Manuel Arce y Ochotorena
Manuel Arce y Ochotorena Cardinale | |
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Ut in omnibus Christus formetur | |
Età alla morte | 69 anni |
Nascita | San Julián de Ororbia 18 agosto 1879 |
Morte | Tarragona 16 settembre 1948 |
Sepoltura | cattedrale di Tarragona |
Appartenenza | diocesi di Pamplona |
Ordinazione presbiterale | 17 luglio 1904 |
Nominato vescovo | 5 febbraio 1929 da papa Pio XI |
Consacrazione vescovile | 16 giugno 1929 dall'arc. Federico Tedeschini |
Elevazione ad Arcivescovo | 29 marzo 1944 da papa Pio XII |
Creato Cardinale |
18 febbraio 1946 da Pio XII (vedi) |
Cardinale per | 2 anni, 6 mesi e 26 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Manuel Arce y Ochotorena (San Julián de Ororbia, 18 agosto 1879; † Tarragona, 16 settembre 1948) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.
Cenni biografici
Nato nella parrocchia di San Julián de Ororbia, diocesi di Pamplona, era il più giovane dei sette figli, sei maschi e una femmina, di Pedro Arce e Lorenza Ochotorena (1837-1929), commercianti. Cinque dei suoi fratelli sono emigrati successivamente nell'isola di Cuba, dove suo fratello Pedro ha intrapreso un'importante attività. Ha dimostrato fin dall'infanzia una particolare inclinazione allo studio e alla vita religiosa.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha studiato al Seminario Conciliare di Pamplona dall'età di dodici anni, in modo brillante, tre anni di Lettere, tre di Filosofia e tre di Teologia. Ha completato la sua formazione teologica presso il Pontificio Seminario di Saragozza dal 1900 al 1902, conseguendo il dottorato in Teologia, meritando il premio in Disquisizioni teologiche e la più alta qualificazione in Dogma Sacramentale, conferito per la prima volta in quel centro di insegnamento. Ha ottenuto in seguito una borsa di studio dalla sua diocesi, ed è stato inviato a Roma, dove ha studiato diritto canonico, Sacra Scrittura e Lingue orientali alla Pontificia Università Gregoriana dal 1902 al 1905, avendo conseguito anche il dottorato in filosofia alla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino nel 1904 e un dottorato in diritto canonico nella stessa istituzione nel 1905.
Ordinato sacerdote il 17 luglio 1904 nel Pontificio Collegio Spagnolo di Roma. Membro della Facoltà del Seminario Conciliare di Pamplona. Dottorato canonico di Pamplona nel 1914. Vicario capitolare nel 1922. Vicario generale nel 1923. Protonotario apostolico, il 3 dicembre 1926.
Ministero episcopale
Eletto vescovo di Zamora, Spagna, il 5 febbraio 1929, è stato consacrato il 16 giugno 1929 nella cattedrale di Pamplona, da Federico Tedeschini, arcivescovo titolare di Lepanto, nunzio in Spagna, assistito da Tomás Muniz Pablos(ch), vescovo di Pamplona, e da Mateo Múgica y Urrestarazu(ch), vescovo di Vitoria. Il suo motto episcopale era: Christus formetur ut in orbis.
Trasferito alla sede di Oviedo il 22 gennaio 1938, durante il suo episcopato in questa sede si è occupato della ricostruzione di problemi sia spirituali che materiali, poiché a seguito della guerra civile spagnola non c'erano cattedrale, seminario, palazzo episcopale, più di quattrocento chiese erano state distrutte e centotrenta sacerdoti erano stati assassinati. Ha diretto il restauro della cattedrale, posto la prima pietra del nuovo seminario e del palazzo vescovile e avviato i lavori per la costruzione di duecento chiese.
Promosso alla sede metropolitana di Tarragona, il 29 marzo 1944, ha preso possesso dell'arcidiocesi il 26 ottobre successivo; al suo ingresso il 12 novembre ha ricevuto un'accoglienza trionfante. Presidente del Patronato del Real Monasterio de Santa María de Poblet, è stato decorato con la Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Católica .
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 18 febbraio 1946, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio il 22 febbraio 1946. Legato pontificio alle celebrazioni della Madonna di Montserrat a Montserrat, il 12 aprile 1947.
Morte
Morto il 16 settembre 1948 a causa di un'emorragia interna causata da ulcere duodenali, nel palazzo arcivescovile di Tarragona, è stato sepolto in un sarcofago appositamente costruito nella cappella del battistero della cattedrale metropolitana di Tarragona.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Papa Benedetto XV
- Cardinale Federico Tedeschini
- Cardinale Manuel Arce y Ochotorena
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Zamora | Successore: | |
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Antonio Alvaro y Ballano | 5 febbraio 1929 - 22 gennaio 1938 | Jaime Font y Andreu |
Predecessore: | Vescovo di Oviedo | Successore: | |
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Justo Antonino de Echeguren y Aldama | 22 gennaio 1938 - 29 marzo 1944 | Benjamín de Arriba y Castro |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Tarragona | Successore: | |
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Francisco de Asís Vidal y Barraquer | 29 marzo 1944 - 16 settembre 1948 | Benjamín de Arriba y Castro |
Predecessore: | Primate d'Aragona | Successore: | |
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Francisco de Asís Vidal y Barraquer | 29 marzo 1944 - 16 settembre 1948 | Benjamín de Arriba y Castro |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio | Successore: | |
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Karel Boromejský Kašpar | 22 febbraio 1946 - 16 settembre 1948 | Benjamín de Arriba y Castro |
Voci correlate | |
- Vescovi di Zamora (Spagna)
- Vescovi di Oviedo
- Vescovi di Tarragona
- Primati di Tarragona
- Cardinali presbiteri dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio
- Presbiteri ordinati nel 1904
- Presbiteri spagnoli
- Presbiteri del XX secolo
- Spagnoli del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1929
- Vescovi spagnoli
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Federico Tedeschini
- Spagnoli
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 18 febbraio 1946
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- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Pio XII
- Biografie
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