Anacleto Cazzaniga
Anacleto Cazzaniga Arcivescovo | |
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Età alla morte | 94 anni |
Nascita | Abbiategrasso 1º luglio 1901 |
Morte | Gorgonzola 16 gennaio 1996 |
Sepoltura | cimitero di Gorgonzola (MI) |
Appartenenza | Arcidiocesi di Milano |
Ordinazione presbiterale | 29 maggio 1926 da card. arc. Eugenio Tosi |
Nominato arcivescovo | 12 gennaio 1953 da Pio XII |
Consacrazione vescovile | Gorgonzola, 19 marzo 1953 dal card. arc. Alfredo Ildefonso Schuster |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Anacleto Cazzaniga (Abbiategrasso, 1º luglio 1901; † Gorgonzola, 16 gennaio 1996) è stato un arcivescovo italiano.
Biografia
La formazione e il ministero sacerdotale
Nacque il 1º luglio 1901 nella parrocchia di San Pietro ad Abbiategrasso. Studiò nel Collegio Salesiano di Milano, poi nel seminario del Duomo, infine in quello di Monza. Durante gli anni del servizio militare si iscrisse all'Università di Milano. Fu ordinato presbitero il 29 maggio del 1926 dal card. arc. Eugenio Tosi e destinato alla formazione dei seminaristi. Nel 1932 conseguì la laurea, sia in lettere che e in teologia. Per anni si dedicò al ministero della predicazione e alla Confessione. Nel 1942 gli fu affidato l'ufficio di prefetto degli studi classici in tutti i seminari dell'arcidiocesi. Nel 1948 venne nominato prevosto di Gorgonzola e vicario foraneo della Pieve; fece l'ingresso solenne nella Chiesa Prepositurale dei Santi Gervasio e Protasio il 1º agosto dello stesso anno.
La nomina episcopale
Il 12 gennaio del 1953 fu nominato arcivescovo di Urbino da Pio XII[1]; venne consacrato a Gorgonzola il 19 marzo seguente per imposizione delle mani dell'arcivescovo di Milano card. Schuster, assistito dal suo vescovo ausiliare Domenico Bernareggi[2], arcivescovo di Famagosta e da Egidio Bignamini[3], arcivescovo di Ancona e Numana.
Partecipò a tutte le sessioni del Concilio Vaticano II dal 1962 al 1965 e si preoccupò di attuarne i decreti in diocesi, specialmente in materia liturgica; promosse l'adorazione eucaristica, l'Azione Cattolica, eresse varie chiese parrocchiali richieste dai nuovi insediamenti. Con la morte del vescovo Giovanni Capobianco[4], dal 26 aprile 1965 fu anche amministratore apostolico di Urbania e Sant'Angelo in Vado. Con il rettore dell'Università di Urbino, Carlo Bo, fondò l'Istituto superiore di Scienze religiose. Il 4 settembre 1977 rinunciò all'incarico vescovile per raggiunti limiti d'età. Si ritirò a Gorgonzola dove ancora partecipava alla vita della parrocchia e della Diocesi ambrosiana.
La morte
Morì il 16 gennaio 1996 all'età di 94 anni a Gorgonzola dove fu sepolto nel cimitero locale.
Opere e pubblicazioni
Elementi retorici nella composizione delle Lettere dal Ponto di Ovidio 1937
Il santo Battesimo nella solenne vigilia pasquale: lettera pastorale per la Quaresima dell'anno1961
La cara immagine paterna del cardinale Schuster arcivescovo di Milano: 1929-1954 1964
La Santa Quaresima: lettera pastorale al clero e ai fedeli dell'Archidiocesi 1959
La Settimana Santa: lettera pastorale al clero e ai fedeli dell'Archidiocesi per la Quaresima 1960
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Vescovo Claudio Rangoni
- Arcivescovo Wawrzyniec Gembicki
- Arcivescovo Jan Wężyk
- Vescovo Piotr Gembicki
- Vescovo Jan Gembicki
- Vescovo Bonawentura Madalinski
- Vescovo Jan Małachowski
- Arcivescovo Stanislaw Szembek
- Vescovo Felicjan Konstanty Szaniawski
- Vescovo Andrzej Stanisław Załuski
- Arcivescovo Adam Ignacy Komorowski
- Arcivescovo Władysław Aleksander Łubieński
- Vescovo Andrzej Mikolaj Stanislaw Kostka Mlodziejowski
- Arcivescovo Kasper Kazimierz Cieciszowski
- Vescovo Franciszek Borgiasz Mackiewicz
- Vescovo Michał Piwnicki
- Arcivescovo Ignacy Ludwik Pawlowski
- Arcivescovo Kazimierz Roch Dmochowski
- Arcivescovo Wacław Żyliński
- Vescovo Aleksander Kazimierz Beresniewicz
- Vescovo Szymon Marcin Kozlowski
- Vescovo Mieczyslaw Leonard Pallulon
- Arcivescovo Boleslaw Ieronim Klopotowski
- Arcivescovo Jerzy Józef Elizeusz Szembek
- Vescovo Stanisław Kazimierz Zdzitowiecki
- Cardinale Aleksander Kakowski
- Papa Pio XI
- Cardinale Alfredo Ildefonso Schuster, O.S.B.
- Arcivescovo Anacleto Cazzaniga
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo di Urbino | Successore: | |
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Antonio Tani ch |
12 gennaio 1953 – 23 maggio 1977 | Ugo Donato Bianchi ch |
Predecessore: | Amministratore di Urbania e Sant'Angelo in Vado | Successore: | |
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Giovanni Capobianco ch (vescovo) |
26 aprile 1965 – 23 maggio 1977 | Ugo Donato Bianchi (vescovo) |
Note | |
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Bibliografia | |
Collegamenti esterni | |
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