Engelbert Sterckx

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Engelbert Sterckx
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 75 anni
Nascita Ophem
2 novembre 1792
Morte Malines
4 dicembre 1867
Sepoltura Cattedrale di San Rombaldo, Malines
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 18 febbraio 1815 dal vescovo Jean Baptiste Robert van Velde de Melroy et Sart-Bomal
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Nominato arcivescovo 24 febbraio 1832 da Gregorio XVI
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Consacrazione vescovile Cattedrale di Saint-Rombaut (Malines), 8 aprile 1832 dal vescovo Jean-Joseph Delplancq
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a Cardinale
13 settembre 1838 da Gregorio XVI (vedi)
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Cardinale per 29 anni, 2 mesi e 21 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato

Ordinazioni
e
Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Engelbert Sterckx (Ophem, 2 novembre 1792; † Malines, 4 dicembre 1867) è stato un cardinale e arcivescovo belga.

Cenni biografici

Engelbert nacque a Ophem (Belgio) il 2 novembre 1792 e fu battezzato il giorno dopo, era ultimogenito di William Sterckx e della moglie Barbe Leemans.

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo gli studi medi a Enghien e a Lovanio, Sterckx entrò nel seminario maggiore di Mechelen il 18 settembre 1811. Beneficiando di una dispensa canonica per l'età, fu incardinato nell'arcidiocesi di Mechelen e ordinato sacerdote nel 1815 da Jean Baptiste Robert van Velde de Melroy et Sart-Bomal (Ch), vescovo di Roermond, diocesi nel sud dell'Olanda.

Fu prima professore di Sacra Scrittura a Mechelen, fu quindi messo a capo del corso di logica, poi di morale. Dopo questa esperienza fu parroco a Boechout nel 1821 e decano ad Anversa nel 1824.

Pur mantenendo l'ufficio parrocchiale, nel 1827 fu promosso vicario generale dell'arcidiocesi di Mechelen. Sterckx divenenne l'uomo di fiducia dell'arcivescovo François-Antoine de Méan(ch).

Molto presto organizzò l'opposizione del clero alla politica religiosa di Guglielmo I.

Nel 1830 fu liberato dalle sue funzioni parrocchiali e nominato canonico titolare della cattedrale di Saint-Rombaut a Mechelen, dove risiederà da allora in poi. Si impegnò per il superamento delle opposizioni tra cattolici e liberali da cui nacque la nazione belga con la Costituzione del 1831.

Ministero episcopale

Quando l'arcivescovo François-Antoine de Méan morì il 15 gennaio 1831, nel bel mezzo della vacanza della Sede Apostolica, fu nominato vicario capitolare dell'arcidiocesi belga. Solo il 24 febbraio dell'anno seguente papa Gregorio XVI, eletto il 2 febbraio 1831, nominò il successore mons. Engelbert Sterckx. L'assunzione della carica fu ritardata da voci di liberalismo contro di lui. L'8 aprile fu consacrato vescovo da mons. Jean-Joseph Delplancq (Ch), vescovo di Tournai coadiuvato da mons. Cornelius Richard Antoon van Bommel(ch), vescovo di Liegi e da mons. Jan Frans (Jean-François) Van de Velde (Ch), vescovo di Gand.

Cardinalato

Durante il concistoro del 13 settembre 1838 papa Gregorio XVI lo creò cardinale con il titolo presbiterale di san Bartolomeo all'Isola. Curiosamente, questo titolo di cardinale era già stato conferito al cardinale Antoine Perrenot de Granvelle, futuro primo arcivescovo di Mechelen nel 1561, facendone di lui come il secondo fondatore della diocesi e dandogli la statura di primate della giovane nazione belga, che aveva raggiunto l'indipendenza nel 1830.

Sterckx riorganizzò completamente l'arcidiocesi con la creazione di scuole, collegi e i seminari minori a Hoogstraten e Lower Wavre. Inoltre sostenne apertamente il lavoro del primo rettore della nuova Università di Lovanio, mons. Pierre de Ram, personalità influenzata dalle idee di Hugues Felicité Robert de Lamennais. Con l'appoggio del nunzio mons. Vincenzo Pecci fu tra i promotori della costituzione di un collegio della nazione belga a Roma, che vide la luce nel 1844.

Riaffermò nel dicembre 1837 la scomunica dei membri della massoneria, riattivando le antiche condanne previste dalla bolla di papa Clemente XII In eminenti apostolatus specula del 28 aprile 1738. Nonostante la scomunica molti massoni cattolici non abbandonarono la massoneria.

Nel 1849 papa Gregorio XIV con l'enciclica Ubi primum consultava l'intero episcopato sull'opportunità di una definizione del dogma della Immacolata Concezione e raccomandava ai vescovi di fargli conoscere al più presto il loro parere personale e i sentimenti del clero e del popolo delle loro diocesi. Nella loro risposta, il cardinale Sterckx e mons. Gregorio Sánchez Rubio, vescovo di Osma in Spagna, espressero anche il voto per la definizione del dogma dell'Assunzione; rimasero però voti isolati.

Morte

Sterckx morì il 4 dicembre 1867 a Mechelen, dove riposa nella cripta degli arcivescovi davanti all'altare maggiore della Cattedrale di San Rombaut.

Nel suo testamento ha espresso il desiderio che nessun monumento funebre venisse eretto in sua memoria, e pertanto, solo un altare della cattedrale fu dedicato al patrono dell'arcivescovo sant'Engelberto.

Su questo altare una targa in suo onore recita:

Iscrizione
CUM EXTREMAE VOLUNTATIS TABULIS

EMUS DOMINUS ENGELBERTUS CARDINALIS STERCKX
ARCHIEP. MECHLINIENSIS
MAUSOLEUM SIBI FIERI RENUISSET
IN HON. SANCTI EIUS PATRONI CLERUS POPULUSQUE

ALTARE HOC POSUERUNT

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo metropolita di Malines Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
François-Antoine-Marie de Méan 24 febbraio 1832 - 4 dicembre 1867 Victor-Auguste-Isidore Dechamps, C.SS.R. I
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François-Antoine-Marie de Méan {{{data}}} Victor-Auguste-Isidore Dechamps, C.SS.R.
Predecessore: Primate del Belgio Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
François-Antoine-Marie de Méan 24 febbraio 1832 - 4 dicembre 1867 Victor-Auguste-Isidore Dechamps, C.SS.R. I
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François-Antoine-Marie de Méan {{{data}}} Victor-Auguste-Isidore Dechamps, C.SS.R.
Predecessore: Cardinale presbitero di San Bartolomeo all'Isola Successore: CardinalCoA PioM.svg
Bonaventura Gazola, O.F.M. Ref. 17 settembre 1838 - 4 dicembre 1867 János Simor I
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Bonaventura Gazola, O.F.M. Ref. {{{data}}} János Simor
Predecessore: Cardinale protopresbitero Successore: CardinalCoA PioM.svg
Antonio Tosti 20 marzo 1866 - 4 dicembre 1867 Filippo De Angelis I
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Antonio Tosti {{{data}}} Filippo De Angelis
Collegamenti esterni