Antoine Kambanda

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Antoine Kambanda
Cardinale
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al secolo
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Ut vitam habeant

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Titolo cardinalizio
Cardinale presbitero di San Sisto
Incarichi attuali
Arcivescovo metropolita di Kigali
Età attuale 66 anni
Nascita Nyamata
10 novembre 1958
Morte
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 8 settembre 1990 da papa Giovanni Paolo II
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Consacrazione vescovile 20 luglio 2013 dall'arc. Thaddée Ntihinyurwa
Elevazione ad Arcivescovo 19 novembre 2018 da papa Francesco
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Creazione
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Creato
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Cardinale 		28 novembre 2020 da Francesco (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale da 4 anni e 23 giorni
Cardinale elettore Fino al 10 novembre 2038
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pseudocardinale		 {{{pseudocardinale}}}
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Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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Incarichi passati
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato		 {{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato		 {{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Antoine Kambanda (Nyamata, 10 novembre 1958) è un cardinale e arcivescovo ruandese.

Cenni biografici

Nato a Nyamata, nell'Arcidiocesi di Kigali, di etnia Tutsi, tutti i membri della sua famiglia (genitori e 5 fratelli) sono stati uccisi durante la guerra del 1994, tranne un fratello, che vive attualmente in Italia. Si è salvato dal Genocidio in quanto in quel periodo studiava all'estero.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha frequentato le scuole primarie in Burundi e in Uganda, completando poi in Kenya le scuole secondarie. È rientrato in Ruanda dopo aver terminato Filosofia e due anni di Teologia. Ha concluso gli studi teologici nel Seminario Maggiore di Nyakibanda (Diocesi di Butare). È stato ordinato sacerdote l'8 settembre 1990 da San Giovanni Paolo II, in occasione della sua visita pastorale in Ruanda; si è incardinato come presbitero dell'arcidiocesi di Kigali.

Dopo l'Ordinazione ha svolto i seguenti incarichi: Professore e Prefetto del Seminario Minore Saint Vincent di Ndera (Kigali), 1990-1993; Studi superiori alla Pontificia Accademia Alfonsiana di Roma, dove ha conseguito il Dottorato in Teologia Morale, risiedendo presso il Pontificio Collegio San Paolo 1993-1999; Direttore della Caritas Diocesana di Kigali (1999-2005); Direttore della Commissione diocesana di Giustizia e Pace, Professore di Teologia Morale nel Seminario Maggiore di Teologia a Nyakibanda, e Direttore Spirituale del Seminario Maggiore di Rutongo, (2005-2006). Nel mese di settembre 2005, il cardinale Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, lo ha nominato Rettore del Seminario Filosofico di Kigali; ha lasciato questo incarico nel febbraio 2006 per diventare, con nomina da parte dello stesso cardinale Sepe, Rettore del Seminario Maggiore di Teologia Saint Charles di Nyakibanda, situato nella diocesi di Butare.

Riguardo l'atteggiamento della Chiesa nei confronti del genocidio, il cardinale riconosce che alcuni membri del clero e suore hanno preso parte ai massacri, mentre altri li hanno messo a repentaglio.

Ministero episcopale

Il 7 maggio 2013 è stato nominato vescovo della diocesi di Kibungo: è succeduto a monsignor Kizito Bahujimihigo(ch), dimessosi appena cinquantacinquenne il 29 gennaio 2010 a causa di "gravi problemi finanziari" nella diocesi e minacce da parte delle banche creditrici di sequestrare beni diocesani.

Ha ricevuto la Consacrazione episcopale il 20 luglio 2013 davanti alla Cattedrale di Saint-André, per imposizione delle mani di Thaddée Ntihinyurwa(ch), arcivescovo metropolita di Kigali, assistito da Smaragde Mbonyintege(ch), vescovo di Kabgayi, e Philippe Rukamba(ch), vescovo di Butare; erano presenti alla cerimonia l'arcivescovo Luciano Russo(ch), Nunzio apostolico in Ruanda, e il primo ministro del Ruanda, Pierre Habumuremyi. Ha preso possesso della diocesi durante la stessa cerimonia. Il suo motto episcopale è: Ut vitam habeant, che vuol dire "Affinché essi abbiano la vita".

È stato scelto dalla Conferenza Episcopale del Ruanda per partecipare al XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi nel mese di ottobre 2016.

Il 19 novembre 2018, papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Kigali; è succeduto a monsignor Thaddée Ntihinyurwa, dimissionario per raggiunti limiti d'età. Rimarrà anche amministratore apostolico di Kibungo fino alla nomina di un successore.

Cardinalato

Creato cardinale da Papa Francesco nel Concistoro del 28 novembre 2020, del titolo di San Sisto; appena sessantaduenne, è il primo cardinale ruandese della Chiesa Cattolica.

Il 16 dicembre 2020 è stato nominato membro della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli e il 18 febbraio 2023 membro del Dicastero per la Cultura e l’Educazione.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Kibungo Successore: BishopCoA PioM.svg
Kizito Bahujimihigo 7 maggio 2013 – 19 novembre 2018 Jean-Marie Vianney Twagirayezu I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Kizito Bahujimihigo {{{data}}} Jean-Marie Vianney Twagirayezu
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Kigali Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Thaddée Ntihinyurwa dal 19 novembre 2018 in carica I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Thaddée Ntihinyurwa {{{data}}} in carica
Predecessore: Cardinale presbitero di San Sisto Successore: CardinalCoA PioM.svg
Marian Jaworski dal 28 novembre 2020 in carica I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Marian Jaworski {{{data}}} in carica
Voci correlate
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