Cappella Musicale Pontificia "Sistina"
Cappella Musicale Pontificia "Sistina" | |
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Nazione | Città del Vaticano |
Città | Roma |
Direttore | Marcos Pavan |
Organico | coro a voci maschili |
Repertorio | polifonia, gregoriano |
Periodo attività | 1471-in attività |
La Cappella Musicale Pontificia "Sistina", nota anche come Schola Cantorum Romana, è un coro della Santa Sede, diretto da don Massimo Palombella S.D.B.. Dipendente dalla Prefettura della Casa Pontificia in seguito all'approvazione del regolamento da papa Paolo VI l'8 agosto 1969, dal 17 gennaio 2019 è stata "inserita" nell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice da Francesco. E' presente a tutte le Cappelle Papali.
Attività
È attualmente composta da venti cantori adulti e da circa trentacinque pueri cantores.
I pueri sono diretti dai maestri Josep Solé Coll (maestro di repertorio) e Adriano Caroletti (maestro della classe preparatoria e della tecnica vocale) e assistiti da Monsignor Marcos Pavan.
Compatibilmente con le numerose celebrazioni papali, la Sistina svolge attività concertistica.
Negli ultimi dieci anni ha effettuato tournée in Italia (Sicilia e Puglia) e all'estero (Giappone, Ungheria, Malta e Spagna), e concerti a Roma e in varie città italiane, tra cui Brescia, Assisi, Viterbo, Lamezia Terme, Pisa, Loreto, Vittorio Veneto, Siena, Montecassino, Crotone, Parma, Firenze, Imola, Tolentino e Pavia.
Storia
La Cappella Musicale Pontificia "Sistina" fu creata principalmente per le celebrazioni dei Papi. San Gregorio Magno, divenuto Pontefice nel 590, la riordinò; ancora essa subì importanti modifiche sotto Bonifacio VIII. Decadde rapidamente con la cattività avignonese, ma risorse quando Gregorio XI riportò a Roma la sede pontificia.
Sisto IV, diventato papa nel 1471, riorganizzò il Collegio dei Cantori Papali: la Cappella Musicale Pontificia divenne Coro personale del Papa, e da allora fu denominata Cappella "Sistina", sia in omaggio a colui che gli ridiede vita, sia perché solitamente il Coro cantava nell’omonima Cappella.
Nel periodo rinascimentale furono Cantori della Cappella "Sistina", tra gli altri, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Luca Marenzio, Cristóbal Morales, Costanzo Festa, Josquin de Prés e Jacob Arkadelt.
Nell'Ottocento la Cappella ebbe come suoi direttori musicisti insigni quali Giuseppe Baini e Domenico Mustafà. Nel 1898 ne divenne Maestro Direttore Lorenzo Perosi, e nel 1956 Domenico Bartolucci.
Nel 1997 il Santo Padre Giovanni Paolo II nominò Monsignor Giuseppe Liberto Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia "Sistina". Il 16 ottobre 2010 venne scelto da Benedetto XVI come Maestro della Cappella don Massimo Palombella S.D.B..
Con lettera apostolica in forma di motu proprio del 17 gennaio 2019, Francesco ha stabilito che ... "la Cappella Musicale Pontificia venga inserita nell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, quale specifico luogo di servizio alle funzioni liturgiche papali e nel contempo a custodia e promozione della prestigiosa eredità artistico-musicale prodotta nei secoli dalla Cappella stessa per le solenni liturgie dei Pontefici"[1].
Maestri direttori
- Gregorio Allegri † (1650)
- Giuseppe Santarelli † (1770 - 1774)
- Giuseppe Baini † (1818 - 21 maggio 1844)
- Domenico Mustafà † (1848 - 17 marzo 1902)
- Lorenzo Perosi † (1902 - 12 ottobre 1956)
- Domenico Bartolucci † (1956 - 29 maggio 1997)
- Giuseppe Liberto (29 maggio 1997 - 16 ottobre 2010)
- Massimo Palombella, S.D.B. (16 ottobre 2010 - 10 luglio 2019)
- Marcos Pavan (10 luglio 2019 - 22 novembre 2020 nominato maestro direttore) (ad interim)
- Marcos Pavan, dal 22 novembre 2020
Responsabili della Cappella Musicale Pontificia
- Guido Marini, dal 19 gennaio 2019
Voci correlate | |
Note | |
Collegamenti esterni | |
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