Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea

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Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea
Dioecesis Miletensis-Nicotriensis-Tropiensis
Chiesa latina
Vescovo Attilio Nostro
Sede Mileto
Suffraganea
dell'Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova
Regione ecclesiastica Calabria
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Italia
Vicario Domenico Monteleone
Vescovi emeriti: Luigi Renzo
Parrocchie 133
Sacerdoti 139 di cui 111 secolari e 28 regolari
1.144 battezzati per sacerdote
29 religiosi 125 religiose 13 diaconi
174.200 abitanti in 943 km²
159.100 battezzati (91,3% del totale)
Eretta XI secolo
Rito Romano
Indirizzo

Via Episcopio, 89852 Mileto [Vibo Valentia], Italia

tel. +390963338397 fax. 0963.33.80.05 @
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2017 (gc ch)
Dati dal sito web della CEI
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Italia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea (in latino: Dioecesis Miletensis-Nicotriensis-Tropiensis) è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova appartenente alla Regione ecclesiastica Calabria. Nel 2016 contava 159.100 battezzati su 174.200 abitanti. È attualmente retta dal vescovo Attilio Nostro.

Territorio

La diocesi comprende quasi per intero la provincia di Vibo Valentia. La Diocesi confina con le Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, Lamezia Terme, Catanzaro-Squillace, Locri-Gerace.

Sede vescovile è la città di Mileto, dove si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Nicola. A Nicotera e a Tropea sorgono la Concattedrale di Santa Maria Assunta e la Concattedrale Maria Santissima di Romania.

Ricadono nel territorio diocesano anche le città di Vibo Valentia, Filadelfia, Pizzo Calabro e Soriano Calabro.

Il territorio si estende su 943 km² ed è suddiviso in 133 parrocchie.

Storia

Fu fondata da Ruggero I d'Altavilla, giunto nel sud d’Italia dalla Normandia al seguito del fratello Roberto il Guiscardo. Quest’ultimo con il "Patto di Melfi" (1059) divenne vassallo del Papa e s’impegnò a riportare sotto la giurisdizione della Chiesa di Roma il meridione. La Diocesi di Mileto è la prima diocesi a fare ritorno al Rito Latino nel Mezzogiorno d'Italia. Nel 1059 Ruggero ottenne dal fratello Roberto il castrum bizantino di Mileto, che fortificò e abbellì con palazzi e chiese e vi eresse la Diocesi (1073), ottenendo la ratifica di papa Gregorio VII con una Bolla del 1081.

Nel 1086 con il cosiddetto Sigillum Aureum la Diocesi venne dotata di territori, chiese, beni e uomini. Alla Diocesi di Mileto furono aggregate le Diocesi di Vibona (1080 circa) e di Taureana (1086), le cui chiese erano rimaste distrutte per le incursioni dei saraceni. Queste due Diocesi dopo la soppressione del Rito Latino, avvenuta nel 963 ad opera dell’imperatore Niceforo, avevano adottato il Rito greco-bizantino.

Le aggregazioni di Vibona e Taureana alla nuova Diocesi di Mileto furono convalidate da papa Urbano II nel 1093 con la Bolla Potestas ligandi. Con la stessa Bolla, la Diocesi di Mileto fu dichiarata immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 1098 il Papa, grato al Gran Conte Ruggero, che aveva ricondotto sotto l'autorità della Chiesa di Roma i territori posti sotto l'influenza di bizantini e musulmani, lo nominò Legato apostolico con la bolla Quia propter prudentiam, conferendogli il potere di nominare Vescovi e abati nella Contea di Calabria e Sicilia.

Il 16 agosto 1392 fu eretta la Diocesi di Nicotera.

La Diocesi di Mileto possiede uno dei seminari più antichi d'Italia, istituito nel 1440, prima del Concilio di Trento (1545-1563).

Nel 1973 le Diocesi di Nicotera (eretta nel VI secolo) e di Tropea, già unite fra loro aeque principaliter dal 1818, sono state unite in persona episcopi alla Diocesi di Mileto.

Il 4 aprile 1979 con la Bolla Quo aptius di papa Giovanni Paolo II, tutte le parrocchie appartenute alla diocesi di Mileto e poste in provincia di Reggio Calabria sono state aggregate alla Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi.

Il 30 settembre 1986 la Congregazione per i Vescovi ha decretato la piena unione delle Diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea con sede in Mileto e denominazione di Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea.

Prima del 1979 la Diocesi di Mileto contava 123 luoghi abitati e 24 vicariati (Mileto, Vibo Valentia, Seminara, Palmi, Pizzo, S.Giorgio M., S.Gregorio, Soriano, Filadelfia, Anoja, Francavilla, Sinopoli, Melicuccà del Priorato, Francica, Monterosso, Vallelonga, Briatico, Arena, Mesiano, Laureana, Galatro, Rosarno, Parrocchie della Piana di Gioia Tauro, Dinami). Dopo lo scorporo delle parrocchie (50) in provincia di Reggio Calabria la Diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea risulta divisa in cinque zone pastorali: Mileto, Pizzo, Soriano e Vibo Valentia oltre alla zona pastorale di Nicotera e Tropea.

Patroni della diocesi sono Maria Santissima Assunta e di Romania e san Nicola Vescovo.

Dalla data di fondazione si sono celebrati dodici sinodi diocesani.

Cronotassi dei vescovi

Vescovi di Mileto

Vescovi di Nicotera

Vescovi di Tropea

Vescovi di Nicotera e Tropea

Vescovi di Mileto-Nicotera-Tropea

Statistiche

La Diocesi al termine dell'anno 2016 su una popolazione di 174.200 persone contava 159.100 battezzati, corrispondenti al 91,3% del totale.

Bibliografia
  • Vito Capialbi, Memorie per servire alla storia della Santa Chiesa miletese, Napoli : Porcelli, 1835 (on-line). Ristampa anastatica a cura di V. F. Luzzi, Polistena : Opera pia S. Francesco di Paola, 1980
Fonti


Fonti Mileto
Fonti Nicotera
Fonti Tropea
Voci correlate
Collegamenti esterni