Chiesa con le virtù, le opere, la predicazione e gli scritti. »

San Carlo Eugenio de Mazenod, al secolo Charles-Joseph-Eugène (Aix-en-Provence, 1º agosto 1782; † Marsiglia, 21 maggio 1861) è stato un vescovo e fondatore francese della congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata (1816); nel 1995 è stato proclamato santo da papa Giovanni Paolo II.

Biografia

Nato da una famiglia aristocratica (il padre era presidente della Corte dei Conti), a causa della rivoluzione francese fu costretto da piccolo a rifugiarsi con i genitori in Italia. Fu prima a Torino, poi a Venezia: a causa della miseria che aveva colpito la famiglia, non poté effettuare studi regolari e venne educato dal parroco. Trasferitosi a Palermo, grazie ai duchi di Cannizzaro riuscì a riottenere il titolo di conte e ad essere ammesso a corte.

Poté far ritorno in patria nel 1802: contro il parere dei genitori, entrò nel seminario di San Sulpizio di Parigi ed il 21 dicembre del 1811 fu ordinato sacerdote ad Amiens. Ad Aix-en-Provence fondò il 25 gennaio del 1816 la congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, per la predicazione delle missioni popolari nelle parrocchie rurali, che erano in stato di abbandono dopo la rivoluzione.

Nel 1832 suo zio, il vescovo di Marsiglia Fortuné-Charles de Mazenod, lo nominò vescovo ausiliare della sua diocesi: il 1º aprile del 1837, dopo le dimissioni di Fortuné-Charles, fu scelto come suo successore. Sotto il suo episcopato e su suo mandato, nel 1852 il sacerdote Joseph-Marie Timon David fondò la Congregazione del Sacro Cuore di Gesù, per l'assistenza alla gioventù operaia.

Napoleone III lo nominò senatore nel 1856: morì nel 1861.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo titolare di Icosio Successore: BishopCoA PioM.svg
Aloisio Gandolfi, C.M.
1815 - 1825
1º ottobre 1832 - 2 ottobre 1837 sede soppressa I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Aloisio Gandolfi, C.M.
1815 - 1825
{{{data}}} sede soppressa
Predecessore: Vescovo di Marsiglia Successore: BishopCoA PioM.svg
Fortuné-Charles de Mazenod
1823 - 1836
2 ottobre 1837 - 21 maggio 1861 Patrice-François-Marie Cruice
1861 - 1865
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fortuné-Charles de Mazenod
1823 - 1836
{{{data}}} Patrice-François-Marie Cruice
1861 - 1865
Voci correlate
Collegamenti esterni