Juan Soldevilla y Romero

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Juan Soldevilla y Romero
Cardinale
Stemma card. Soldevilla y Romero.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
Omnibus idem

Soldevila y Romero.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 79 anni
Nascita Fuentelapeña
20 ottobre 1843
Morte Saragozza
4 giugno 1923
Sepoltura Basilica della Beata Vergine Maria del Pilar (Saragozza)
Appartenenza Diocesi di Zamora (Spagna)
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Valladolid, 28 dicembre 1867 da card. arc. Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisonave
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 14 febbraio 1899 da papa Leone XIII
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Cattedrale di Valladolid, 28 aprile 1889 dall'arc. Benito Sanz y Forés
Elevazione ad Arcivescovo 16 dicembre 1901 da papa Leone XIII
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
15 dicembre 1919 da Benedetto XV (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 3 anni, 5 mesi e 20 giorni
Cardinale elettore
Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Opposto a {{{Opposto a}}}
Sostenuto da {{{Sostenuto da}}}
Scomunicato da
Riammesso da da
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Ordinazioni
e
Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Juan Soldevilla y Romero (Fuentelapeña, 20 ottobre 1843; † Saragozza, 4 giugno 1923) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.

Cenni biografici

Nato il 20 ottobre 1843 a Fuentelapeña, diocesi di Zamora, e figlio di Francisco Soldevila e Gregoria Romero, è stato battezzato il 22 ottobre 1843 da padre Juan Guinaldo, nella chiesa parrocchiale di Santa María de los Caballeros di Fuentelapeña. Il suo padrino è stato Blas Romero.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato presso il Seminario di Valladolid, presso il Seminario di Toledo, al Seminario Centrale di Santiago de Compostela (dove ha ottenuto il dottorato in teologia nel 1868) e al Seminario di Tuy, dove si è laureato in diritto canonico.

Ordinato il 28 dicembre 1867 Valladolid (a título de su patrimonio), dal cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisonave, arcivescovo di Valladolid, ha celebrato la sua prima messa nella chiesa parrocchiale di Nuestra Señora de la Antigua a Valladolid, il 30 dicembre successivo. Ulteriori studi a Santiago de Compostela, 1867-1868, curato economo in tre parrocchie dell'arcidiocesi di Valladolid. Parroco della parrocchia di San Nicolá, e successivamente della parrocchia di Santiago, entrambe a Valladolid. Segretario di camera e di governo del vescovo di Orense, 1875-1883, canonico della cattedrale, 1883; membro della Giunta Provinciale di Beneficenza e membro della Giunta diocesana per la ricostruzione delle Chiese. Predicatore Reale e cavaliere dell'Ordine Reale Americano di Isabel la Católica. Canonico della cattedrale di Valladolid, 1883-1889; arciprete, 1887-1889. Segretario capitolare; segretario del Sinodo diocesano e del Consiglio provinciale, 1886-1887; esaminatore sinodale, membro della Giunta di assistenza alle vittime dell'epidemia di colera, 1885 e membro del consiglio di amministrazione della Casa de Beneficencia, della Caja de Ahorros e del Monte de Piedad.

Episcopato

Eletto vescovo di Tarazona il 14 febbraio 1889, è stato consacrato il 28 aprile 1889, nella cattedrale di Valladolid, da Benito Sanz y Forés, arcivescovo di Valladolid, coadiuvato da Mariano Miguel Gómez Alguacil([1]), vescovo di Vitoria, e da Cesáreo Rodrigo y Rodríguez ([2]), vescovo di Orense. Amministratore apostolico di Tudela, 1889-1901. Promosso alla sede metropolitana di Saragozza, il 16 dicembre 1901, è succeduto al cardinale Antonio Marí Cascajares y Azara, che era stato preconizzato ma che è morto prima di prendere possesso della sede. Si è insediato il 21 marzo 1902.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 15 dicembre 1919, il papa gli ha inviato la berretta rossa con un breve apostolico del 15 dicembre 1919; ha ricevuto la berretta rossa dal re Alfonso XIII di Spagna il 25 dicembre 1919; ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di Santa Maria del Popolo, il 22 aprile 1920; ha preso possesso del titolo il 2 maggio successivo.

Nominato membro delle Sacre Congregazioni per la Disciplina dei Sacramenti, dei Religiosi, dei Riti e del Reverendo Tessuto della basilica di San Pietro il 22 aprile 1920. Ha partecipato al conclave del 1922, che ha eletto Papa Pio XI. Dopo l'elezione del nuovo papa, ha reso noto un messaggio del re Alfonso XIII in cui il monarca esprimeva il suo desiderio di presentare il suo omaggio e quello del suo popolo al nuovo pontefice.

Morte

Assassinato nei pressi del convento di Casablanca, a Saragozza, il 4 giugno 1923; colpito e ucciso mentre visitava un monastero vicino a Saragozza, il cardinale era seduto nella sua automobile, con il suo segretario, quando l'attacco è stato fatto da una banda di uomini non identificati; l'autista è stato ucciso e il segretario gravemente ferito. L'assassinio del cardinale, da parte del gruppo anarchico Los Solidarios, è stato il risultato di una disputa sindacale.

Le esequie, presiedute dal cardinale Enrique Reig y Casanova, arcivescovo di Toledo e primate di Spagna, e alla presenza di tre arcivescovi e nove vescovi, si sono svolte l'8 giugno successivo, con gli onori militari, nella cattedrale metropolitana di Saragozza. Il suo corpo è stato sepolto a Saragozza nella Basilica della Beata Vergine Maria del Pilar.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Tarazona Successore: BishopCoA PioM.svg
Cosme Marrodán Rubio 14 febbraio17 settembre 1889 - I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Cosme Marrodán Rubio {{{data}}} -
Predecessore: Vescovo di Tarazona e amministratore apostolico di Tudela Successore: BishopCoA PioM.svg
- 17 settembre 188916 dicembre 1901 José Maria Salvador y Barrera I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
- {{{data}}} José Maria Salvador y Barrera
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Saragozza Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Antonio María Cascajares y Azara 16 dicembre 19014 giugno 1923 Rigoberto Domenech y Valls I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio María Cascajares y Azara {{{data}}} Rigoberto Domenech y Valls
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria del Popolo Successore: CardinalCoA PioM.svg
José María Cos y Macho 22 aprile 19204 giugno 1923 George William Mundelein I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
José María Cos y Macho {{{data}}} George William Mundelein
Voci correlate