Girolamo di Correggio

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Girolamo di Correggio
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte S anni
Nascita Correggio
febbraio 1511
Morte Roma
9 ottobre 1572
Sepoltura chiesa di San Silvestro nel Quirinale
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono 1539
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Consacrazione vescovile 22 gennaio 1570 dal card. Otto Truchsess von Waldburg
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Proclamazioni
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Eventi
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Girolamo di Correggio (Correggio, febbraio 1511; † Roma, 9 ottobre 1572) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Correggio, figlio di Giberto X di Correggio e di Veronica Gambara, conte del Sacro Romano Impero. Nipote del cardinale Uberto Gambara (1539). È anche elencato come Austriacus di Corregio. Fu battezzato nella chiesa di San Quirino il 17 febbraio 1511 e suo padrino fu il cavaliere Francesco Munario da Correggio, celebre giureconsulto e podestà di Mantova. Aveva due sorelle maggiori, Costanza e Ginevra, e un fratello maggiore, Ippolito, che entrò nell'esercito.

Formazione e attività prelatizia

Formazione iniziale con Ippolito Merli; poi, nel 1528, fu inviato a Bologna, dove posto sotto la direzione dello zio, ha studiato con Lodovico Rossi e Vincenzo Ercolano. Studiò filosofia, arti militari, diritto canonico e civile all'Università di Bologna, dove conseguì il dottorato.

Ordini sacri: ricevette i quattro ordini minori nel 1537 o 1539 nel palazzo di famiglia dal vescovo di Scutari, Antonio Beccari(ch), O.P.. Nel 1540 entrò a far parte del Prelatura romana sotto la protezione di suo zio il cardinale. Ricevette l'Abbazia di Campagnola dallo zio. Nunzio Straordinario in Francia per esprimere le condoglianze del Papa al Re Francesco I per la prematura scomparsa del figlio, il Duca di Orleáns, 1540. Nunzio straordinario presso l'Imperatore nel 1546. Ebbe un figlio naturale con Paola Piloja, Alessandro (1550-1591), legittimato con bolla papale nel 1553 e con diploma imperiale nel 1571.

Entrò alla corte del cardinale Alessandro Farnese. Ministro plenipotenziario del duca di Parma al Congresso di Gand nel 1551. Inviato alla corte spagnola per trattare con il re Felipe II la restituzione di Piacenza a Ottavio Farnese, duca di Parma; grazie al suo successo, il duca gli diede i castelli di Medsano e Correggio, dai quali in seguito si difese valorosamente contro il duca di Ferrara.

Cardinalato

Creato cardinale diacono nel concistoro del 26 febbraio 1561. Promosso all'ordine dei cardinali presbiteri il 2 giugno 1561. Ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di San Giovanni a Porta Latina il 3 giugno 1561. Optò per il titolo di Santo Stefano al Monte Celio il 5 maggio 1562. Ha partecipato al conclave del 1565-1566, che elesse papa Pio V. Optò per il titolo dei Santi Silvestro e Martino ai Monti il 14 maggio 1568.

Episcopato

Eletto arcivescovo di Taranto il 13 maggio 1569, fu consacrato il 22 gennaio 1570 nella Cappella Sistina a Roma dal cardinale Otto Truchsess von Waldburg, vescovo di Albano e di Augusta, coadiuvati da Antonio Helius, patriarca titolare di Gerusalemme, e da Marcantonio Maffei, arcivescovo di Chieti.

Optò per il titolo di Santa Prisca il 9 giugno 1570. Ha scelto il titolo di Santa Anastasia il 3 luglio 1570. Ha celebrato un Sinodo arcidiocesano. Partecipò al conclave del 1572, che elesse papa Gregorio XIII. Legato straordinario ad Ancona per fortificare la difesa marittima contro la minaccia turca, 1572.

Morte

Morto il 9 ottobre 1572 a Roma, fu sepolto nella chiesa di San Silvestro nel Quirinale, Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Jean Suau 3 giugno 1561 - 5 maggio 1562 Flavio Orsini I
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con
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Jean Suau {{{data}}} Flavio Orsini
Predecessore: Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Fulvio Giulio della Corgna, O.S.Io.Hier. 5 maggio 1562 - 14 maggio 1568 Diego Espinosa Arévalo I
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Fulvio Giulio della Corgna, O.S.Io.Hier. {{{data}}} Diego Espinosa Arévalo
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti Successore: CardinalCoA PioM.svg
Philibert Babou de la Bourdaisière 14 maggio 1568 - 9 giugno 1570 Gaspar Cervantes de Gaete I
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Philibert Babou de la Bourdaisière {{{data}}} Gaspar Cervantes de Gaete
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Taranto Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Marcantonio Colonna seniore 13 maggio 1569 - 9 ottobre 1572 Lelio Brancaccio I
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con
Marcantonio Colonna seniore {{{data}}} Lelio Brancaccio
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Prisca Successore: CardinalCoA PioM.svg
Stanislao Osio 9 giugno - 3 luglio 1570 Giovanni Francesco Gambara I
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Stanislao Osio {{{data}}} Giovanni Francesco Gambara
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Anastasia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Stanislao Osio 3 luglio 1570 - 9 ottobre 1572 Giovanni Francesco Gambara I
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con
Stanislao Osio {{{data}}} Giovanni Francesco Gambara
Collegamenti esterni
Voci correlate