Rodolfo Caroli
Rodolfo Caroli Arcivescovo | |
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Età alla morte | 51 anni |
Nascita | Roma 16 dicembre 1869 |
Morte | La Paz (Bolivia) 25 gennaio 1921 |
Sepoltura | Cattedrale di La Paz |
Appartenenza | diocesi di Roma |
Ordinazione presbiterale | 1º aprile 1893 |
Nominato vescovo | 28 luglio 1913 da Pio X |
Consacrazione vescovile | Roma, 18 ottobre 1913 dal card. vescovo Gaetano De Lai |
Elevazione ad Arcivescovo | 8 maggio 1917 da Benedetto XV |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Rodolfo Caroli (Roma, 16 dicembre 1869; † La Paz (Bolivia), 25 gennaio 1921) è stato un rettore, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.
Biografia
Nacque il 16 dicembre 1869 a Roma. Entrato nel seminario minore, proseguì gli studi teologici ospite del Pontificio Seminario Romano Maggiore mentre conseguì i dottorati in "utroque iure [1]" presso il Pontificio Ateneo Romano "S. Apollinare".
Fu ordinato presbitero il 1º aprile 1893 all'età di 23 anni. Il 26 ottobre 1908, fu assunto, in qualità di assistente di studio, tra il personale della nuova Congregazione dei Religiosi. Divenne rettore del Pontificio Seminario Lombardo dal 1911 al 1913. Il suo breve ma fecondo rettorato fu segnato dalla definitiva chiusura del seminario. Con la costituzione apostolica "In Praecipuis" del 29 giugno 2013, Pio X stabilì la riorganizzazione dei seminari della diocesi e che il Seminario Lombardo fosse assorbito dal Pontificio seminario Romano.
Il 28 luglio 1913 fu nominato vescovo di Ceneda da Pio X e il 19 ottobre fu consacrato a Roma dal cardinale vescovo di Sabina Gaetano De Lai, segretario della Sacra congregazione concistoriale. Il 28 aprile 1917 fu nominato Internunzio per la Bolivia con unaa chiara missione: quella di riorganizzare la Chiesa Cattolica locale. Elevato arcivescovo titolare di Tiro l’8 maggio seguente, durante i successivi 4 anni viaggiò instancabilmente per la Bolivia, specialmente nel nord e nel Chaco, accompagnato da una fotocamera Kodak e dal suo cane Sandokan, come l'avventuriero. Durante i suoi viaggi in Bolivia, Caroli ha visitato 40 località, comprese missioni e cittadine.
Morì di febbre tifoide il 25 gennaio 1921, a La Paz in Bolivia, mentre era impegnato in una visita pastorale.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Hyacinthe Sigismond Gerdil
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Cardinale Gaetano De Lai
- Arcivescovo Rodolfo Caroli
Successione degli incarichi
Predecessore: | Rettore del Pontificio seminario lombardo | Successore: | |
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Angelo Rotta | 1911 - 1913 | Ettore Baranzini |
Predecessore: | Vescovo di Ceneda | Successore: | |
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Andrea Caron | 29 luglio 1913 – 8 maggio 1917 | Eugenio Beccegato |
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Tiro | Successore: | |
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Vittorio Amedeo Ranuzzi de’ Bianchi | 8 maggio 1917 – 25 gennaio 1921 | Pietro Benedetti |
Predecessore: | Internunzio apostolico in Bolivia | Successore: | |
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- | 28 aprile 1917 - 25 gennaio 1921 | Tito Trocchi |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Rettori del Pontificio Seminario Lombardo
- Vescovi di Vittorio Veneto
- Nunzi apostolici per la Bolivia
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- Vescovi consacrati da Gaetano De Lai
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