Mario Alberizzi

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Mario Alberizzi
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 70 anni
Nascita Salve
29 dicembre 1609
Morte Roma
29 settembre 1680
Sepoltura Basilica di Santa Maria Maggiore (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Consacrazione vescovile Roma, 25 gennaio 1671 dal card. patriarca Federico Borromeo iuniore
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27 maggio 1675 da Clemente X (vedi)
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Successione apostolica

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Proclamazioni
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Eventi
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Mario Alberizzi o Alberici, Albrizzi (Salve, 29 dicembre 1609; † Roma, 29 settembre 1680) è stato un arcivescovo, nunzio apostolico e cardinale italiano.

Cenni biografici

Nacque a Salve in diocesi di Brindisi il 29 dicembre 1609, da Giovanni, principe di Vetrana e Giulia Farnese. Era nipote, da parte di madre, del cardinal Odoardo Farnese.

Formazione e attività prelatizia

Abbracciata la carriera ecclesiastica si laureò in teologia e a Roma si addottorò in utroque iure. Fu governatore della Marca anconitana da 1646 al 1650 dove si guadagnò l'affetto e la riconoscenza della popolazione nel corso di una carestia. Sotto il pontificato di Alessandro VII, divenne referendario delle Due Segnature e, nel 1657, canonico di san Pietro. Nominato segretario della Congregazione di Propaganda Fide, appoggiò i tentativi francesi, coronati infine da successo, per la nomina di vicari apostolici nelle missioni dell'Oriente, tentativi che miravano a creare una gerarchia missionaria e a spezzare il monopolio portoghese in tale settore. Nel 1664 divenne segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari.

Episcopato

Sotto papa Clemente X nel 1671 fu nominato arcivescovo in partibus di Neocesarea del Ponto e il 17 febbraio inviato a Vienna come Nunzio apostolico presso l'Imperatore. Giunto in maggio nella capitale austriaca, si affiancò per un certo periodo al nunzio straordinario presso Leopoldo I mons. Francesco Nerli, che lo aveva preceduto nel marzo, per la stipulazione di una lega tra l'Impero e la Polonia in funzione antiturca, lega che fu uno dei principali obiettivi della attività diplomatica della sua nunziatura. In questo ruolo Alberizzi dovette affrontare numerosi problemi, che non solo non resero facile il suo compito, ostacolato dalle posizioni dei ministri, ma anche del carattere incerto ed eccessivamente prudente dell'imperatore.

Quando nel 1672 le truppe francesi di Luigi XIV invasero i Paesi Bassi dando inizio alla Guerra d'Olanda, l'attività diplomatica della Santa Sede cercò di mediare tra i contendenti. Il papa e la Curia speravano di ottenere una pace tra Francia e gli Asburgo per permettere di deviare le armate imperiali verso il settore dell'Europa orientale, dove era massima la pressione turca e dove esistevano problemi legati alla successione in Polonia. I tentativi di mediazione di Alberizzi non furono apprezzati dalla corte asburgica, anzi fu accusato di avere posizioni filo francesi e non riuscì a evitare la guerra tra Impero e Luigi XIV.

Cardinalato

Come riconoscimento per le numerose attività svolte, papa Clemente X lo creò cardinale nel concistoro del 27 maggio 1675. Rientrato a Roma il 23 marzo dell'anno successivo ricevette la berretta cardinalizia con il titolo di cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina. Membro di varie Congregazioni, fu vescovo di Tivoli dal 1676 al 1679. Prese parte al conclave del 1676 che elesse papa Innocenzo XI.

Morte

Morì il 29 settembre 1680 a Roma e fu sepolto nella cappella della Beata Vergine Maria della basilica liberiana.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Congregazione di Propaganda Fide Successore: Emblem Holy See.svg
? 7 maggio 1657 - agosto 1664 Federico Baldeschi Colonna I
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? {{{data}}} Federico Baldeschi Colonna
Predecessore: Segretario della Congregazione per i Vescovi e i Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Emilio Bonaventura Altieri agosto 1664 - 17 febbraio 1671 Giambattista Spinola seniore I
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Emilio Bonaventura Altieri {{{data}}} Giambattista Spinola seniore
Predecessore: Arcivescovo titolare di Neocesarea del Ponto Successore: ArcbishopCoA PioM.svg
primo arcivescovo titolare 19 gennaio 1671 - 27 maggio 1675 Gregorio Giuseppe Gaetani de Aragonia (Ch) I
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primo arcivescovo titolare {{{data}}} Gregorio Giuseppe Gaetani de Aragonia (Ch)
Predecessore: Nunzio apostolico presso l'Imperatore Successore: Flag of the Vatican City.svg
Antonio Pignatelli di Spinazzola 28 febbraio 1671 - 29 settembre 1675 Francesco Buonvisi I
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Antonio Pignatelli di Spinazzola {{{data}}} Francesco Buonvisi
Predecessore: Cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Cesare Maria Antonio Rasponi 23 marzo 1676 - 29 settembre 1680 Stefano Agostini I
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Cesare Maria Antonio Rasponi {{{data}}} Stefano Agostini
Predecessore: Vescovo di Tivoli
(titolo personale di arcivescovo)
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Federico Sforza 22 giugno 1676 - 4 settembre 1679 Galeazzo Marescotti I
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Federico Sforza {{{data}}} Galeazzo Marescotti
Bibliografia
  • Armando Petrucci, Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 1, 1970, online