Giacomo Boncompagni

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giacomo Boncompagni
Cardinale
Stemma Giacomo Boncompagni.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Giacomo Boncompagni.jpg

{{{didascalia}}}
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 78 anni
Nascita Isola
15 maggio 1652
Morte Roma
24 marzo 1731
Sepoltura Cattedrale metropolitana di San Petronio (Bologna)
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione 12 agosto 1668
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale mai ordinato
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 17 aprile 1690 da Alessandro VIII
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 7 maggio 1690 dal card. arc. Gaspare Carpegna
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
12 dicembre 1695 da Clemente XII (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 35 anni, 3 mesi e 12 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Giacomo Boncompagni indicato anche come Buoncompagni (Isola, 15 maggio 1652; † Roma, 24 marzo 1731) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Biografia

Nacque il 15 maggio 1652 a Isola, diocesi di Sora nello Stato Pontificio della famiglia dei duchi di Sora. Il suo nome è indicato anche come Jacopo e il suo cognome come Buoncompagni. Pronipote del cardinale Francesco Boncompagni[1] (1621), nipote del cardinale Girolamo Boncompagni, Arcivescovo di Bologna (1664); prozio del cardinale Gregorio Antonio Maria Salviati (1777). Parente del cardinale Tommaso Ruffo (1706).

Formazione e attività prelatizia

Cavaliere del Sovrano Ordine di Malta fin da giovanissimo, si trasferì a Roma col desiderio entrare nello stato ecclesiastico, ricevette la prima tonsura il 12 agosto 1668. Studente all'Università La Sapienza di Roma, Abbreviatore de parco majori nel 1673[2], conseguì il dottorato in utroque iure, sia in diritto canonico che civile, il 30 marzo 1676. Già Governatore di Orvieto, divenne Vice-governatore di Fermo durante il pontificato di Alessandro VIII (1689-1691).

Episcopato

Il 17 aprile 1690 fu eletto Arcivescovo di Bologna da Alessandro VIII con dispensa per non aver ancora ricevuto gli ordini sacri e promosso Assistente al soglio pontificio il 4 maggio; fu consacrato il 7 maggio seguente nella Chiesa di San Marco dal Cardinale vicario di Roma Gasparo Carpegna.

Cardinalato

Venne creato cardinale presbitero da Clemente XII nel concistoro del 12 dicembre 1695; ricevette il cappello rosso e il titolo di Cardinale presbitero di Santa Maria in Via il 2 gennaio 1696. Legato a latere per benedire il matrimonio del futuro imperatore Giuseppe I d'Austria e Wilhelmina-Amalia von Brunswick-Lünenberg. Partecipò al conclave del 1700 che elesse papa Clemente XI al conclave del 1721 che elesse papa Innocenzo XIII e al conclave del 1724 che elesse papa Benedetto XIII. Il 12 giugno 1724 optò per l'ordine episcopale e la sede suburbicaria di Albano, conservando l'amministrazione dell'arcidiocesi di Bologna. Partecipò al conclave del 1730 che elesse papa Clemente XII.

Morte

Morì il 24 marzo 1731 all'età di 78 anni a Roma nel Convento dei Teatini (cbc). Trasferito il 27 marzo seguente nella Chiesa di Sant'Andrea delle Valle vi fu temporaneamente sepolto al termine dei funerali. Il suo corpo fu definitivamente traslato nella cattedrale metropolitana di Bologna e sepolto davanti alle cappelle delle Reliquie e di San Rocco, accanto allo zio cardinale Girolamo.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Orvieto Successore: Emblem Holy See.svg
A. Frigeri 1688 - 1689 Benedetto Giuseppe Spinelli Caracciolo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
A. Frigeri {{{data}}} Benedetto Giuseppe Spinelli Caracciolo
Predecessore: Vice-governatore di Fermo Successore: Emblem Holy See.svg
Pietro Ottoboni 15 novembre 1689 - 1690 Francesco Maurizio Gonteri
ch
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pietro Ottoboni {{{data}}} Francesco Maurizio Gonteri
ch
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Bologna Successore: Arcbishop.png
Angelo Maria Ranuzzi 17 aprile 1690 - 24 marzo 1731 Prospero Lorenzo Lambertini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Angelo Maria Ranuzzi {{{data}}} Prospero Lorenzo Lambertini
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Via Successore: Stemma cardinale.png
Francesco Maidalchini 2 gennaio 1696 - 12 giugno 1724 Melchior de Polignac I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Maidalchini {{{data}}} Melchior de Polignac
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: Stemma cardinale.png
Fabrizio Paolucci 12 giugno 1724 - 24 marzo 1731 Lodovico Pico della Mirandola I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fabrizio Paolucci {{{data}}} Lodovico Pico della Mirandola
Note
  1. cfr. Francesco Cardinal Boncompagni su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 15-03-2024
  2. Christoph Weber 1994, Legati e governatori dello Stato Pontificio, p. 510
Bibliografia
  • (IT) Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa. 9 vols, vol. VIII, Stamperia Pagliarini, Roma, 1794, pp. 31-32
  • (IT) Luciano Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, col. "(Collana storico-ecclesiastica; 3),", Grafica Emiliana, Bologna, 1975, pp. 460-467
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. V (1667-1730), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1952
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., vol. II, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002. (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6), p. 841
Collegamenti esterni
Voci correlate