Francis Patrick Moran
Francis Patrick Moran Cardinale | |
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Omnia omnibus | |
Età alla morte | 80 anni |
Nascita | Leighlinbridge 16 dicembre 1830 |
Morte | Sydney 17 agosto 1911 |
Sepoltura | Cattedrale metropolitana di Santa Maria, Sydney |
Ordinazione presbiterale | Roma, 19 marzo 1853 dall'arc. Antonio Ligi-Bussi |
Nominato vescovo | 22 dicembre 1871 da papa Pio IX |
Consacrazione vescovile | pro-cattedrale di Saint Mary, Dublino, 5 marzo 1872 dal card. Paul Cullen |
Elevazione ad Arcivescovo | 14 marzo 1884 da papa Leone XIII |
Creato Cardinale |
27 luglio 1885 da Leone XIII (vedi) |
Cardinale per | 26 anni e 21 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Francis Patrick Moran (Leighlinbridge, 16 dicembre 1830; † Sydney, 17 agosto 1911) è stato un cardinale e arcivescovo irlandese.
Cenni biografici
Nato a Leighlinbridge, contea di Carlow, diocesi di Kildare, Irlanda. Figlio di Patrick Moran (1775-1841), un ricco mercante e della sua seconda moglie, Alicia Mary Cullen (1791-1831). La famiglia ebbe cinque figli. Una delle sue sorelle, Teresa, era una suora domenicana. Nipote del cardinale Paul Cullen (1866), che era il fratellastro di sua madre. Sua madre morì quando aveva quattordici mesi, suo padre quando aveva undici anni e tre dei suoi fratelli morirono giovani. La famiglia Cullen di Craan, Carlow, si prese cura di lui fino al 1842, quando fu posto sotto la cura del fratellastro di sua madre, Paul, che era rettore del Collegio Irlandese di Roma, che divenne l'influenza formativa di Francis Patrick.
Formazione e ministero sacerdotale
A Roma ha studiato lettere e filosofia e teologia al Seminario Romano, risiedendo presso l'Irish College; in seguito, ha frequentato la Pontificia Università Urbaniana di Roma, dove conseguì il dottorato in teologia nel 1852; Gioacchino Pecci, arcivescovo-vescovo di Perugia, futuro papa Leone XIII, fu uno dei suoi esaminatori. Oltre all'inglese, parlava italiano, latino, francese, tedesco, spagnolo e irlandese, oltre a ebraico e greco biblico.
Ordinato sacerdote il 19 marzo 1853 a Roma. Fu nominato vice-rettore dell'Irish College nel 1856 e insegnò anche Scritture ebraiche presso l'Ateneo di Propaganda Fide. Fu in questo momento che iniziò la sua ricerca storica, grazie alla sua formazione in paleografia, al suo interesse per l'archeologia e al fatto che aveva privilegiato accesso agli archivi vaticani. Nominato prelato domestico di Sua Santità. Tornò in Irlanda nel 1866 come segretario del cardinale Cullen, 1866-1872 e professore di ebraico e santo Scritture al Clonliffe College (il seminario diocesano). Ha anche insegnato Sacre Scritture, storia irlandese e lingue bibliche presso l'Università Cattolica d'Irlanda. Fondatore dell'Irish Ecclesiastical Record nel 1864. Monsignor Moran accompagnò il cardinale Cullen al Concilio Vaticano I, 1869-1870.
Ministero episcopale
Eletto vescovo titolare di Olba, nominato coadiutore, con diritto di successione, di Ossory il 22 dicembre 1871. Fu consacrato il 5 marzo 1872, nella pro-cattedrale di Saint Mary di Dublino, dal cardinale Paul Cullen, arcivescovo di Dublino, assistito da James Walshe(ch), vescovo di Kildare e Leighlin e da Thomas Furlong(ch), vescovo di Ferns. Il suo motto episcopale era Omnia omnes.
Succedette alla sede di Ossory l'11 agosto 1872. Si dedicò a visitare la sua diocesi e a elevare il livello intellettuale del clero. Promosso alla sede metropolitana di Sydney, Australia, il 14 marzo 1884 (secondo un decreto della S. Congregazione di Propaganda Fide del 13 marzo e questo su richiesta dei vescovi australiani, desiderosi di accentuare l' irlandizzazione dell'episcopato). Questa nomina corrispondeva alla sua preferenza per le missioni.
Arrivò in Australia nel settembre successivo. Ha viaggiato per migliaia di chilometri, visitando le chiese e le diocesi della sua provincia metropolitana. Inoltre, fece cinque viaggi a Roma per questioni ecclesiastiche nel 1885, 1888, 1893, 1902 e 1903. Il 1º maggio 1885 fu convocato a Roma. Credeva che gli sarebbe stata offerta la sede di Dublino, ma decise di sollecitare papa Leone XIII a permettergli di tornare a Sydney. All'arrivo, fu informato che doveva essere promosso al cardinalato.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 27 luglio 1885, ricevette la berretta rossa e il titolo di Santa Susanna, il 30 luglio 1885. È stato il primo cardinale australiano. Fu nominato delegato apostolico per presiedere il Concilio Plenario dell'Australasia, celebrato nel novembre 1885, per riorganizzare la struttura e la disciplina della Chiesa; Delegato apostolico al II e al III Concilio Plenario celebrati nel 1895 e nel 1905. Nel 1895 fondò l'Australasian Catholic Record e la stampa cattolica.
