Benjamín de Arriba y Castro

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Benjamín de Arriba y Castro
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 86 anni
Nascita Santa Maria de Peñamayor
8 aprile 1886
Morte Barcellona
8 marzo 1973
Sepoltura Tarragona, Chiesa di san Pablo
Appartenenza Diocesi di Lugo
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Roma, 14 luglio 1912 da card. arc. Rafael Merry del Val y Zulueta
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Consacrazione vescovile Madrid, 16 giugno 1935 dal vescovo Leopoldo Eijo Garay
Elevazione ad Arcivescovo 22 gennaio 1949 da papa Pio XII
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12 gennaio 1953 da Pio XII (vedi)
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Cardinale per 20 anni, 1 mese e 27 giorni
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Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
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Erede
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Nome completo {{{nome completo}}}
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Benjamín de Arriba y Castro (Santa Maria de Peñamayor, 8 aprile 1886; † Barcellona, 8 marzo 1973) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.

Cenni biografici

Nato a Santa Maria de Peñamayor, diocesi di Lugo, Spagna, era figlio di Antonio de Arriba e Pilar de Castro.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato al Seminario Conciliare di Madrid, alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, presso la Pontificia Università di Toledo e presso la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino di Roma.

Ordinato presbitero il 14 luglio 1912 a Roma, dal cardinale Rafael Merry del Val, segretario di Stato. Membro della Facoltà del Seminario Conciliare di Madrid, 1913-1921, Canonico del Capitolo della cattedrale di Madrid il 17 febbraio 1921, segretario della Camera e del governo dell'Arcidiocesi di Madrid, 1921-1930, provveditore e pro-vicario generale, 1930-1932, vicario generale, 1932-1935.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Mondoñedo il 1º maggio 1935, è stato consacrato il 16 giugno 1935, nella cattedrale di San Isidro a Madrid, da Leopoldo Eijo Garay(ch), vescovo di Madrid, assistito da Prudencio Melo y Alcalde(ch), arcivescovo di Valencia e da Manuel González y García(ch), vescovo di Malaga. Il suo motto episcopale era: Traham eos in vinculis caritatis.

Insignito della Gran Croce al Merito Navale, con distintivo nastro bianco e decorato con la gran croce dell'Ordine di Isabella la Católica. È stato trasferito alla sede metropolitana di Oviedo l'8 agosto 1944 e poi promosso alla sede metropolitana di Tarragona il 22 gennaio 1949. Decorato con la gran croce dell'Ordine di Alfonso X el Sabio .

Cardinalato

Creato Cardinale presbitero nel concistoro del 12 gennaio 1953, ha ricevuto la berretta rossa il 29 ottobre 1953, insieme ai nuovi cardinali Angelo Giuseppe Roncalli, Gaetano Cicognani, Pietro Ciriaci e Fernando Quiroga y Palacios, in uno speciale concistoro della durata di quindici minuti, e anche il titolo dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio.

Partecipò al conclave del 1958 che elesse papa Giovanni XXIII, al Concilio Vaticano II (1962-1965) e al conclave del 1963 che elesse papa Paolo VI. Dimessosi dal governo pastorale dell'arcidiocesi il 19 novembre 1970, ha perduto il diritto di partecipare al conclave, per aver superato gli ottant'anni il 1º gennaio 1971.

Morte

Morto l'8 marzo 1973, per complicazioni legate al tumore, dopo aver assistito alla messa e aver ricevuto la comunione presso la Clinica Quirón di Barcellona, ​​dove era stato ricoverato a causa di un disturbo respiratorio di tipo influenzale. La sua salma è stata esposta per due giorni presso il palazzo arcivescovile di Tarragona, prima della celebrazione di una solenne messa funebre nella cattedrale metropolitana della città. Sepolto nel pavimento del presbiterio della chiesa parrocchiale di San Pablo di Tarragona, senza ornamenti, secondo i suoi desideri; aveva aperto e benedetto quella chiesa. In sua memoria è stata poi inaugurata in parrocchia una targa commemorativa.

Onorificenze

Onorificenze spagnole

Gran Croce dell'Ordine di Carlo III - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce dell'Ordine di Carlo III
— 12 gennaio 1964[1]
Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica
Gran Croce dell'Ordine Civile di Alfonso X il Saggio - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce dell'Ordine Civile di Alfonso X il Saggio
— 1952
Gran Croce dell'Ordine di San Raimondo di Peñafort - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce dell'Ordine di San Raimondo di Peñafort
Gran Croce con decorazione bianca dell'Ordine al Merito Militare - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce con decorazione bianca dell'Ordine al Merito Militare
Gran Croce con decorazione bianca dell'Ordine al Merito Navale - nastrino per uniforme ordinaria Gran Croce con decorazione bianca dell'Ordine al Merito Navale

Onorificenze straniere

Medaglia dell'Ordine al Merito di Duarte, Sanchez e Mella (Repubblica Dominicana) - nastrino per uniforme ordinaria Medaglia dell'Ordine al Merito di Duarte, Sanchez e Mella (Repubblica Dominicana)

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Mondoñedo Successore: BishopCoA PioM.svg
Rafael Balanzá y Navarro
(amministratore apostolico)
1º maggio 1935 - 8 agosto 1944 Fernando Quiroga y Palacios I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Rafael Balanzá y Navarro
(amministratore apostolico)
{{{data}}} Fernando Quiroga y Palacios
Predecessore: Vescovo di Oviedo Successore: BishopCoA PioM.svg
Manuel Arce y Ochotorena 8 agosto 1944 - 22 gennaio 1949 Francisco Javer Lauzurica y Torralba I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
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X
con
con
Manuel Arce y Ochotorena {{{data}}} Francisco Javer Lauzurica y Torralba
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Tarragona Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Manuel Arce y Ochotorena 22 gennaio 1949 - 19 novembre 1970 José Pont y Gol I
II
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VI
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con
con
Manuel Arce y Ochotorena {{{data}}} José Pont y Gol
Predecessore: Primate di Tarragona Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Manuel Arce y Ochotorena 22 gennaio 1949 - 19 novembre 1970 José Pont y Gol I
II
III
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VIII
IX
X
con
con
Manuel Arce y Ochotorena {{{data}}} José Pont y Gol
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Manuel Arce y Ochotorena 29 ottobre 1953 - 8 marzo 1973 František Tomášek I
II
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con
con
Manuel Arce y Ochotorena {{{data}}} František Tomášek
Predecessore: Presidente della Conferenza Episcopale Tarraconense Successore: Escudo de la Conferencia Episcopal Tarraconense.svg
- 1969 - 19 novembre 1970 Josep Pont i Gol I
II
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VIII
IX
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con
con
- {{{data}}} Josep Pont i Gol
Note
Voci correlate