Anders Arborelius

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Anders Arborelius O.C.D.
Cardinale
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al secolo
battezzato
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In laudem gloriae

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Titolo cardinalizio
Cardinale presbitero di Santa Maria degli Angeli
Incarichi attuali
Età attuale 74 anni
Nascita Sorengo
24 settembre 1949
Morte
Sepoltura
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 8 dicembre 1977
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Ordinazione presbiterale Malmö, 8 settembre 1979
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Nominato vescovo 17 novembre 1998 da papa Giovanni Paolo II
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Consacrazione vescovile cattedrale di Sant'Enrico, 29 dicembre 1998 dal vescovo Hubert Brandenburg
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Creazione
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Creazione
a Cardinale
28 giugno 2017 da Francesco (vedi)
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Cardinale da 6 anni, 9 mesi e 21 giorni
Cardinale elettore Fino al 24 settembre 2029
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pseudocardinale
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pseudocardinale
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Incarichi passati
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Fine del
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
Investitura
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

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Invito all'ascolto
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Anders Arborelius O.C.D. (Sorengo, 24 settembre 1949) è un cardinale e vescovo svedese.

Biografia

Arborelius è nato a Sorengo, nella Diocesi di Lugano in Svizzera, da genitori svedesi; ancora piccolo si trasferì a Lund, nel sud della Svezia. È stato battezzato e confermato nella fede luterana. Nonostante non fosse molto attivo in campo religioso, aveva però molti contatti con la Chiesa cattolica (in Svizzera e con le suore brigidine) dalla quale era molto attratto. Fin da giovinetto era attirato dalla vita contemplativa e nel 1969, dopo un anno e mezzo di riflessione accompagnato dalla lettura dell'autobiografia di Santa Teresa di Lisieux e attratto dalla spiritualità dei Carmelitani, si convertì al cattolicesimo. Più tardi anche la madre divenne cattolica.

Formazione

Nel 1971 è entrato nell'Ordine dei carmelitani scalzi nel monastero carmelitano di Norraby, in Svezia; ha poi studiato teologia all'Università Cattolica di Bruges-Ostenda e professato i [[voti perpetui l'8 dicembre 1977 a Bruges, in Belgio. Ha studiato filosofia e teologia in Belgio e anche presso la Pontificia Facoltà Teologica Teresianum di Roma. Ha pure studiato lingue moderne (inglese, spagnolo e tedesco) all'Università di Lund. L'8 settembre 1979 è stato ordinato presbitero dal vescovo di Stoccolma Hubert Brandenburg a Malmö.

Ministero episcopale

Dopo circa vent'anni di vita monastica, il 17 novembre 1998 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Stoccolma; è stato consacrato il 29 dicembre successivo nella cattedrale di Sant'Enrico da Hubert Brandenburg(ch), vescovo emerito di Stoccolma, assistito da Leonard William Kenney(ch), vescovo titolare di Midica e Alfons Nossol(ch), vescovo di Opole. Il suo motto episcopale è In Laudem Gloriae.

È il primo vescovo svedese di origini svizzere dal periodo della Riforma Luterana del XVI secolo. È stato presidente della Conferenza Episcopale della Scandinavia dall'ottobre 2005 al 9 settembre 2015 e attualmente ne è il vice-presidente dal 2015. È anche presidente della commissione giustizia e pace e della commissione del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Ha fatto parte del comitato di presidenza del Pontificio Consiglio per la Famiglia (nominato nel 2002).

La sua azione pastorale interessa tutta la Svezia che, secondo lui:

« È il Paese più secolarizzato in Europa. »

Ma è pure

« un Paese in cui la Chiesa cresce grazie all'immigrazione e anche alle conversioni»

Oltre a essere stato fra i promotori dell'organizzazione Rispetto - movimento cattolico per la vita (fondato nel 2001), Arborelius si è anche impegnato sull'accoglienza agli immigrati e ai rifugiati, per garantire loro dignità e diritti. È stato, infatti, tra i firmatari del cosiddetto Manifesto di Pasqua del 2005 che intende facilitare l'ottenimento del permesso di soggiorno ai rifugiati non appena entrati nel paese. Membro della Commissione della Presidenza del Pontificio Consiglio per la Famiglia dal 2002 al 2009, il 21 gennaio 2014 è stato nominato consultore del Pontificio Consiglio per i Laici. Nel marzo 2010 ha compiuto la visita ad limina. Come vescovo di Stoccolma è anche patrono dell'organizzazione giovanile diocesana e ha scritto diversi libri su tematiche religiose e sul misticismo carmelitano.

Cardinalato

Il 21 maggio 2017, al termine del Regina Coeli, papa Francesco ha annunciato la sua creazione a cardinale nel concistoro del 28 giugno; nella stessa sede ha ricevuto la berretta rossa, l'anello cardinalizio e il titolo cardinalizio di Santa Maria degli Angeli. Il 6 dicembre 2017 ha preso possesso del titolo. Il 5 dicembre 2017 è stato nominato "Svedese dell'anno" dalla rivista Fokus. Il 23 dicembre 2017, il Papa lo ha nominato membro del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. Il 20 aprile 2018, è stato nominato dal papa inviato speciale alla celebrazione del millesimo anniversario della Fondazione dell'Abbazia di Buckfast, in Gran Bretagna, programmata per il 24 maggio successivo e, infine, il 6 agosto 2019, è stato nominato membro della Congregazione per le Chiese Orientali.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Stoccolma Successore: BishopCoA PioM.svg
Hubert Brandenburg 17 agosto 1998 in carica I
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VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Hubert Brandenburg {{{data}}} in carica
Predecessore: Presidente della Conferenza Episcopale della Scandinavia Successore: Quadrato trasparente.png
Gerhard Schwenzer, SS.CC. da ottobre 2005 al 9 settembre 2015 Czeslaw Kozon I
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VIII
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con
con
Gerhard Schwenzer, SS.CC. {{{data}}} Czeslaw Kozon
Predecessore: Vice presidente della Conferenza Episcopale della Scandinavia Successore: Quadrato trasparente.png
Czeslaw Kozon dal 9 settembre 2015 in carica I
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con
Czeslaw Kozon {{{data}}} in carica
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria degli Angeli Successore: CardinalCoA PioM.svg
William Henry Keele dal 28 giugno 2017 I
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con
con
William Henry Keele {{{data}}}
Voci correlate
Collegamenti esterni