Stefano Agostini

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Stefano Agostini
Cardinale
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Portret van kardinaal Stefano Agostini Stephanvs S.R.E. presb. die 1 septembris 1681 (titel op object), RP-P-1909-5574.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 69 anni
Nascita Forlì
1614
Morte Roma
21 marzo 1683
Sepoltura Chiesa di Santa Maria in Vallicella (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
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Ordinato diacono in data sconosciuta
Ordinazione presbiterale mai ordinato
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Nominato arcivescovo 3 dicembre 1669 da papa Clemente IX
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Consacrazione vescovile Roma, 14 giugno 1671 dal card. arc. Cesare Facchinetti
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Cardinale 		1º settembre 1681 da Innocenzo XI (vedi)
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Cardinale per 1 anno, 6 mesi e 20 giorni
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Riammesso da
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
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pontificato		 {{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Nomi postumi
Altri titoli
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Invito all'ascolto
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Stefano Agostini (Forlì, 1614; † Roma, 21 marzo 1683) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato a Forlì, quinto degli otto figli di Bonamente Agostini e Lucrezia Ginevra Paolucci; gli altri figli erano Chiara, Barbara, Simone, Paolo, Giuseppe, Bonamente e Giovanni. Nipote del cardinale Francesco Paolucci (1657).

Formazione e attività prelatizia

Ha studiato all'Università di Bologna, dove ha conseguito il dottorato in utroque iure, diritto canonico e diritto civile.

Chiamato a Roma dallo zio, divenne revisore generale della legazione di Bologna. Rientrato a Roma sotto il pontificato di papa Alessandro VII, che lo nominò cameriere segreto, elemosiniere segreto e canonico del capitolo della Patriarcale Basilica Vaticana. Ha ricevuto il suddiaconato e il diaconato. Referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia. Prelato domestico di Sua Santità. Segretario della Congregazione per gli Affari Spagnoli.

Episcopato

Eletto arcivescovo titolare di Eraclea di Europa, con dispensa per aver ricevuto solo il diaconato, il 3 dicembre 1669. Consacrato il 14 giugno 1671 a Roma dal cardinale Cesare Fachinetti, assistito da Mario Fani(ch), vescovo titolare di Cirene, e da Nicola Lepori(ch), vescovo di Saluzzo. Segretario dei Memoriali di Papa Clemente IX. Datario di Sua Santità, dal 28 settembre 1676 al marzo 1683.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 1º settembre 1681, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Giovanni a Porta Latina il 22 settembre 1681. Pro-datario di Sua Santità.

Morte

Morto il 21 marzo 1683, verso le 2 del mattino, nel palazzo vaticano. Esposto nella chiesa di Santa Maria in Vallicella, a Roma, dove si svolsero i funerali il 23 marzo 1683, e sepolto nel pomeriggio in quella stessa chiesa.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Eraclea di Europa Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Louis-Henri de Pardaillon de Gondrin 3 dicembre 1669 - 1º settembre 1681 Kazimierz Łubieński I
II
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IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Louis-Henri de Pardaillon de Gondrin {{{data}}} Kazimierz Łubieński
Predecessore: Segretario dei Memoriali Successore: Emblem Holy See.svg
Niccolò Piccolomini 3 dicembre 1669 - 28 settembre 1676 Giovanni Battista De Luca I
II
III
IV
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VI
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VIII
IX
X
con
con
Niccolò Piccolomini {{{data}}} Giovanni Battista De Luca
Predecessore: Datario di Sua Santità Successore: Emblem Holy See.svg
Gaspare Carpegna 28 settembre 1676 - 21 marzo 1683 Bandino Panciatichi
(pro-datario) 		I
II
III
IV
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con
con
Gaspare Carpegna {{{data}}} Bandino Panciatichi
(pro-datario)
Predecessore: Cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Mario Alberizzi 22 settembre 1681 - 21 marzo 1683 Jan Kazimierz Denhoff I
II
III
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con
con
Mario Alberizzi {{{data}}} Jan Kazimierz Denhoff
Voci correlate
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