Louis-Joseph de Montmorency-Laval
Louis-Joseph de Montmorency-Laval Cardinale | |
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Età alla morte | 83 anni |
Nascita | Bayers 11 novembre 1724 |
Morte | Amburgo Altona 17 giugno 1808 |
Sepoltura | cattedrale di Metz |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 7 novembre 1753 da Benedetto XIV |
Consacrazione vescovile | Parigi, 10 febbraio 1754 dall'arc. Christophe de Beaumonts |
Creato Cardinale |
30 marzo 1789 da Pio VI (vedi) |
Cardinale per | 19 anni, 2 mesi e 18 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Louis-Joseph de Montmorency-Laval (Bayers, 11 novembre 1724; † Amburgo Altona, 17 giugno 1808) è stato un cardinale e vescovo francese.
Cenni biografici
Nacque a Bayers, figlio di e Guy-André de Montmorency-Laval e di Marie-Anne de Turménies de Nointel.
Formazione e ministero sacerdotale
Studiò alla Sorbona. Dal 1743 fu abate commendatario dell'abbazia di Sainte-Croix a Bordo. Ottenne la licenza in diritto canonico e ricevette l'ordinazione sacerdotale, fu poi nominato vicario generale a Sens.
Ministero episcopale
A soli ventinove anni nel 1754 fu nominato vescovo di Orléans. Fu ordinato nella cattedrale metropolitana di Notre-Dame a Paris dall'arcivescovo Christophe de Beaumonts(ch), assistito da mons. Étienne-René Poitier des Gevres Ch, vescovo di Beauvais e da mons. Pierre de Rochechouart Ch, vescovo di Bayeux.
Dal 13 marzo 1758 venne trasferito da re Luigi XV alla sede episcopale di Condom. La sede, molto meno importante, fu vista come un declassamento a causa tendenze gianseniste di de Montmorency-Laval. Tornato nelle grazie del re l'11 agosto 1760 gli fu attribuita la più prestigiosa sede episcopale di Metz, dove divenne Principe vescovo. Nel 1786 il re lo volle grande elemosiniere di Francia e commendatore dell'Ordine dello Spirito Santo. Nel 1788 divenne abate commendatario dell'abbazia di Mont Saint-Michel. Nel 1787 diresse il sinodo provinciale delle diocesi di Metz, Toul e Verdun.
Cardinalato
Nel concistoro del 30 marzo 1789 papa Pio VI lo creò cardinale. Montmorency-Laval non si recò mai a Roma per ritirare il titolo cardinalizio.
Con lo scoppio della rivoluzione francese, e le sue misure contro la Chiesa cattolica, il vescovo fu strenuo difensore dei diritti di essa e lottò strenuamente contro la costituzione civile del clero. Dalla fine di aprile 1791 dovette lasciare la corte e rifugiarsi dapprima della parte germanofona della sua diocesi e poi a Treviri, da cui la sua diocesi dipendeva.
Rimase in esilio in Germania sino alla fine dei suoi giorni. Non prese parte al conclave di Venezia che elesse a pontefice Pio VII. Nonostante l'esilio egli non rinunciò governo della propria diocesi, nonostante la richiesta pontificia in vista del concordato del 1801.
Morte
Morì ad Altona, Germania, il 17 giugno 1808. Fu seppellito nella cripta della chiesa di Altona, Saint-Joseph in Grosse Freiheit. Il 4 luglio 1900 la salma fu traslata nella cripta della cattedrale di Metz.
Onorificenze
Commendatore dell'Ordine dello Spirito Santo | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B. Clun.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Sansone Riario
- Papa Leone X
- Papa Paolo III
- Cardinale Francesco Pisani
- Cardinale Alfonso Gesualdo di Conza
- Papa Clemente VIII
- Cardinale Pietro Aldobrandini
- Cardinale Laudivio Zacchia
- Cardinale Antonio Marcello Barberini, O.F.M. Cap.
- Cardinale Nicolò Guidi di Bagno
- Arcivescovo François de Harlay de Champvallon
- Cardinale Louis-Antoine de Noailles
- Vescovo Jean-François Salgues de Valderies de Lescure
- Arcivescovo Louis-Jacques Chapt de Rastignac
- Arcivescovo Christophe de Beaumont du Repaire
- Cardinale Louis-Joseph de Montmorency-Laval
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Orléans | Successore: | |
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Nicolas-Joseph de Paris Ch | 14 gennaio 1754-28 febbraio 1758 | Louis-Sextius de Jarente de La Bruyère Ch |
Predecessore: | Vescovo di Condom | Successore: | |
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Emmanuel-Henri-Timoléon de Cossé-Brissac Ch | 13 marzo 1758-6 aprile 1761 | Étienne-Charles de Loménie de Brienne |
Predecessore: | Principe-Vescovo di Metz | Successore: | |
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Claude de Rouvroy de Saint-Simon Ch | 6 aprile 1761-17 giugno 1808 | Pierre-François Bienaymé Ch |
Predecessore: | Grande elemosiniere di Francia | Successore: | |
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Louis-René-Édouard de Rohan-Guéménée | 1786-1791 | Joseph Fesch dal 1805 |
Predecessore: | Abate commendatario di Mont Saint-Michel | Successore: | |
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Étienne-Charles de Loménie de Brienne | 1788 - 1791 | Titolo abolito |
Bibliografia | |
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