Vincentas Sladkevičius

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Vincentas Sladkevičius
Cardinale
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Fac Meum Signum in Bonum

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 79 anni
Nascita Zasliai
20 agosto 1920
Morte Kaunas
28 maggio 2000
Sepoltura Cattedrale metropolitana di Kaunas
Conversione
Appartenenza Congregazione dei Chierici Mariani
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Kaunas, 25 marzo 1944 dall'arc. Juozapas Skriveckas
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Consacrazione vescovile Birštonas, 25 dicembre 1957 dal vescovo Teofilius Matulionis
Elevazione ad Arcivescovo 10 marzo 1989 da papa Giovanni Paolo II
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28 giugno 1988 da Giovanni Paolo II (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
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Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Invito all'ascolto
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Vincentas Sladkevičius (Zasliai, 20 agosto 1920; † Kaunas, 28 maggio 2000) è stato un cardinale e arcivescovo lituano.

Cenni biografici

Nato a Guroniai, parrocchia di Šv. Jurgio a Žasliai, nella diocesi di Kaišiadorys in Lituania. Era il più piccolo dei cinque figli di Mykolas Sladkevičius e Uršule Kavaliauskaite, una famiglia di agricoltori; gli altri figli erano Ona, Emilija, Jonas and Marija. È stato battezzato nella chiesa parrocchiale. Il padre è morto quando lui aveva nove anni.

Ha frequentato la scuola elementare a Žasliai, nel 1926; nel 1932 si è iscritto al Ginnasio di Kaišiadorys.

Formazione e ministero sacerdotale

Nel 1933 è passato nel Ginnasio Cattolico di Kaišiadorys e, nel 1934 a quello Gesuitico di Kaunas; dal 1939 al 1944, ha studiato nella Facoltà di Teologia di Kaunas, dove ha conseguito la licenza in teologia nel 1944.

Ordinato sacerdote il 25 marzo 1944 a Kaunas, da Juozapas Skriveckas(ch), arcivescovo di Kaunas, è stato incardinato nella diocesi di Kaišiadorys. Il 10 aprile 1944 ha celebrato la sua prima Messa nella parrocchia di Šv. Jurgio a Žasliai. Dal 1944 al 1948 è stato cappellano nella parrocchia di Švč. Trejybés a Kietaviškése, nella parrocchia di Švč. M. Marijos Émimo ị dangų a Merkiné, nella parrocchia di Kristaus Atsimainymo a Aukštadvaris; nella parrocchia-cattedrale di Kristaus Atsimainymo a Kaišiadorys, nella parrocchia di Šv. Jono Krikštytojo a Čiobiškis, nella parrocchia di Švč. Trejybés a Nedzingéje, in quella di Šv. Juozapo a Šešiuoliuose e di St. Šv. Jono Krikštytojo a Kuktiškése.

Dal 1948 al 1952 è stato parroco di Švč. M. Marijos Émimo ị dangų a Inturkéje; nel 1952, è stato nominato prefetto del Seminario Teologico di Kaunas e professore di dogmatica. Ne 1956 è stato nominato canonico del Capitolo della Cattedrale di Kaišiadorys.

Ministero Episcopale

Il 14 novembre 1957 è stato eletto vescovo titolare di Abora e, sedis datus, vescovo ausiliare di Kaišiadorys. È stato consacrato, in segreto, il 25 dicembre 1957 nella cucina della canonica di Šv. Antano Paduviečio, a Birštonas, da Teofilius Matulionis(ch), vescovo di Kaišiadorys, senza co-consacranti. Il suo motto episcopale era Fac Meum Signum in Bonum.

Nel mese di marzo 1958 è stato allontanato dal suo incarico dalle autorità sovietiche: fino al 1959 ha alloggiato in un appartamento privato a Kaunas. Impedito dall'esercitare il suo ministero episcopale dal governo, ha vissuto a Neumunélio Radviliškis, diocesi di Panevėžys, restando agli arresti domiciliari dal 1963 al 1982. Dal 1970 in poi, gli è stato permesso di amministrare i sacramenti in privato nella parrocchia di Švč. M. Marijos a Nemunélio Radviliškis.

