Antonio Pallotta

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Antonio Pallotta
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 64 anni
Nascita Ferrara
23 febbraio 1770
Morte Monte Cassiano
19 luglio 1834
Sepoltura Roma, Chiesa di San Silvestro in Capite
Conversione
Appartenenza
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10 marzo 1823 da Pio VII (vedi)
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Incarichi ricoperti
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Cardinali creazioni
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Invito all'ascolto
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Antonio Pallotta (Ferrara, 23 febbraio 1770; † Monte Cassiano, 19 luglio 1834) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque il 23 febbraio 1770 a Ferrara nello Stato Pontificio, in una famiglia del patriziato ferrarese. Primogenito dei tre figli di Giammario Pallotta e della Contessa Cinzia Maffei. Era nipote del cardinale Guglielmo Pallotta (1777). Altri membri della famiglia promossi al cardinalato furono Giovanni Evangelista Pallotta (1587); Giovanni Battista Maria Pallotta (1629).

Formazione e ministero sacerdotale

Entrato nel seminario di Frascati, proseguì gli studi al Collegio Nazareno a Roma. Ricevette un beneficio del capitolo della patriarcale Basilica Vaticana il 25 gennaio 1792. Non ci sono informazioni circa la sua ordinazione. Entrò nella prelatura romana come referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia il 17 marzo 1796, assunse altresì l'incarico di prelato della Sacra Congregazione della Fabbrica di San Pietro prima del 23 aprile e della Sacra Congregazione del Concilio Tridentino prima del 18 giugno dello stesso anno. Beneficiario della Patriarcale Basilica Vaticana prima del 28 gennaio 1797 divenne Canonico del capitolo della Patriarcale Basilica Vaticana nel 1800, dopo la prima restaurazione del governo pontificio a Roma.

Venne promosso Protonotario apostolico partecipante e relatore della Sacra Congregazione del Buon Governo il 30 ottobre 1800 e uditore del Tribunale della Segnatura Apostolica prima del 1º maggio 1802. Fu soprintendente del Monte di Pietà il 19 maggio 1814, dopo la seconda restaurazione del governo pontificio a Roma; commendatario dell'Ospedale Santo Spirito in Saxia il 24 ottobre 1814 e revisore generale delle cause della Camera Apostolica dal 9 marzo 1816 fino alla promozione al cardinalato.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 10 marzo 1823; ricevette il cappello rosso, il 13 marzo seguente e il titolo di San Silvestro in Capite il 16 maggio 1823. Partecipò al conclave del 1823 che elesse papa Leone XII il quale lo nominò legato a latere nelle province di Maritima e Campania dal 4 maggio al 2 luglio 1824 con pieni poteri per combattere il brigantaggio. Stabilitosi a Ferentino, il 15 maggio emanò un editto molto rigoroso ma del tutto inefficace; fu sostituito due mesi dopo da monsignor Benvenuti[1]. Partecipò al conclave del 1829 che elesse papa Pio VIII e del 1830-1831 che elesse papa Gregorio XVI. Fu prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura di Grazia dal 1833 fino alla morte.

Morte

Morì il 19 luglio 1834 a Monte Cassiano, Macerata all'età di 64 anni. Trasferito a Roma in una bara di piombo; dopo un triduo funebre in San Silvestro in Capite chiesa nel suo titolo, vi si svolsero i funerali e fu sepolto il 26 luglio 1834.

Successione degli incarichi

Predecessore: Uditore generale presso la Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Tiberio Pacca 9 marzo 1816 - 10 marzo 1823 Giovanni Battista Bussi I
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IX
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con
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Tiberio Pacca {{{data}}} Giovanni Battista Bussi
Predecessore: Cardinale presbitero di San Silvestro in Capite Successore: CardinalCoA PioM.svg
Bartolomeo Pacca 16 maggio 1823 - 19 luglio 1834 Luigi Bottiglia Savoulx I
II
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VII
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con
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Bartolomeo Pacca {{{data}}} Luigi Bottiglia Savoulx
Predecessore: Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura di Grazia Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Caccia-Piatti 19 luglio 1833 - 19 luglio 1834 Luigi Bottiglia Savoulx I
II
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con
con
Giovanni Caccia-Piatti {{{data}}} Luigi Bottiglia Savoulx
Note
  1. cfr. Giovanni Antonio Cardinal Benvenuti su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 11-09-2023
Bibliografia
  • (IT) Giuseppe Beltrami, Notizie su prefetti e referendari della Segnatura Apostolica desunte dai brevi di nomina, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 1972, p. 21
  • (FR) Boutry, Philippe, Souverain et Pontife: recherches prosopographiques sur la curie romaine à l'âge de la restauration, 1814-1846, École française de Rome, Roma, 2002, pp. 443-444
  • (IT) Mario de Camillis, "Antonio Pallotta - " Enciclopedia Cattolica, Città del Vaticano
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VII (1800-1846), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 51, 44
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte, vol. VI, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002, (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6), II, 707
Voci correlate
Collegamenti esterni