Agostino Gaetano Riboldi
Agostino Gaetano Riboldi Cardinale | |
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Età alla morte | 63 anni |
Nascita | Paderno Dugnano 18 febbraio 1839 |
Morte | Ravenna 25 aprile 1902 |
Sepoltura | Cimitero di Pavia |
Appartenenza | Arcidiocesi di Milano |
Ordinazione presbiterale | Milano, 11 agosto 1861 |
Nominato vescovo | 12 marzo 1877 da papa Pio IX |
Consacrazione vescovile | Cattedrale di Pavia, 22 aprile 1877 dal card. arc. Lucido Maria Parocchi |
Elevazione ad Arcivescovo | 15 aprile 1901 da papa Leone XIII |
Creato Cardinale |
15 aprile 1901 da Leone XIII (vedi) |
Cardinale per | 1 anno e 10 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Agostino Gaetano Riboldi (Paderno Dugnano, 18 febbraio 1839; † Ravenna, 25 aprile 1902) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nato a Paderno Dugnano, arcidiocesi di Milano, era il figlio maggiore di Antonio Riboldi (+1872) e della nobildonna Caterina (o Carolina) dell'Orto.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha studiato nei seminari diocesani a Seveso (1849), Monza (1855) e Milano; prima di essere ordinato, è stato professore del seminario minore di Seveso (1860). Ordinato l'11 agosto 1861 a Milano. Professore di fisica e matematica, Seminario di Monza, 1861-1877. Incaricato dall'arcivescovo di Milano del restauro dei corpi dei Santi Ambrogio, Gervasio e Protasio.
Ministero episcopale
Eletto vescovo di Pavia il 12 marzo 1877, è stato consacrato il 22 aprile 1877 nella cattedrale di Pavia, da Lucido Maria Parocchi, arcivescovo di Bologna, coadiuvato da Paolo Angelo Ballerini, patriarca titolare latino di Alessandria, e da Francesco Sabbia ([1]), vescovo di Crema.
Ha svolto un'intensa attività pastorale nella diocesi: convocò otto sinodi diocesani; ha fatto otto visite pastorali alla diocesi; ha promosso le iniziative del laicato cattolico; ha fondato numerose associazioni come il Comitato Diocesano (1879), la Società di Mutuo Soccorso (1882), il Circolo per studenti universitari San Severino (1884); ha fondato pure la rivista scientifica Rivista di scienze fisiche e matematiche (1898) e il Segretariato del Popolo (1901).
Assistente al Soglio Pontificio, 20 novembre 1885, promosso alla sede metropolitana di Ravenna il 15 aprile 1901.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero da Leone XIII nel Concistoro del 15 aprile 1901, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo dei Santi Nereo ed Achilleo, il 18 aprile 1901.
Morte
Morto il 25 aprile 1902 a Ravenna, improvvisamente, dopo aver celebrato il 25° anniversario della sua consacrazione episcopale. Esposto nella cattedrale metropolitana di Ravenna e sepolto nel cimitero di Pavia.
C'è un monumento alla sua memoria sul lato settentrionale della navata tra il primo e il secondo pilastro dall'estremità occidentale della cattedrale di Ravenna e un medaglione della sua effigie in una delle colonne del tempio. C'è una strada che porta il suo nome nella sua città natale a Paderno Dugnano.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Cardinale Agostino Gaetano Riboldi
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Pavia | Successore: | |
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Lucido Maria Parocchi | 12 marzo 1877 – 15 aprile 1901 | Francesco Ciceri |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Ravenna | Successore: | |
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Sebastiano Galeati | 15 aprile 1901 – 25 aprile 1902 | Guido Maria Conforti |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Nereo e Achilleo | Successore: | |
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Antonio Agliardi | 18 aprile 1901 – 25 aprile 1902 | Anton Hubert Fischer |
Voci correlate | |
- Vescovi di Pavia
- Vescovi di Verona
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