Girolamo Mattei




Girolamo Mattei Cardinale | |
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Pietro Fachetti, Ritratto del cardinale Girolamo Mattei (1590), olio su tela. | |
Età alla morte | 56 anni |
Nascita | Roma 8 febbraio 1547 |
Morte | Roma 8 dicembre 1603 |
Sepoltura | Basilica di Santa Maria in Aracoeli |
Ordinazione presbiterale | non si hanno informazioni |
Creato Cardinale |
16 novembre 1586 da Sisto V (vedi) |
Cardinale per | 17 anni e 22 giorni |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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Girolamo Mattei (Roma, 8 febbraio 1547; † Roma, 8 dicembre 1603) è stato un cardinale e nobile italiano.
Cenni biografici
Nacque a Roma. Di una famiglia nobile, era figlio di Alessandro Mattei, patrizio romano, e di Emilia Mazzatosta. Zio del cardinale Cosimo de Torres (1622). Un altro cardinale della famiglia fu Ruggero Luigi Emidio Antici Mattei (1875).
Formazione e attività prelatizia
Ha studiato lettere e ha conseguito il dottorato in utroque iure, diritto canonico e civile, presso l'Università di Bologna.
Papa Pio V lo nominò referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia, e protonotario apostolico (participantium). Chierico della Camera Apostolica, 2 aprile 1572 ed in seguito il suo presidente; infine il suo revisore generale, il 12 marzo 1579. Presidente delle strade e delle carceri di Roma. Governatore di Civitavecchia, dal 1576 al 1577.
Ordini sacri: nessuna informazione trovata.
Cardinalato
Creato cardinale diacono nel concistoro del 16 novembre 1586, ha ricevuto la berretta rossa e la diaconia di Sant'Adriano il 14 gennaio 1587. Optò per il titolo di Sant'Agata in Suburra il 20 aprile 1587; optò per la diaconia di Santa Maria in Cosmedin l'11 settembre 1587. Membro della commissione per le nuove edizioni dei Decretali, 1587. Optò per la diaconia di Sant'Eustachio il 20 marzo 1589. Abate commendatario di Nonantola. Nominato legato ad Avignone, decaduto nello stesso concistoro in riconoscimento del cardinale Markus Sitticus von Hohenems Altemps, che era stato nominato legato perpetuo da papa Pio IV. Prefetto della Congregazione del Concilio Tridentino quando il cardinale Antonio Carafa, suo prefetto, si ammalò gravemente, dalla metà di maggio 1590 al 14 gennaio 1591.
Partecipò al primo conclave del 1590, che elesse papa Urbano VII e al secondo conclave del 1590, che elesse papa Gregorio XIV. Nominato, da papa Gregorio XIV, membro della congregazione per gli affari francesi e della congregazione per gli affari con il duca di Ferrara. Prefetto della Congregazione del Concilio dal 14 gennaio 1591 fino alla morte. Partecipò al conclave del 1591, che elesse papa Innocenzo IX e al conclave del 1592, che elesse papa Clemente VIII. Ha optato per l'ordine cardinalizio dei presbiteri il 16 febbraio 1592; rimase senza titolo fino a quando optò per il titolo di San Pancrazio, il 9 marzo 1592. Accusato dal Papa Clemente VIII (1592-1605) con la compilazione del Settimo delle Decretali.
Morte
Morto l'8 dicembre 1603 a Roma. Sepolto nella cappella della sua famiglia, dedicata a San Matteo, nella Chiesa di Santa Maria in Aracoeli, Roma.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
Successione degli incarichi
Predecessore: | Uditore generale della Camera Apostolica | Successore: | ![]() |
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Alessandro Riario | 12 marzo 1579 - 16 novembre 1586 | Marcello Lante |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Adriano al Foro | Successore: | ![]() |
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Andrea Báthory | 14 gennaio - 20 aprile 1587 | Agostino Cusani |
Predecessore: | Cardinale diacono di Sant'Agata alla Suburra | Successore: | ![]() |
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Tolomeo Gallio | 20 aprile - 11 settembre 1587 | Benedetto Giustiniani |
Predecessore: | Abate commendatario di Nonantola | Successore: | ![]() |
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Filippo Guastavillani | 17 agosto 1587 - 8 dicembre 1603 | Alessandro Mattei |
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin | Successore: | ![]() |
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Alessandro Damasceni Peretti | 11 settembre 1587 - 20 marzo 1589 | Benedetto Giustiniani |
Predecessore: | Cardinale diacono e presbitero di Sant'Eustachio | Successore: | ![]() |
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Alessandro Damasceni Peretti | 20 marzo 1589 - 9 marzo 1592 Titolo presbiterale pro hac vice dal 16 febbraio 1592 |
Guido Pepoli |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione del Concilio | Successore: | ![]() |
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Antonio Carafa | 14 gennaio 1591 - 8 dicembre 1603 | Paolo Emilio Zacchia |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Pancrazio fuori le mura | Successore: | ![]() |
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Ippolito Aldobrandini | 9 marzo 1592 - 8 dicembre 1603 | Pietro Aldobrandini |
Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
- Uditori della Camera Apostolica
- Cardinali diaconi di Sant'Adriano al Foro
- Cardinali diaconi di Sant'Agata dei Goti
- Abati commendatari di Nonantola
- Cardinali diaconi di Santa Maria in Cosmedin
- Cardinali diaconi di Sant'Eustachio
- Cardinali presbiteri di Sant'Eustachio
- Prefetti della Sacra Congregazione del concilio
- Cardinali presbiteri di San Pancrazio fuori le mura
- Concistoro 16 novembre 1586
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