Giovanni Battista Maria Pallotta

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Giovanni Battista Maria Pallotta
Cardinale
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al secolo
battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 73 anni
Nascita Caldarola
2 febbraio 1594
Morte Roma
22 gennaio 1668
Sepoltura Chiesa di Santa Caterina, Caldarola (Rm)
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Mikulov (Rep. Ceca), ottobre 1628 dal card. Franz Seraph von Dietrichstein
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Nominato arcivescovo 18 settembre 1628 da papa Urbano VIII
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Consacrazione vescovile Cappella Leopoldstag (Vienna), 10 dicembre 1628 dal card. Melchior Khlesl
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Creazione
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19 novembre 1629 da Urbano VIII (vedi)
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Cardinale per 38 anni, 2 mesi e 3 giorni
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

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Proclamazioni
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Eventi
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Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Giovanni Battista Maria Pallotta (Caldarola, 2 febbraio 1594; † Roma, 22 gennaio 1668) è stato un arcivescovo, nunzio apostolico e cardinale italiano.

Cenni biografici

Nacque a Caldarola, nella delegazione apostolica di Camerino, il 2 febbraio 1594, primogenito dei cinque figli di Martino e Maddalena nata De Magistris (altre fonti indicano Ferretti). Il padre era fratello del cardinal Giovanni Evangelista Pallotta.

Fu vice-legato di Ferrara fra il 1621 e il 1623. Nominato nel giugno 1624 collettore apostolico in Portogallo, difese energicamente di fronte al re di Spagna i diritti e i privilegi ecclesiastici. Di ritorno nel 1627 fu governatore di Roma e vice-camerlengo dal 14 febbraio all'8 aprile 1628, quando fu nominato nunzio straordinario presso l'imperatore per comporre la contesa relativa alla successione nel ducato di Mantova. Rimasto nunzio a Vienna, fece opera di pace in circostanze difficilissime, essendo l'imperatore sospettoso dalla Santa Sede di essere filo-francese. Come consuetudine per i diplomatici della Santa Sede, il 18 settembre 1628 fu nominato arcivescovo titolare di Tessalonica. Ricevette in rapida successione gli ordini sacri e il 10 dicembre, nella cappella viennese del Leopoldstag. ricevette l' ordinazione episcopale per Imposizione delle mani del cardinal Melchior Klesl, arcivescovo di Vienna, alla presenza della corte imperiale.

Cardinalato

Nel concistoro del 19 novembre 1629 papa Urbano VIII lo creò cardinale, mentre ancora teneva la nunziatura, dalla quale ritornò l'anno dopo. Nel 1631 ricevette il titolo cardinalizio di cardinale presbitero di san Silvestro in Capite. Dal 1º luglio 1631 al 21 maggio 1634 fu legato a Ferrara, dove si fece apprezzare per le sue doti di accorto politico, lasciando il suo nome a un canale di Comacchio, fatto da lui riattare.

Prese parte al conclave del 1644 che vide eletto pontefice Innocenzo X. Fu Camerlengo del Collegio dei Cardinali dal 7 gennaio 1647 al 13 gennaio dell'anno seguente. Prese parte al conclave del 1655 con l'elezione di Alessandro VII e al successivo conclave del 1667.

Fu vescovo nel 1663 di Albano e nel 1666 di Frascati, dove eresse un seminario e lo mantenne in gran parte a sue spese.

Morte

Morì a Roma nel 1668. La salma fu provvisoriamente tumulata nella chiesa romana di santo Spirito in Sassia e successivamente traslata nella sua città natale.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Collettore apostolico in Portogallo Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Albergati 8 giugno 1624-6 giugno 1626 Lorenzo Tramalli I
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Antonio Albergati {{{data}}} Lorenzo Tramalli
Predecessore: Governatore di Roma Successore: Emblem Holy See.svg
Ottaviano Raggi 14 febbraio - 8 aprile 1628 Girolamo Grimaldi-Cavalleroni I
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Ottaviano Raggi {{{data}}} Girolamo Grimaldi-Cavalleroni
Predecessore: Vice-Camerlengo della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Ottaviano Raggi 14 febbraio - 8 aprile 1628 Girolamo Grimaldi-Cavalleroni I
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Ottaviano Raggi {{{data}}} Girolamo Grimaldi-Cavalleroni
Predecessore: Nunzio apostolico in Austria Successore: Emblem Holy See.svg
Carlo Carafa 9 settembre 1628-18 maggio 1630 Ciriaco Rocci I
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Carlo Carafa {{{data}}} Ciriaco Rocci
Predecessore: Arcivescovo titolare di Tessalonica Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Giulio Benigni 18 settembre 1628-19 novembre 1629 Francesco Vitelli I
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Giulio Benigni {{{data}}} Francesco Vitelli
Predecessore: Cardinale presbitero di San Silvestro in Capite Successore: CardinalCoA PioM.svg
Melchior Khlesl 26 maggio 1631-23 settembre 1652 Girolamo Colonna I
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Melchior Khlesl {{{data}}} Girolamo Colonna
Predecessore: Legato apostolico di Ferrara Successore: Emblem Holy See.svg
Giulio Cesare Sacchetti 1º luglio 1631-21 maggio 1634 Stefano Durazzo I
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Giulio Cesare Sacchetti {{{data}}} Stefano Durazzo
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Ciriaco Rocci 7 gennaio 1647-13 gennaio 1648 Ulderico Carpegna I
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Ciriaco Rocci {{{data}}} Ulderico Carpegna
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Marzio Ginetti 23 settembre 1652-21 aprile 1659 Ulderico Carpegna I
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Marzio Ginetti {{{data}}} Ulderico Carpegna
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Girolamo Colonna 21 aprile 1659-21 novembre 1661 Ulderico Carpegna I
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Girolamo Colonna {{{data}}} Ulderico Carpegna
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Girolamo Colonna 21 novembre 1661-2 luglio 1663 Francesco Maria Brancaccio I
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Girolamo Colonna {{{data}}} Francesco Maria Brancaccio
Predecessore: Cardinale protopresbitero Successore: CardinalCoA PioM.svg
Girolamo Colonna 21 novembre 1661-2 luglio 1663 Francesco Maria Brancaccio I
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Girolamo Colonna {{{data}}} Francesco Maria Brancaccio
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Marzio Ginetti 2 luglio 1663-11 ottobre 1666 Ulderico Carpegna I
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con
Marzio Ginetti {{{data}}} Ulderico Carpegna
Predecessore: Cardinale vescovo di Frascati Successore: CardinalCoA PioM.svg
Girolamo Colonna 11 ottobre 1666-22 gennaio 1668 Francesco Maria Brancaccio I
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Girolamo Colonna {{{data}}} Francesco Maria Brancaccio
Biografia
  • Antonio D'Amico, Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 90 2014, online