Adeodato Giovanni Piazza
Adeodato Giovanni Piazza (Vigo di Cadore, 30 settembre 1884; † Roma, 30 novembre 1957) è stato un cardinale italiano, nominato da papa Pio XI a patriarca di Venezia dal 16 dicembre 1935 al 1º ottobre 1948.
Biografia
Nacque a Vigo di Cadore il 30 settembre 1884. Battezzato col nome di Giovanni.
Entrato presto nell'Ordine dei Carmelitani Scalzi, il 7 agosto 1907 emise a Venezia i voti solenni prendendo il nome di Adeodato di San Giuseppe e, l'anno seguente, il 19 dicembre 1908, ricevette dalle mani del cardinale Aristide Cavallari l'ordinazione sacerdotale.
Fu insegnante di filosofia e teologia e, durante la prima guerra mondiale, cappellano militare.
Dal 1923 al 1929 fu segretario generale dei Carmelitani Scalzi, procuratore generale e Consultore della Congregazione dei religiosi.
Per scelta personale di Pio XI, che ne aveva altissima stima, fu eletto arcivescovo di Benevento il 29 gennaio 1930, carica che tenne per cinque anni fino al 1935[1].
Cardinalato
Papa Pio XI lo elevò al rango di cardinale presbitero nel concistoro del 13 dicembre 1937, allorquando lo stesso Pio XI lo aveva eletto Patriarca di Venezia, il 12 dicembre 1935.
Durante il secondo conflitto mondiale ottenne che grosse partite di derrate alimentari giungessero in città; insieme a mons. Olivotti iniziò un'opera di assistenza per migliaia di ragazzi bisognosi di cure e nei mesi più bui si adoperò presso gli alti comandi perché Venezia fosse dichiarata città aperta. Nel dicembre 1943 riuscì a convincere il col. Goering a non allagare il territorio del basso Piave, azione che avrebbe richiesto lo sgombero di 30000 abitanti. Il 2 aprile 1945 fu proprio padre Giulio Mappelli, incaricato dal cardinale, ad accompagnare i membri del CLN al comando tedesco dove fu raggiunto l'accordo per l'abbandono di Venezia da parte delle truppe di occupazione. Denunciò, col vescovo di Trieste Antonio Santin(ch), le barbarie dell'immediato dopoguerra che avvenivano in territorio giuliano, istriano e dalmata.
Successivamente, il 1º ottobre 1948, Papa Pio XII lo nominò segretario della Sacra congregazione concistoriale e quindi cardinale vescovo il 14 marzo 1949. Nel 1955 fu presidente a Rio de Janeiro della Prima Conferenza Generale dell'Episcopato Latino-Americano che inaugurò il 25 luglio 1955 con una funzione religiosa solenne nella chiesa di Nostra Signora di Candelária.
Morte
Morì a Roma il 30 novembre 1957 all'età di 73 anni. Fu sepolto nella Basilica di Santa Teresa d'Avila (Roma).
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrique Enríquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Giovanni Simeoni
- Cardinale Antonio Agliardi
- Cardinale Basilio Pompilj
- Cardinale Adeodato Giovanni Piazza, O.C.D.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo di Benevento | Successore: | |
---|---|---|---|
Luigi Lavitrano | 29 gennaio 1930-16 dicembre 1935 | Agostino Mancinelli |
Predecessore: | Patriarca di Venezia | Successore: | |
---|---|---|---|
Pietro La Fontaine | 16 dicembre 1935-1º ottobre 1948 | Carlo Agostini |
Predecessore: | Segretario della Congregazione Concistoriale | Successore: | |
---|---|---|---|
Raffaele Carlo Rossi | 1º ottobre 1948-30 novembre 1957 | Marcello Mimmi |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Prisca | Successore: | |
---|---|---|---|
Henri-Charles-Joseph Binet | 13 dicembre 1937-14 marzo 1949 | Angelo Giuseppe Roncalli |
Predecessore: | Superiore generale dei Missionari di San Carlo | Successore: | |
---|---|---|---|
Raffaele Carlo Rossi, O.C.D. | 1º ottobre 1948-30 luglio 1951 | Francesco Prevedello, C.S. |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Sabina-Poggio Mirteto | Successore: | |
---|---|---|---|
Enrico Sibilia | 14 marzo 1949-30 novembre 1957 | Marcello Mimmi |
Predecessore: | Presidente della Conferenza Episcopale Italiana | Successore: | |
---|---|---|---|
Ildefonso Schuster | 1953 - 1954 | Maurilio Fossati |
Note | |
Collegamenti esterni | |
|
- Carmelitani Scalzi italiani
- Italiani del XIX secolo
- Italiani del XX secolo
- Vescovi di Benevento
- Patriarchi di Venezia
- Cardinali presbiteri di Santa Prisca
- Segretari della Congregazione Concistoriale
- Cardinali vescovi di Sabina-Poggio Mirteto
- Superiori generali dei Missionari di San Carlo
- Presidenti della Conferenza Episcopale Italiana
- Presidenti della Commissione Cardinalizia per il Santuario di Pompei
- Presbiteri ordinati nel 1908
- Presbiteri italiani del XX secolo
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1930
- Vescovi italiani del XX secolo
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Presbiteri ordinati da Aristide Cavallari
- Vescovi consacrati da Basilio Pompilj
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 13 dicembre 1937
- Cardinali italiani del XX secolo
- Cardinali del XX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Pio XI
- Biografie
- Cardinali italiani
- Nati nel 1884
- Nati il 30 settembre
- Nati nel XIX secolo
- Morti nel 1957
- Morti il 30 novembre