Non partecipò al conclave del 1903, perché arrivò a Roma dopo che il nuovo Papa Pio X era stato eletto. Fece costruire chiese, scuole, orfanotrofi e ospedali e fu un eccellente amministratore. Fu anche uno scrittore prolifico e un famoso storico nel campo della storia ecclesiastica irlandese che ha contribuito a far rivivere. Voleva uscire dallo stampo unilaterale della storiografia protestante e usarlo come elemento di Cultura irlandese.
Aperto al mondo moderno, favorì il suffragio femminile, l'istruzione per le ragazze e le unioni non confessionali; fu un grande difensore dei diritti dei cattolici, in particolare per quanto riguarda l'istruzione; ha cercato assistenza dallo Stato solo per attività non religiose e sotto la supervisione del governo; tuttavia, ha condotto la lotta troppo timidamente e non ha avuto grandi risultati.
Ha combattuto per la rinascita della lingua; favorì l'Home Rule (considerava l'occupazione britannica un'ingiustizia legale) mentre si opponeva all'estremo nazionalismo. Ha sostenuto l'integrazione politica e sindacale degli irlandesi nella società australiana mentre praticava una segregazione culturale e sociale ("protezione da segregazione"); proibì i matrimoni misti e richiese ai cattolici di frequentare scuole religiose. Si oppose fortemente agli attacchi dei protestanti, in particolare degli orangisti; ma purtroppo non ha risposto alle aperture degli anglicani. Voleva anche fare della Chiesa australiana il trampolino di lancio per l'evangelizzazione dell'Asia. Era anche un ardente promotore della giustizia sociale. Ha difeso gli immigrati cinesi contro gli attacchi razzisti e ha sostenuto gli elementi moderati e non dottrinari (esclusi l'ateismo e l'anarchismo) del Partito Laburista, che meglio rappresentava i cattolici e la maggior parte dei lavoratori.
Voleva l'evoluzione verso la democrazia cristiana come partito della riforma, che riteneva meno intollerante. verso il cattolicesimo rispetto ai partiti tradizionali, dominati dai protestanti. Sostenne la federazione delle sei colonie che sarebbero diventate il Commonwealth d'Australia nel 1901 e promosse l'indipendenza della sua politica estera e di difesa, che intendeva essere nazionalista pur non negando i benefici dell'impero e si mostrò favorevole al Partito Laburista, specialmente nella questione della nazionalizzazione dei monopoli industriali. Fondò due seminari per formare un clero nativo.
Morte
Morto il 16 agosto 1911 a Manly, Sydney. È stato trovato morto sul pavimento della sua camera da letto e la causa è stata elencata come un attacco di cuore. Sepolto nella cattedrale metropolitana di Santa Maria a Sydney, dopo i funerali celebrati il 20 agosto. Un monumento al defunto cardinale è stato inaugurato accanto alla Cattedrale di Santa Maria di Sydney il 2 settembre 1928.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Giovanni Carlo Boschi
- Cardinale Bartolomeo Pacca
- Papa Gregorio XVI
- Cardinale Castruccio Castracane degli Antelminelli
- Cardinale Paul Cullen
- Cardinale Francis Patrick Moran
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Olba | Successore: | |
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Vasco José a Domina Nostra de Bona Morte Lobo, Sigla non trovata! verifica se è inserita qui. | 22 dicembre 1871-11 agosto 1872 | Stephanus Junák |
Predecessore: | Vescovo di Ossory | Successore: | |
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Edward Walsh | 11 agosto 1872-14 marzo 1884 | Abraham Brownrigg, Sigla non trovata! verifica se è inserita qui. |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Sydney | Successore: | |
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Roger William Bede Vaughan, O.S.B. | 14 marzo 1884-16 agosto 1911 | Michael Kelly |
Predecessore: | Primate di Australia | Successore: | |
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Roger William Bede Vaughan, O.S.B. | 14 marzo 1884-16 agosto 1911 | Michael Kelly |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Susanna | Successore: | |
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Bartolomeo d'Avanzo | 30 luglio 1885-16 agosto 1911 | François-Virgile Dubillard |
Voci correlate | |
- Vescovi di Olba
- Vescovi di Ossory
- Vescovi di Sydney
- Primati d'Australia
- Cardinali presbiteri di Santa Susanna
- Presbiteri ordinati nel 1853
- Presbiteri irlandesi
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1872
- Vescovi irlandesi
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Paul Cullen
- Irlandesi
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 27 luglio 1885
- Cardinali irlandesi
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
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