Veríssimo de Lencastre

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Veríssimo de Lencastre
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 77 anni
Nascita Lisbona
15 novembre 1615
Morte Lisbona
12 dicembre 1692
Sepoltura Cappella Lencastre nella Chiesa di San Pietro in Alcantara
Conversione
Appartenenza
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Nominato arcivescovo 22 dicembre 1670 da papa Clemente X
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Consacrazione vescovile giugno 1671 dall'arc. Francesco Ravizza
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2 settembre 1686 da Innocenzo XI (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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pontificato
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Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Onorificenze
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Invito all'ascolto
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Veríssimo de Lencastre (Lisbona, 15 novembre 1615; † Lisbona, 12 dicembre 1692) è stato un cardinale e arcivescovo portoghese.

Cenni biografici

Nacque a Lisbona il 15 novembre 1615, da Filipa de Vilhena moglie di Francisco Luís de Lencastre.

Studiò all'Università di Coimbra, dove conseguì il dottorato in utroque iure.

Dopo l'ordinazione presbiterale, in data sconosciuta, nel 1653 fu nominato inquisitore a Évora e nel 1660 a Lisbona.

Episcopato

Eletto arcivescovo di Braga nel 1670, ricevette il pallio il 23 febbraio dell'anno seguente. Fu consacrato nel giugno 1671, da mons. Francesco Ravizza, arcivescovo titolare di Sidone e Nunzio apostolico in Portogallo.

Inquisitore generale del Portogallo e delle Isole Azzorre dal 1676, incarico precedentemente occupato dal fratello Pedro, O.F.M. Cap.. Si dimise dal governo dell'arcidiocesi nel 1677. Sospeso dall'ufficio di inquisitore, 27 maggio 1679, la sospensione fu dichiarata nulla e fu ristabilito nell'incarico, il 22 agosto 1681.

Cardinalato

Fu promosso cardinale su richiesta del re del Portogallo, Pietro II. Fu creato cardinale nel concistoro del 2 settembre 1686, con un breve apostolico del 7 settembre seguente papa Innocenzo XI gli inviò la berretta rossa, non si recò mai a Roma per ricevere il galero e il titolo cardinalizio. Non partecipò al conclave del 1689, che elesse papa Alessandro VIII e nemmeno al successivo del 1691, che elesse papa Innocenzo XII.

Morte

Morì il 12 dicembre 1692 e fu sepolto nella Cappella Lencastre nella Chiesa di San Pietro in Alcantara.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo metropolita di Braga Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Pedro de Lencastre, O.F.M. Cap. 22 dicembre 1670-8 febbraio 1677 Luís de Sousa I
II
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X
con
con
Pedro de Lencastre, O.F.M. Cap. {{{data}}} Luís de Sousa
Predecessore: Primate del Portogallo Successore: PrimateNonCardinal PioM.svg
Pedro de Lencastre, O.F.M. Cap. 22 dicembre 1670-8 febbraio 1677 Luís de Sousa I
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con
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Pedro de Lencastre, O.F.M. Cap. {{{data}}} Luís de Sousa
Predecessore: Inquisitore generale del Portogallo Successore: Escudo inquisicion.gif
Pedro de Lencastre, O.F.M. Cap. 28 novembre 1676-12 dicembre 1692 P. José de Lencastre[1], O.Carm. I
II
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VII
VIII
IX
X
con
con
Pedro de Lencastre, O.F.M. Cap. {{{data}}} P. José de Lencastre[1], O.Carm.
Note
  1. cfr. Bishop José Antonio de Lencastre, O. Carm. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 18-11-2021