Entrato, segretamente, nella Congregazione dei Chierici Mariani dell'Immacolata Concezione, ha preso i primi voti nel 1972 e quelli solenni nel 1975. Nel 1976 è stato mandato a Pabiržé, nella diocesi di Panevéžys, fino al 1982; nel 1980 gli è stato permesso di celebrare la Messa, in forma privata, nella parrocchia di Švč. Trejybés. Nominato amministratore apostolico, ad nutum Sanctae Sedis, di Kašiadorys, il 15 luglio 1982, è stato poi eletto presidente della Conferenza Episcopale della Lituania il 27 aprile 1988.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel Concistoro del 28 giugno 1988 da Giovanni Paolo II, ha ricevuto la Berretta rossa e il Titolo cardinalizio di Spirito Santo alla Ferratella nello stesso Concistoro.

Promosso alla sede metropolitana di Kaunas il 10 marzo 1989, ha ricevuto il Pallio da Papa Giovanni Paolo II il 29 giugno 1989 nella Basilica papale di San Pietro in Vaticano.

Ha partecipato all'Assemblea Speciale del Sinodo dei vescovi in Vaticano dal 28 novembre al 14 dicembre 1991. Il 6 settembre 1993 ha dato il benvenuto a Papa Giovanni Paolo II a Kaunas. Il Santo Padre ha definito il cardinale:

« un servitore diligente di Dio che, senza dubbio, può essere considerato un modello di morale, del servizio a Dio, alla verità e all'umanità del XX secolo»

Nel dicembre 1993 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Kaunas; ha rassegnato le dimissioni dal governo pastorale dell'arcidiocesi, avendo raggiunto il limite d'età, il 4 maggio 1996. Nel 1998 è stato decorato con la croce al valore, di prima classe, dell'Ordine di Merito della "Vytautas Magnus" della Repubblica della Lituania.

Morte

È morto il 28 maggio 2000, dopo aver sofferto di un cancro alla prostata per sette anni, nel suo appartamento ubicato al Valančius gatve 6, Kaunas, mentre riceveva l'Unzione degli infermi. Alla notizia della sua morte, Giovanni Paolo II ha mandato un telegramma di condoglianze a Sigitas Tamkevičius, S.J., arcivescovo di Kaunas.

Il funerale è stato celebrato nella basilica-cattedrale metropolitana di Kaunas, giovedì 1º giugno 2000; è stato seppellito nella stessa basilica.

Il 2 giugno 2001, in occasione del primo anniversario della sua morte, a Kaunas, al M. Valančiaus gatve 6, è stata aperta una mostra commemorativa nell'appartamento in cui ha vissuto dal 1990 al 2000. Nel 2001, una via di Kaunas è stata intitolata al Kardinolas Vincentas Sladkevicius. Infine, nel 2003, è stato emesso un francobollo con il suo ritratto dalla Repubblica Lituana e, nel 2006, è stata coniata una moneta con il suo profilo.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo titolare di Abora Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean de Vienne de Hautefeuille 14 novembre 1957-28 giugno 1988 Vincent Malone I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Jean de Vienne de Hautefeuille {{{data}}} Vincent Malone
Predecessore: Amministratore apostolico di Kaišiadorys Successore: BishopCoA PioM.svg
Juozapas Andrikonis 15 luglio 1982-10 marzo 1989 Juozapas Matulaitis-Labukas I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Juozapas Andrikonis {{{data}}} Juozapas Matulaitis-Labukas
Predecessore: Presidente della Conferenza Episcopale della Lituania Successore: Mitra heráldica.svg
Liudas Povilonis, M.I.C. 27 aprile 1988-15 ottobre 1993 Audrys Juozas Bačkis I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Liudas Povilonis, M.I.C. {{{data}}} Audrys Juozas Bačkis
Predecessore: Cardinale presbitero dello Spirito Santo alla Ferratella Successore: CardinalCoA PioM.svg
- 28 giugno 1988-28 maggio 2000 Ivan Dias I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
- {{{data}}} Ivan Dias
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Kaunas Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Juozapas Skvireckas 10 marzo 1989-4 maggio 1996 Sigitas Tamkevičius, S.J. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Juozapas Skvireckas {{{data}}} Sigitas Tamkevičius, S.J.
Voci correlate