Uberto Gambara

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Uberto Gambara
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 60 anni
Nascita Brescia
23 gennaio 1489
Morte Roma
14 febbraio 1549
Sepoltura Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Brescia)
Conversione
Appartenenza
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Consacrazione vescovile Bologna, febbraio 1533 dal vescovo Gian Matteo Giberti
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19 dicembre 1539 da Paolo III (vedi)
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Uberto Gambara (Brescia, 23 gennaio 1489; † Roma, 14 febbraio 1549) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Brescia, primogenito dei sette figli di Gianfrancesco Gambara e Alda Pio di Carpi. Era zio dei cardinali Gianfrancesco Gambara (1561) e Girolamo di Correggio (1561).

Formazione e attività diplomatica

Ha studiato le discipline liberali (non sono state trovate ulteriori informazioni).

Destinato allo stato ecclesiastico a 10 anni, fu nominato prevosto di Verolanuova di Brescia e cappellano di San Giacomo nel 1502. Seguì per un breve periodo la carriera militare, con il fratello Brunoro, unendosi alle truppe francesi contro Brescia. In seguito, rientrò nello stato ecclesiastico, più per ambizione che per vocazione. Si recò a Roma durante il pontificato di Papa Leone X. Nunzio apostolico in Portogallo nei pontificati dei Papi Leone X, Adriano VI e Clemente VII, che lo inviò come nunzio presso la corte del re Francesco I di Francia. Nunzio apostolico in Gran Bretagna nel 1527. Il 15 dicembre 1527 portò a papa Clemente VII la lettera del cardinale Thomas Wolsey, arcivescovo di York e legato in Inghilterra, in cui il cardinale desiderava essere investito di ampi poteri con la segreta speranza di poter annullare il matrimonio del re Enrico VIII con la regina Caterina d'Aragona e celebrare le nozze con Anna Bolena.

Durante l'imprigionamento di papa Clemente VII da parte delle truppe imperiali nel 1527, si recò a Parigi per ottenere assistenza militare per assicurare la liberazione del pontefice. Governatore di Bologna, 1528-1533; partecipò all'incoronazione dell'imperatore del Sacro Romano Impero Carlo V in quella città. Chierico della Camera Apostolica.

Ordini sacri: nessuna informazione trovata.

Episcopato

Eletto vescovo di Tortona, l'8 maggio 1528. Consacrato nel febbraio 1533 a Bologna da Giovanni Matteo Giberti, vescovo di Verona. Nominato Vicario generale per la diocesi di Roma nel 1539.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 19 dicembre 1539, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Silvestro in Capite il 28 gennaio 1540. Optò per il titolo di San Martino ai Monti, il 23 marzo 1541. Amministratore della sede di Policastro il 9 gennaio 1542; si dimise dall'amministrazione il 7 giugno 1543.

Legato a Parma e Piacenza dal 27 gennaio 1542 al 5 marzo 1544. Optò per il titolo di Sant'Apollinare il 15 febbraio 1542. Optò per il titolo di San Crisogono il 17 ottobre 1544. Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali, dal 9 gennaio 1545 all'8 gennaio 1546. Tornò a Roma dalla Francia il 16 dicembre 1547. Si dimise dal governo della sede in favore del suo parente Cesare Gambara(ch), il 22 marzo 1548. Rientrato a Roma da Genova, il 5 gennaio 1549. Letterato, era splendido con tutti i letterati e donò il suo Directorium Inquisitorium alla corte pontificia.

Morte

Morto il 14 febbraio 1549 a Roma, le sue spoglie furono trasferite a Brescia e sepolte nella chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Tortona Successore: BishopCoA PioM.svg
Gian Domenico de Zazi 8 maggio 1528 - 22 marzo 1548 Cesare Gambara I
II
III
IV
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VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Gian Domenico de Zazi {{{data}}} Cesare Gambara
Predecessore: Cardinale presbitero di San Silvestro in Capite Successore: CardinalCoA PioM.svg
Luigi di Borbone-Vendôme 28 gennaio 1540 - 23 marzo 1541 Tommaso Badia, O.P. I
II
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VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Luigi di Borbone-Vendôme {{{data}}} Tommaso Badia, O.P.
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Silvestro e Martino ai Monti Successore: CardinalCoA PioM.svg
Philippe de la Chambre, O.S.B.Clun. 23 marzo 1541 - 15 febbraio 1542 Giovanni Vincenzo Acquaviva d'Aragona I
II
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IX
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con
con
Philippe de la Chambre, O.S.B.Clun. {{{data}}} Giovanni Vincenzo Acquaviva d'Aragona
Predecessore: Amministratore apostolico di Policastro Successore: BishopCoA PioM.svg
Fabrizio Arcella
(vescovo)
9 gennaio 1542 - 7 giugno 1543 Nicola Francesco de Massanella
(vescovo)
I
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VIII
IX
X
con
con
Fabrizio Arcella
(vescovo)
{{{data}}} Nicola Francesco de Massanella
(vescovo)
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Apollinare alle Terme Neroniane-Alessandrine Successore: CardinalCoA PioM.svg
Gasparo Contarini 15 febbraio 1542 - 17 ottobre 1544 Niccolò Ardinghelli I
II
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X
con
con
Gasparo Contarini {{{data}}} Niccolò Ardinghelli
Predecessore: Cardinale presbitero di San Crisogono Successore: CardinalCoA PioM.svg
Pietro Bembo 17 ottobre 1544 - 14 febbraio 1549 Jean du Bellay I
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con
con
Pietro Bembo {{{data}}} Jean du Bellay
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Pierpaolo Parisio 9 gennaio 1545 - 8 gennaio 1546 Ascanio Parisani I
II
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X
con
con
Pierpaolo Parisio {{{data}}} Ascanio Parisani
Collegamenti esterni
  • Giampiero Brunelli, GAMBARA, Uberto, in Dizionario Biografico degli Italiani su treccani.it, vol. 52, 1999 URL consultato il 20.06.2025
Voci correlate