Otto Truchsess von Waldburg

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Otto Truchsess von Waldburg
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 59 anni
Nascita Scheer
25 febbraio 1514
Morte Roma
2 aprile 1573
Sepoltura Chiesa di Santa Maria dell'Anima (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Ordinazione presbiterale 1º settembre 1543
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Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Patrono di
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Incoronazione
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Nomi postumi
Altri titoli
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Invito all'ascolto
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Otto Truchsess von Waldburg, o Ottone di Waldburg (Scheer, 25 febbraio 1514; † Roma, 2 aprile 1573), è stato un cardinale e vescovo tedesco.

Cenni biografici

Nato il 25 febbraio 1514 nel Castello di Scheer, Svevia, era figlio di Wilhelm I von Waldburg e Sibylla von Sonnenberg.

Formazione e attività diplomatica

Università di Tubinga, Università di Dole, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Pavia e Università di Bologna (studi di giurisprudenza con Ugo Boncompagni, futuro papa Gregorio XIII. Alessandro Farnese, iuniore, Cristoforo Madruzzo e Stanisław Hosius, tutti futuri cardinali, furono suoi compagni di classe; ha conseguito il dottorato in teologia).

Canonico dei capitoli delle cattedrali di Trento, Spira e Augusta. Decano del capitolo della cattedrale di Trento. Consigliere imperiale, 1541. Durante una missione imperiale a Roma, fu nominato cameriere segreto di Sua Santità. Nell'agosto del 1542, accompagnato da Girolamo Verallo, futuro cardinale, fu inviato alla Dieta di Norimberga per presentare la bolla Initio nostri huius pontificatus del 22 maggio 1542, con la quale papa Paolo III convocò il concilio di Trento il 1° novembre 1542. Nunzio in Polonia dal 29 luglio all'8 novembre 1542.

Ordini sacri: nessuna informazione trovata.

Episcopato

Eletto vescovo di Augusta il 1° giugno 1543, gli fu concesso il permesso di posticipare l'ordinazione sacerdotale e la consacrazione episcopale, il 1° settembre 1543; occupò la sede fino alla sua morte. Consacrato (nessuna informazione trovata). Aveva il titolo di principe del Sacro Romano Impero. Aiutò a risolvere una lunga disputa tra l'imperatore del Sacro Romano Impero Carlo V e Papa Paolo III.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 19 dicembre 1544; ricevette la berretta rossa e il titolo di Santa Balbina il 27 novembre 1545. Inviò il suo procuratore Claudio Gallo al Concilio di Trento dal 7 gennaio 1546 al 3 marzo 1547. Partecipò al conclave del 1549-1550 che elesse papa Giulio III. Optò per il titolo di Santa Sabina il 28 febbraio 1550. Fondò l'Università di Dillingen il 6 aprile 1551 e il seminario; nel 1564 pose entrambe le istituzioni sotto la Compagnia di Gesù. Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali, dal 23 gennaio 1553 al 12 gennaio 1554. Prevosto di Ellwangen, 1553-1573. Non partecipò al primo conclave del 1555, che elesse papa Marcello II e al secondo conclave del 1555, che elesse papa Paolo IV. Partecipò pure al conclave del 1559, che elesse papa Pio IV.

Protestò contro la Pace Religiosa di Augusta del 1555. Nominato protettore del Sacro Romano Impero nel 1558. Optò per il titolo di Santa Maria in Trastevere il 14 aprile 1561. Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e la sede suburbicaria di Albano il 18 maggio 1562. Partecipò alle sessioni finali del Concilio di Trento nel 1563. Non partecipò al conclave del 1565-1566, che elesse papa Pio V. Nominato membro dell'Inquisizione da papa Pio V. Dal 1568 visse a Roma. Optò per la sede suburbicaria di Sabina il 12 aprile 1570. Optò per la sede suburbicaria di Palestrina il 3 luglio 1570. Partecipò al conclave del 1572, che elesse papa Gregorio XIII. Era amico e ammiratore dei gesuiti e pose la prima pietra della Chiesa del Gesù a Roma.

Morte

Morto il 2 aprile 1573 a Roma. Sepolto nella chiesa di Santa Maria dell'Anima a Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Principe-vescovo di Augusta Successore: BishopCoA PioM.svg
Christoph von Stadion 1º giugno 1543 - 2 aprile 1573 Johann Eglof von Knöringen I
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Christoph von Stadion {{{data}}} Johann Eglof von Knöringen
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Balbina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Jacopo Sadoleto 27 novembre 1545 - 28 febbraio 1550 Pedro Pacheco Ladrón de Guevara I
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Jacopo Sadoleto {{{data}}} Pedro Pacheco Ladrón de Guevara
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Sabina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luigi di Borbone-Vendôme 28 febbraio 1550 - 14 aprile 1561 Michele Ghislieri, O.P. I
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Luigi di Borbone-Vendôme {{{data}}} Michele Ghislieri, O.P.
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Francisco Mendoza Bobadilla 23 gennaio 1553 - 12 gennaio 1554 Bartolomé de la Cueva y Toledo I
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Francisco Mendoza Bobadilla {{{data}}} Bartolomé de la Cueva y Toledo
Predecessore: Principe-prevosto di Ellwangen Successore: TerritorialAbbotCoA PioM.svg
Enrico del Palatinato 23 gennaio 1553 - 2 aprile 1573 Christophvon von Freyberg-Eisenberg I
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Enrico del Palatinato {{{data}}} Christophvon von Freyberg-Eisenberg
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Cristoforo Madruzzo 14 aprile 1561 - 18 maggio 1562 Tiberio Crispo I
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Cristoforo Madruzzo {{{data}}} Tiberio Crispo
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Cristoforo Madruzzo 18 maggio 1562 - 12 aprile 1570 Giulio della Rovere I
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Cristoforo Madruzzo {{{data}}} Giulio della Rovere
Predecessore: Cardinale vescovo di Sabina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Battista Cicala 12 aprile - 3 luglio 1570 Giulio della Rovere I
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Giovanni Battista Cicala {{{data}}} Giulio della Rovere
Predecessore: Cardinale vescovo di Palestrina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Cristoforo Madruzzo 3 luglio 1570 - 2 aprile 1573 Giulio della Rovere I
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con
Cristoforo Madruzzo {{{data}}} Giulio della Rovere
Collegamenti esterni
Voci correlate