Antonio Tosti

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Antonio Tosti
Cardinale
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battezzato
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Ritratto realizzato da Francesco Coghetti
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 89 anni
Nascita Roma
4 ottobre 1776
Morte Roma
20 marzo 1866
Sepoltura
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca
Creazione
a Cardinale
Creato
Cardinale in pectore 		12 febbraio 1838 da Gregorio XVI
Pubblicato
Cardinale 		18 febbraio 1839 da Gregorio XVI (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 27 anni, 1 mese e 2 giorni
Cardinale elettore
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Erede
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Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

Consorte di

Figli
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Collegamenti esterni
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(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Antonio Tosti (Roma, 4 ottobre 1776; † Roma, 20 marzo 1866) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato a Roma. Figlio di Tommaso Tosti (1735-1791), medico, e di Agnese Massaroti (1749-1818), aveva un fratello maggiore, Leonardo (1774 circa-1832), che fu anche medico primario presso l'Arcispedale di Santo Spirito in Saxia, altri due fratelli e una sorella di cui si conosce solo la data di morte riportata come 25 novembre 1852.

Formazione e carriera ecclesiastica

Ha studiato teologia e utroque iure, diritto canonico e civile presso il Collegio Romano di Roma.

Ordinato (non si trovano ulteriori informazioni). Precettore a Palazzo Ruspoli. Aiutante di studio di Joachim-Jean-Xavier d'Isoard, revisore dei conti della Sacra Rota Romana. Membro dell'associazione sacerdotale Pia Unione di San Paolo. Entrò al servizio della Curia Romana come incaricato d'affari a Torino il 25 aprile 1822 e al ritorno da Torino, fu nominato chierico della Camera Apostolica e membro della Congregazione per la Revisione dei Conti il 15 dicembre 1828. Prelato domestico di Sua Santità, prima del 7 gennaio 1829. Prelato referendario, 22 aprile 1829.

Nominato da Papa Pio VIII segretario della congregazione di Stato formatasi il giorno dopo la sua elezione, il 23 aprile 1829. Consultore della Congregazione dei Riti, 9 giugno 1829. La sua esperienza finanziaria lo fece crescere rapidamente nell'amministrazione papale. Presidente dell'ospizio San Michele a Ripa Grande, Roma, dal 1º gennaio 1830 a prima del 12 marzo 1839; nominato visitatore perpetuo, occupò l'incarico fino al 17 luglio 1859, quando si dimise dopo una manifestazione degli operai davanti alla Carrozza papale. Pro-tesoriere generale della Camera Apostolica, 20 gennaio 1834 e tesoriere generale dal 25 giugno 1834 al 21 febbraio 1839.

Cardinalato

Creato cardinale riservato in pectore nel concistoro del 12 febbraio 1838 e pubblicato nel concistoro del 18 febbraio 1839, ha ricevuto la berretta rossa e il titolo di San Pietro in Montorio il 21 febbraio 1839. Pro-tesoriere della Camera Apostolica dal 21 febbraio 1839 al 21 aprile 1845. Partecipazione al conclave del 1846, che elesse papa Pio IX. Cardinale protopresbitero, Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali, dall'agosto 1859 al 1860. Nominato protettore della Biblioteca Vaticana prima del 20 dicembre 1859. Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, 13 gennaio 1860, prese possesso dell'incarico il 6 luglio 1861 e lo occupò fino alla morte.

Morte

Morto il 20 marzo 1866 a Roma, esposto nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere a Roma, dove si svolsero i suoi funerali con la partecipazione di Papa Pio IX. Sepolto, secondo la sua volontà, nella chiesa dell'ospizio S. Michele a Ripa; il suo monumento funebre fu scolpito da Alessandro Ceccarini, suo erede.

Successione degli incarichi

Predecessore: Incaricato d'affari nel Regno di Sardegna Successore: Emblem Holy See.svg
Emidio Ziucci
(internunzio apostolico) 		25 aprile 1822 - 15 gennaio 1829 Tommaso Pasquale Gizzi I
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con
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Emidio Ziucci
(internunzio apostolico) 		{{{data}}} Tommaso Pasquale Gizzi
Predecessore: Pro-tesoriere generale della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Giacomo Luigi Brignole
(tesoriere generale) 		20 gennaio - 25 giugno 1834 se stesso come tesoriere generale I
se stesso come tesoriere generale 21 febbraio 1839 - 21 aprile 1845 Giacomo Antonelli
(tesoriere generale) 		II
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con
Giacomo Luigi Brignole
(tesoriere generale) 		{{{data}}} se stesso come tesoriere generale
Predecessore: Tesoriere generale della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
se stesso come pro-tesoriere generale 25 giugno 1834 - 21 febbraio 1839 se stesso come pro-tesoriere generale I
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con
con
se stesso come pro-tesoriere generale {{{data}}} se stesso come pro-tesoriere generale
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Montorio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena 21 febbraio 1839 - 20 marzo 1866 Paul Cullen I
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Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena {{{data}}} Paul Cullen
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Chiarissimo Falconieri Mellini agosto 1859 - 1860 Gaspare Bernardo Pianetti I
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Chiarissimo Falconieri Mellini {{{data}}} Gaspare Bernardo Pianetti
Predecessore: Archivista di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg
Angelo Mai 13 gennaio 1860 - 20 marzo 1866 Jean-Baptiste-François Pitra, O.S.B. I
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Angelo Mai {{{data}}} Jean-Baptiste-François Pitra, O.S.B.
Predecessore: Bibliotecario di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg
Angelo Mai 13 gennaio 1860 - 20 marzo 1866 Jean-Baptiste-François Pitra, O.S.B. I
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Angelo Mai {{{data}}} Jean-Baptiste-François Pitra, O.S.B.
Predecessore: Cardinale protopresbitero Successore: CardinalCoA PioM.svg
Benedetto Colonna Barberini di Sciarra 10 aprile 1863 - 20 marzo 1866 Engelbert Sterckx I
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Benedetto Colonna Barberini di Sciarra {{{data}}} Engelbert Sterckx
Voci correlate
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