Vincenzo Ludovico Gotti

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Vincenzo Ludovico Gotti, O.P.
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 78 anni
Nascita Bologna
5 settembre 1664
Morte Roma
18 settembre 1742
Sepoltura Chiesa di San Sisto (Roma)
Appartenenza Ordine dei Predicatori
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Vestizione 1680
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Santiago de Compostela, 22 dicembre 1688 dall'arc. Antonio de Monroy e Yjar
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Nominato patriarca 29 aprile 1728 da Benedetto XIII
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Consacrazione vescovile Bologna, Chiesa dei Domenicani, 16 maggio 1728 dal card. arc. Giacomo Boncompagni
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Creazione
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Cardinale in pectore
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Consorte

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Figli
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Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Vincenzo Ludovico Gotti (Bologna, 5 settembre 1664; † Roma, 18 settembre 1742) è stato un cardinale, patriarca e teologo italiano.

Biografia

Nacque il 7 settembre (o il 5), 1664 a Bologna nello Stato pontificio, figlio di Giacomo Gotti, professore di legge all'Università di Bologna e Clara Caparda.

Formazione e ministero sacerdotale

Ricevette la prima educazione presso la scuola degli Scolopi di Bologna e studiò retorica con i gesuiti. Entrò nell'Ordine dei Predicatori (Domenicani), nel convento di Bologna nel 1680, studiò nelle case di formazione domenicane di Bologna, Ancona e Forlì; poi, al convento domenicano di Salamanca, in Spagna e successivamente, presso l'Università di Salamanca, dove conseguì il master in teologia; gli venne offerta la cattedra di teologia in quella università ma rifiutò.

Fu ordinato presbitero nel 1688 da Antonio de Monroy e Yjar[1], O.P. arcivescovo di Santiago de Compostela. Ritornato in Italia, fu insegnante di teologia al convento domenicano di Mantova, e in seguito, professore di filosofia nel Collegio domenicano San Tommaso e al convento di Santa Maria sopra Minerva a Roma. Insegnò anche nei conventi di Padova e Faenza. Professore di teologia pubblica all'Università di Bologna nel 1695; professore di teologia polemica dal 1695 al 1714 e dal 1717 al 1728. Priore del Convento domenicano di Bologna nel 1708; rieletto nel 1714 e nel 1720. Superiore provinciale di Lombardia nel 1710 e nel 1721-1723. Inquisitore generale a Milano (accettò l'incarico contro la sua volontà) il 9 agosto 1715 e fino al 1717. Reggente generale degli studi del suo ordine a Bologna.

Episcopato

Eletto Patriarca titolare di Gerusalemme da Benedetto XIII il 29 aprile 1728, venne consacrato il 16 maggio seguente nella Chiesa dei domenicani a Bologna, da Giacomo Boncompagni[2], arcivescovo di Bologna, assistito da Tommaso Torelli[3], vescovo di Forlì, e da Tommaso Cervioni[4], O.E.S.A. vescovo di Faenza.

Cardinalato

Lo stesso Papa lo creò immediatamente cardinale presbitero nel concistoro del 30 aprile 1728; gli inviò la berretta rossa con breve apostolico datato 3 maggio 1728 e la ricevette con il titolo di San Pancrazio fuori le mura, il 14 giugno 1728. Partecipò al conclave del 1730 che elesse papa Clemente XII. Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 17 gennaio 1735 al 27 febbraio 1736, optò per il titolo di San Sisto il 26 settembre 1738. Partecipò al conclave del 1740 che elesse Papa Benedetto XIV. Scrisse e pubblicò numerose opere; al momento della sua morte stava scrivendo un commento alla Genesi, che non fu mai pubblicato.

Morte

Morì alle ore 5.30 del 18 settembre 1742 all'età di 78 anni, nella sua stanza accanto alla Chiesa di Santa Maria sopra Minerva a Roma. Il suo corpo fu trasferito in quella chiesa il pomeriggio del giorno successivo. La cappella papalis ebbe luogo il 20 settembre 1742. In serata fu traslato alla sede del titolo di San Sisto e ivi sepolto. La sua tomba ha una semplice iscrizione composta da lui stesso.

