Felice Centini
Felice Centini, O.F.M. Conv. Cardinale | |
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Età alla morte | 79 anni |
Nascita | Ascoli Piceno 1562 |
Morte | Macerata 24 gennaio 1641 |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 31 agosto 1611 da papa Paolo V |
Consacrazione vescovile | 2 ottobre 1611 dal papa Paolo V |
Creato Cardinale |
17 agosto 1611 da Paolo V (vedi) |
Cardinale per | 29 anni, 5 mesi e 7 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Felice Centini (Ascoli Piceno, 1562; † Macerata, 24 gennaio 1641) è stato un cardinale e vescovo italiano, noto come il cardinale di Ascoli.
Cenni biografici
Nato nel 1562 ad Ascoli Piceno. Di modeste condizioni, era chiamato il Cardinale di Ascoli. Il suo nome è anche elencato come Felix e il suo nome come Centino. Uno dei suoi nipoti, Mauzio Centini, O.F.M. Conv., fu vescovo di Massa Lubrense (1626-1631) e di Mileto (1631-1640).
Formazione e carriera ecclesiastica
Entrato nell'Ordine dei Frati Minori Conventuali, fu ordinato sacerdote (non sono state trovate ulteriori informazioni). Rettore del Collegio Romano San Bonaventura dal 1605 al 1609. Consultore dell'Inquisizione, agosto 1609. Eletto procuratore generale del suo ordine, dicembre 1609.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 17 agosto 1611, ricevette la berretta rossa il 20 agosto 1611 e il titolo di San Girolamo degli Schiavoni il 12 settembre 1612. Membro delle Congregazioni del Sant'Uffizio e dell'Indice per trent'anni.
Episcopato
Eletto vescovo di Mileto il 31 agosto 1611. Consacrato il 2 ottobre 1611 nella Cappella Sistina a Roma da papa Paolo V, assistito dal cardinale Giovanni Garzia Mellini, e dal cardinale Michelangelo Tonti. Optò per il titolo di San Lorenzo in Panisperna, 12 agosto 1613. Fu uno dei cardinali che presero parte al processo di Galileo Galilei nel 1615-1616; nel secondo processo del 1633 presiedette il processo del Sant'Uffizio, in cui fu condannato Galileo, in quanto il cardinale più anziano, anche se ha avuto una partecipazione non molto attiva.
Trasferito alla sede di Macerata e Tolentino, il 23 settembre 1613. Celebrò un sinodo diocesano nel 1615. Ha inaugurato il Seminario Diocesano l'8 settembre 1615. Ha partecipato al conclave del 1621, che elesse papa Gregorio XV. Ha optato per il titolo di Sant'Anastasia il 3 marzo 1621. Ha preso parte al conclave del 1623, che elesse papa Urbano VIII. Nel 1629 fu nominato protettore del Collegio Montalto di Bologna, istituito da papa Sisto V nel 1588. Protettore del Collegio Romano San Bonaventura nel 1629. Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Sabina il 28 novembre 1633. Il 22 aprile 1635 suo nipote, Giacinto Centini, fu decapitato a Roma con l'accusa di aver attentato alla vita di papa Urbano VIII. Al fine di facilitare l'elezione di suo zio cardinale al papato, assunse persone con presunte facoltà magiche e negromantiche per celebrare riti con lo scopo di ottenere la morte del papa.
Morte
Morto il 24 gennaio 1641, all'improvviso, nel suo palazzo di Macerata. Sepolto nel duomo di Macerata. Lasciò i suoi libri al Collegio Romano di San Bonaventura e gli ornamenti cardinalizi alla chiesa di S. Francesco in Ascoli.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B.Clun.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Sansone Riario
- Papa Leone X
- Papa Paolo III
- Cardinale Francesco Pisani
- Cardinale Alfonso Gesualdo di Conza
- Papa Clemente VIII
- Papa Paolo V
- Cardinale Felice Centini, O.F.M.Conv.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Mileto | Successore: | |
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Giambattista Leni | 31 agosto 1611 - 23 settembre 1613 | Virgilio Cappone |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Girolamo dei Croati | Successore: | |
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Bonifazio Bevilacqua Aldobrandini | 12 settembre 1611 - 12 agosto 1613 | Matteo Priuli |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Lorenzo in Panisperna | Successore: | |
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Decio Carafa | 12 agosto 1613 - 3 marzo 1621 | Eitel Friedrich von Hohenzollern-Sigmaringen |
Predecessore: | Vescovo di Macerata e Tolentino | Successore: | |
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Galeazzo Moroni | 23 settembre 1613 - 24 gennaio 1641 | Papirio Silvestri |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Sant'Anastasia | Successore: | |
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Bernardo de Sandoval y Rojas | 3 marzo 1621 - 28 novembre 1633 | Ulderico Carpegna |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Sabina | Successore: | |
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Scipione Caffarelli-Borghese | 28 novembre 1633 - 24 gennaio 1641 | Francesco Cennini de' Salamandri |
Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
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