Antolín Monescillo y Viso

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Antolín Monescillo y Viso
Cardinale
Escudo cardenalicio Antolín Monescillo y Viso.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
Monstra te esse Matrem

MONESCILLO.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 85 anni
Nascita Corral de Calatrava
2 settembre 1811
Morte Toledo
11 agosto 1897
Sepoltura cattedrale di Toledo
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 22 luglio 1861 da papa Pio IX
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 6 ottobre 1861 dal cardinale Cirilo de Alameda y Brea
Elevazione ad Arcivescovo 22 giugno 1877 da papa Pio IX
Elevazione a Patriarca 11 luglio 1892 da papa Leone XIII
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale		 {{{P}}}
Creazione
a Cardinale 		10 novembre 1884 da Leone XIII (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 12 anni, 9 mesi e 1 giorno
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale		 {{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Riammesso da da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato		 {{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato		 {{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Antolín Monescillo y Viso (Corral de Calatrava, 2 settembre 1811; † Toledo, 11 agosto 1897) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.

Cenni biografici

Nato a Corral de Calatrava, Ciudad Real, arcidiocesi di Toledo, Spagna. Figlio di Nicasio Monescillo e María Viso, modesti agricoltori. Protetto fin dall'infanzia del decano della cattedrale di Toledo, D. Lorenzo Hernández de Alba.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato presso il Seminario di Toledo, dove ha conseguito il dottorato in teologia.

Ordinato sacerdote (nessuna informazione trovata). Come giornalista, collaborò a El Católico e El Pensamiento Español, e fondò nel 1842 il quotidiano La Cruz. Ha diretto la traduzione in spagnolo del dizionario teologico di Bergier, e il simbolico di Juan Adán Möhler. Nominato vicario di Estepa, Siviglia, 1847. Quando il vicariato fu soppresso dal Concordato del 1851, fu nominato canonico del capitolo della cattedrale di Granada nel 1852; canonico del capitolo della cattedrale di Toledo, per permutazione, 5 settembre 1853; maestro di scuola, 6 aprile 1858. Predicatore reale.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Calahorra e La Calzada il 22 luglio 1861, è stato consacrato domenica 6 ottobre 1861, nel monastero salesiano della Visitazione di Madrid dal cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M., arcivescovo di Toledo, assistito da Francisco Landeira y Sevilla(ch), vescovo di Cartagena, e da Clemente Munguía(ch), vescovo di Michoacán (Messico). Trasferito alla sede di Jaén, il 27 marzo 1865. Deputato alle Cortes costituzionali di Ciudad Real, 1869; senatore per Biscaglia, 1871. Partecipò al Concilio Vaticano I, 1869-1870. Partecipò alla composizione della Costituzione del 1876. Promosso alla sede metropolitana di Valencia il 22 giugno 1877. Senatore per Granada, 1877 e in seguito, senatore a vita.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 10 novembre 1884, ricevette la berretta rossa e il titolo di Sant'Agostino nel concistoro del 7 giugno 1886. Trasferito alla sede primaziale e metropolitana di Toledo l'11 luglio 1892, con il titolo di patriarca delle Indie Occidentali.

Morte

Morto l'11 agosto 1897 a Toledo. Esposto nella cattedrale metropolitana e primaziale di Toledo e sepolto nella cappella di Bienaventurada Virgen María del Sagrario, in quella cattedrale, dove era solito pregare come seminarista, accanto al cardinale Luis Manuel Fernández de Portocarrero e Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.Obs.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vicario nullius di Estepa Successore: EscudoVicaríaEcles.jpg
Salvador José de los Reyes y García de Lara (Ch) 1848 - 1861 Joaquín Téllez de la Torre I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Salvador José de los Reyes y García de Lara (Ch) {{{data}}} Joaquín Téllez de la Torre
Predecessore: Vescovo di Calahorra e La Calzada Successore: BishopCoA PioM.svg
Cipriano Juárez Berzosa(ch) 22 luglio 1861 - 27 marzo 1865 Fabián Sebastián Arenzana Magdaleno(ch) I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Cipriano Juárez Berzosa(ch) {{{data}}} Fabián Sebastián Arenzana Magdaleno(ch)
Predecessore: Vescovo di Jaén Successore: BishopCoA PioM.svg
Andrés Rosales Muñoz(ch) 27 marzo 1865 - 22 giugno 1877 Manuel María León González y Sánchez(ch) I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Andrés Rosales Muñoz(ch) {{{data}}} Manuel María León González y Sánchez(ch)
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Valencia Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Mariano Benito Barrio Fernández(ch) 22 giugno 1877 - 11 luglio 1892 Ciriaco María Sancha y Hervás I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Mariano Benito Barrio Fernández(ch) {{{data}}} Ciriaco María Sancha y Hervás
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Agostino Successore: CardinalCoA PioM.svg
Friedrich Johann Joseph Cölestin von Schwarzenberg 10 giugno 1886 - 11 agosto 1897 Antonio María Cascajares y Azara I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Friedrich Johann Joseph Cölestin von Schwarzenberg {{{data}}} Antonio María Cascajares y Azara
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Toledo Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Miguel Payá y Rico 11 luglio 1892 - 11 agosto 1897 Ciriaco María Sancha y Hervás I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Miguel Payá y Rico {{{data}}} Ciriaco María Sancha y Hervás
Predecessore: Primate di Spagna Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Miguel Payá y Rico 11 luglio 1892 - 11 agosto 1897 Ciriaco María Sancha y Hervás I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Miguel Payá y Rico {{{data}}} Ciriaco María Sancha y Hervás
Predecessore: Patriarca titolare delle Indie Occidentali Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Miguel Payá y Rico 11 luglio 1892 - 11 agosto 1897 Ciriaco María Sancha y Hervás I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Miguel Payá y Rico {{{data}}} Ciriaco María Sancha y Hervás
Voci correlate
Estratto da "http://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Antolín_Monescillo_y_Viso&oldid=667397"