Domenico Picchinenna

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Domenico Picchinenna
Arcivescovo
Domenico Picchinenna's coa.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
In aedificatione corporis Christi

DomenicoPicchinenna.jpg

Domenico Picchinenna
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 91 anni
Nascita Melfi
26 dicembre 1912
Morte Roma
24 ottobre 2004
Sepoltura
Conversione
Appartenenza Diocesi di Melfi-Rapolla
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 21 luglio 1935
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 2 luglio 1954 da Pio XII
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile Melfi, 7 ottobre 1954 dal card. arcivescovo Adeodato Giovanni Piazza
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
Scheda nel sito della CEI
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Domenico Picchinenna (Melfi, 26 dicembre 1912; † Roma, 24 ottobre 2004) è stato un arcivescovo italiano.

Biografia

Compì gli studi presso i Seminari Regionali di Potenza, Molfetta e Salerno; fu assistente del nucleo regionale della Gioventù Cattolica per la Lucania.

Il 2 luglio 1954 papa Pio XII lo elesse arcivescovo metropolita di Acerenza; fu consacrato il 7 ottobre 1954 dal cardinale Adeodato Giovanni Piazza. Durante il suo episcopato acheruntino, riaprì al culto la cattedrale di Acerenza restaurata che fu elevata a basilica minore, riordinò l'amministrazione diocesana, avviò la costruzione di case canoniche per il clero e realizzò un nuovo episcopio.

Il 4 settembre 1961 fu trasferito da papa Giovanni XXIII all'arcidiocesi di Cosenza; qui rimase fino al 29 maggio 1971, data in cui Paolo VI lo nominò vescovo coadiutore di Catania nonché arcivescovo titolare di Beroe.

Il 16 luglio 1974 divenne arcivescovo di Catania, succedendo a monsignor Guido Luigi Bentivoglio fino al 1º giugno 1988, quando divenne arcivescovo emerito.

Morì il 24 ottobre 2004 a Roma dove si era trasferito, ospite di un pensionato retto da una congregazione di suore[1].

Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo di Acerenza Successore: Stemma arcivescovo.png
Vincenzo Cavalla 2 luglio 1954 - 4 settembre 1961 Corrado Ursi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Vincenzo Cavalla {{{data}}} Corrado Ursi
Predecessore: Arcivescovo di Cosenza Successore: Stemma arcivescovo.png
Aniello Calcara 4 settembre 1961 - 29 maggio 1971 Enea Selis I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Aniello Calcara {{{data}}} Enea Selis
Predecessore: Arcivescovo titolare di Beroe Successore: Arcbishop.png
Victor Sartre 29 maggio 1971 - 16 luglio 1974 vacante I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Victor Sartre {{{data}}} vacante
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Catania Successore: Arcbishop.png
Guido Luigi Bentivoglio 16 luglio 1974 - 1º giugno 1988 Luigi Bommarito I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Guido Luigi Bentivoglio {{{data}}} Luigi Bommarito
Note
  1. Maurizio Cosentino, il 50° di ordinazione episcopale di mons. D. Pichienna La Sicilia Quotidiano su tentamina.com. , del 7 ottobre 2004. URL consultato il 13-04-2019
Voci correlate