Luis Antonio Belluga y Moncada

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Luis Antonio Belluga y Moncada, C.O.
Cardinale
Belluga Y Moncada Luis Antonio (1662-1743).jpg
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 80 anni
Nascita Motril
30 novembre 1662
Morte Roma
22 febbraio 1743
Sepoltura Cappella di San Carlo, Chiesa di Santa Maria in Vallicella (Roma)
Conversione
Appartenenza Confederazione dell'Oratorio di San Filippo Neri
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 22 febbraio 1686
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Nominato vescovo 9 febbraio 1705 da papa Clemente XI
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Consacrazione vescovile Cordova, 19 aprile 1705 dal card. vescovo Pedro Salazar Gutiérrez de Toledo
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(vedi)
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Cardinale
29 novembre 1719 da Clemente XI (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 23 anni, 2 mesi e 23 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
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Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Venerabile il [[{{{aV}}}]]
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Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

Consorte di

Figli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Luis Antonio Belluga y Moncada (Motril, 30 novembre 1662; † Roma, 22 febbraio 1743) è stato un cardinale e vescovo spagnolo.

Cenni biografici

Nacque a Motril (arcidiocesi di Granada, Spagna), figlio di Luis de Belluga y Moncada e María Francisca del Castillo. È anche citato come Lluís Belluga i de Montcada e il suo nome proprio è reso come Lodovico, Luigi, Luiz e Louiz. Rimase orfano in giovane età.

Formazione e ministero sacerdotale

Studiò inizialmente presso lo zio Luis Belluga y Mortara, beneficiario della parrocchia di Motril e presso i Minimi di San Francisco di Paula. Dopo la tonsura, nel 1676, proseguì gli studi di filosofia e teologia al Colegio Mayor de Santiago e poi al Colegio Mayor de Santa María de Jesús di Siviglia, addottorandosi in teologia nel 1686. Nello stesso anno fu ordinato presbitero.

Nel 1687 divenne canonico della cattedrale di Zamora e nel 1689 canonico della cattedrale di Cordova. Entrato negli Oratoriani, fondò, in quella città, una comunità di religiosi di san Filippo Neri di cui divenne superiore.

Ministero episcopale

Fu nominato vescovo di Cartagena il 9 febbraio 1705 e il 19 aprile fu consacrato vescovo dal cardinal Pedro Salazar Gutiérrez de Toledo(ch), O. de M., vescovo di Cordova. Fu sostenitore di re Filippo V nella Guerra di successione spagnola. Quando la guerra colpì la Murcia nel 1706, non esitò a porsi alla testa delle milizie per difenderne il territorio. In quello stesso anno fu nominato viceré di Valencia, carica che tenne fino all'anno seguente.

Nel 1709, quando papa Clemente XI riconobbe l'arciduca d'Austria come re dei territori occupati in Spagna e re Filippo V ruppe i rapporti con Roma limitando la libertà religiosa nel regno, il vescovo Belluga, pur dichiarandosi fedele al re, difese i diritti della Chiesa in un memoriale del 16 novembre 1709.

Cardinalato

Fu creato cardinale nel concistoro del 29 novembre 1719. Non partecipò al conclave del 1721, che elesse papa Innocenzo XIII. Il 10 giugno 1721 ricevette la porpora con il titolo di cardinale presbitero di santa Maria in Traspontina.

Contribuì alla stesura della bolla papale Apostolici ministerii, pubblicata da Innocenzo XIII il 23 maggio 1723, sul rinnovamento della disciplina ecclesiastica in Spagna e a tal motivo ricordata come bellugana. Partecipò al conclave del 1724, con l'elezione di papa Benedetto XIII. Dopo il conclave risiedette definitivamente a Roma, lasciando il vescovado di Cartagena. Nel 1726 optò per il titolo di santa Prisca e in quello stesso anno fu protettore della Spagna. Fu camerlengo del Sacro Collegio dal 26 gennaio 1728 al 7 febbraio dell'anno seguente.

Partecipò al conclave del 1730, che elesse papa Clemente XII. Nel 1737 optò per il titolo di Santa Maria in Trastevere e l'anno seguente per quello di santa Prassede. Partecipò al conclave del 1740, con l'elezione di Benedetto XIV.

Morte

Morì a Roma il 22 febbraio 1743. Fu esposto nella Chiesa di Santa Maria in Vallicella (Roma). I funerali si tennero il 25 febbraio e fu sepolto nella cappella di san Carlo di quella chiesa. Il suo epitaffio fu redatto da papa Benedetto XIV.


Iscrizione
DOM

LVDOVICO . BELLVGA. HISPANO
QVI
EX . EPISCOPO. CARTHAGINENSI
INVITVS . E.T. REVENS
A . CLEMENTE. XI. P . MIN
. S . R . E. CARDINALIVM. COLLEGIVM. COOPTATVS
HISPANIARVM . APVD. S . SEDEM. PROTETTORE
IVRIVM. R . ECCLESIAE. VINDEX
HOC . VNVM. CURAVITA
VT. DEO. NON. HOMINIBVS. PLACERET
VIR
APOSTOLICO . PROPAGANDA. FIDEI. ZELO
FLAGRANTISSIMVS
ECCLESIASTICA . DISCIPLINE. ASSERTORE
DE. ALIMONIA. PAVPERUM
DE . INSTITVZIONE . CLERICORVM
DE . EDVCATIONE . JVVENTUTIS. SOLLICITVS
COLLEGIA . SCUOLE. PIA. DOMOS. SEMINARIA
AERE. SVO. FVNDAVIT
BENEDETTO XIIII . P . M
PERENNE. HOC. AMORIS. SVI. MONVMENTVM
P . C
VIXIT . ANNOS. LXXX. MESSE. II. MUORE . XXIII
OBIIT . VIII. KAL. MARZIA. ANNO. S . R . MDCCLIII
HIC . ES. TESTAMENTO
VNA . CVM S. FILIPPI . NERII. FILIS
FILIVS. IPSE. E.T. CONGREGAZIONI. PROPAGATOR

RESSURECTIONEM . ASPETTATIVA

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Cartagena Successore: BishopCoA PioM.svg
Francisco Fernández de Angulo 9 febbraio 1705-11 settembre 1724 Tomás José Ruiz Montes I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francisco Fernández de Angulo {{{data}}} Tomás José Ruiz Montes
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Traspontina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giuseppe Sacripante 16 giugno 1721-20 febbraio 1726 Giuseppe Accoramboni I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giuseppe Sacripante {{{data}}} Giuseppe Accoramboni
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Prisca Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Battista Salerni, S.J. 20 febbraio 1726-16 dicembre 1737 Pier Luigi Carafa juniore I
II
III
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VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Battista Salerni, S.J. {{{data}}} Pier Luigi Carafa juniore
Predecessore: Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali Successore: Camerlengo.gif
Cornelio Bentivoglio (1726-1727) Mihály Frigyes Althann I
II
III
IV
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VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Cornelio Bentivoglio {{{data}}} Mihály Frigyes Althann
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Trastevere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giorgio Spínola 16 dicembre 1737-3 settembre 1738 Francesco Antonio Finy I
II
III
IV
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IX
X
con
con
Giorgio Spínola {{{data}}} Francesco Antonio Finy
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Prassede Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giorgio Spínola 3 settembre 1738-22 febbraio 1743 Angelo Maria Quirini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giorgio Spínola {{{data}}} Angelo Maria Quirini
Bibliografia