Opere

  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, Veritas Religionis Christianae et librorum quibus innititur contra Atheos, Polytheos, Idolatros, Mahometanos et Judaeos demonstrata, Roma, 1735- 1740
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, Theologia scholastico-dogmatica juxta mentem Divi Thomæ Aquinatis, ex typographia Balleoniana, Venezia, 1793
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, De eligenda inter dissidentes Christianos sententia liber,, Rochi, Roma, 1734
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, Theologia scholastico-dogmatica juxta mentem D. Thomæ Aquinatis ad usum discipulorum ejusdem Angelici Præceptoris accommodata per F. Vincentium Ludovicum Gotti,, Ex typographia Bononiensi Sancti Thomæ Aquinatis, Bologna, 1727- 1735 16 vols.
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, Colloquia theologico-polemica in tres classes distributa: in prima sacrorum ministrorum caelibatus, in secunda Romanorum Pontificum auctoritas in conciliis et definitionibus, in tertia aliae Catholicae veritates propugnantur. Adjectis Gregorii VII. vindiciis adversus Jacobi Picenini Concordiam matrimonii cum ministerio, ex Typographia Bononiensi Sancti Thomae Aquinatis, Bologna, 1727
  • (IT) Vincenzo Ludovico Gotti, La vera Chiesa di Cristo dimostrata da'segni e dai dogmi, contro i due libri di Giacomo Picenino, intitolati, Apologia per i Reformatori e per la Religione Riformata, e Trionfo della vera Religione, Bologna, 1719
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, Vera Ecclesia Christi signis ac dogmatibus demonstrata, contra Jacobi Picenini apologiam pro reformatoribus, et Religione Reformata ab ejus religionis triumphum opus V.L.G. Latinis litteris consignatum a Fr. Vincentius Thomas Covi, Venezia, 1750
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, Vera Ecclesia Christi signis ac dogmatibus demonstrata contra Jacobi Picenini Apologiam pro Reformatoribus, et Religione Reformata, atque ejus Religionis Triumphum, Ex Typographia Balleoniana, Venezia, MDCCLXIII
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, De eligenda inter dissentientes Christianos sententia liber adversus Joannem Clericum, reformatae, ut ajunt, religionis hominem, [Nagyszombat] Tyrnaviae : typis academicis Soc. Jesu, 1746
  • (LA) Vincenzo Ludovico Gotti, De eligenda inter dissentientes christianos sententia seu de vera inter christianos religione eligenda liber adversus Joannem Clericum reformatae, ut ajunt, religionis hominem, Rochi Bernabó, Roma, 1734


Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Patriarca titolare di Gerusalemme Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Muzio Gaeta 29 aprile - 16 maggio 1728 Pompeo Aldrovandi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Muzio Gaeta {{{data}}} Pompeo Aldrovandi
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pancrazio fuori le mura Successore: Kardinalcoa.png
Damian Hugo von Schönborn-Buchheim 14 giugno 1728 - 26 settembre 1738 Gioacchino Besozzi, O.Cist. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Damian Hugo von Schönborn-Buchheim {{{data}}} Gioacchino Besozzi, O.Cist.
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Niccolò Maria Lercari 17 gennaio 1735 - 27 febbraio 1736 Leandro di Porcia, O.S.B. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Niccolò Maria Lercari {{{data}}} Leandro di Porcia, O.S.B.
Predecessore: Cardinale presbitero di San Sisto Successore: Kardinalcoa.png
Francesco Antonio Finy 26 settembre 1738 - 18 settembre 1742 Luigi Maria Lucini, O.P. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Antonio Finy {{{data}}} Luigi Maria Lucini, O.P.
Note
  1. ↑ cfr. Archbishop Antonio de Monroy y Hijar, O.P. su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-02-2024
  2. ↑ cfr. Giacomo Cardinal Boncompagni su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-02-2024
  3. ↑ cfr. Bishop Tommaso Torelli su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-02-2024
  4. ↑ cfr. Archbishop Tommaso Cervioni, O.E.S.A su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-02-2024


Bibliografia
  • (IT) Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa. 9 vols, vol. VIII, Stamperia Pagliarini, Roma, 1794, pp. 232-235
  • (IT) , Notizie per l'anno bisestile1752, Nella Stamperia del Chracas, presso S. Marco al Corso, Roma, 1752, pp. 122, n. 8
  • (LA) Tommaso Agostino Ricchini, De vita et studiis Fratris Vincenzo Ludovico Gotti OP., Ex typographia Palladis, excudebant Nicolaus, et Marcus Palearini, Roma, 1742
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. V (1667-1730), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1952, pp. 38, 49, 220
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 49, 56
  • (IT) Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da San Pietro sino ai nostri giorni 103 vols. in 53, vol. XXXI, Tipografia Emiliana, Venezia, 1840-1861, p. 280
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