Ascanio Colonna

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ascanio Colonna
Cardinale
Scanner D951.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Card Colonna Ascanio.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 48 anni
Nascita Marino
27 aprile 1560
Morte Palestrina
17 maggio 1608
Sepoltura Basilica di San Giovanni in Laterano (Roma)
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 5 giugno 1606 da Paolo V
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri (Roma), 11 giugno 1606 dal papa Paolo V
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
16 novembre 1586 da Sisto V (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 21 anni, 6 mesi e 1 giorno
Cardinale elettore
Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Opposto a {{{Opposto a}}}
Sostenuto da {{{Sostenuto da}}}
Scomunicato da
Riammesso da da
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Ascanio Colonna (Marino, 27 aprile 1560; † Palestrina, 17 maggio 1608) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque a Marino (Roma) il 27 aprile 1560 da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno che partecipò alla battaglia di Lepanto, e da Felice nata Orsini.

Nel settembre dell'anno 1576 il padre lo condusse al suo seguito in Spagna. Avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica studiò latino e greco che perfezionò presso l'università di Salamanca e di Alcalá, dove ottenne il titolo di maestro in filosofia e teologia e si addottorò in utroque iure. Divenne abate commendatario del monastero di santa Sofia di Benevento e membro dell'Accademia Complutense di Salamanca.

Alla corte di Filippo II, a cui fu molto devoto, era molto apprezzato come letterato e studioso e il re di Spagna chiese al papa un degno riconoscimento per il dotto e giovane abate. Sisto V, assecondando i desideri del monarca, lo creò cardinale nel concistoro del 16 novembre 1586 e il 25 febbraio seguente, giunto a Roma, ricevette la berretta rossa con la diaconia dei Santi Vito e Modesto. Nel 1588 optò per la diaconia di San Nicola in Carcere.

Acquistò la biblioteca del cardinal Guglielmo Sirleto, con il quale il Colonna era stato in relazione sin dal 1581. Essa constava di circa settemila volumi, fra manoscritti e stampati greci e latini, oltre ad alcuni ebraici, arabi, armeni. Questo fondo costituì la sua biblioteca personale presso il palazzo di famiglia a Roma, biblioteca che fu frequentata da Cesare Baronio, da Latino Latini e da Giovan Battista Stella. Il fondo confluirà nel 1740 nella Biblioteca Vaticana.

Partecipò al primo e secondo conclave del 1590 che videro eletti papa rispettivamente Urbano VII e Gregorio XIV. Il 14 gennaio 1591 optò per la diaconia di Santa Maria in Cosmedin. Partecipò al conclave di quell'anno che vide eletto papa Innocenzo IX. Nel 1594 divenne priore per Venezia del Ordine di Malta.

Non si hanno dati sulla sua ordinazione sacerdotale. Nel 1595 divenne arciprete della basilica di San Giovanni in Laterano.

Nel 1599 optò per l'ordine dei cardinali presbiteri ed ebbe il titolo di Santa Pudenziana.

Nel 1600 tornò in Spagna per regolare affari di famiglia e nel 1602 a Saragozza venne nominato Viceré d'Aragona da Filippo III. Mantenne questa carica fino al 1605. In questo soggiorno in Spagna lo accompagnò come segretario, per breve tempo, il letterato Alessandro Tassoni.

Nel 1606 optò per il titolo di Santa Croce in Gerusalemme, il 5 giugno dello stesso anno optò per l'ordine dei cardinali vescovi ed ebbe la sede suburbicaria di Palestrina. Fu consacrato vescovo l'11 giugno successivo da papa Paolo V, assistito dai cardinali Domenico Pinelli e Francesco Sforza.

La salute del Colonna, che del resto non era stata mai molto buona, andò declinando e il 14 giugno 1607 fece testamento. Morì il 17 maggio dell'anno seguente a Palestrina e fu sepolto nella Cappella di famiglia nella Basilica del Laterano.

Onorificenze

Cavaliere dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospitalieri - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospitalieri

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale diacono dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Guido Luca Ferrero 25 febbraio 1587 - 5 dicembre 1588 Bonviso Bonvisi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Guido Luca Ferrero {{{data}}} Bonviso Bonvisi
Predecessore: Cardinale diacono di San Nicola in Carcere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Sforza 5 dicembre 1588 - 14 gennaio 1591 Federico Borromeo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francesco Sforza {{{data}}} Federico Borromeo
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin Successore: CardinalCoA PioM.svg
Benedetto Giustiniani 14 gennaio 1591 - 15 dicembre 1599 Giovanni Battista Deti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Benedetto Giustiniani {{{data}}} Giovanni Battista Deti
Predecessore: Arciprete di San Giovanni in Laterano Successore: Protonot.png
Mark Sittich von Hohenems 1595-1608 Scipione Caffarelli-Borghese I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Mark Sittich von Hohenems {{{data}}} Scipione Caffarelli-Borghese
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Pudenziana Successore: CardinalCoA PioM.svg
Enrico Caetani 15 dicembre 1599 - 30 gennaio 1606 Innocenzo Del Bufalo-Cancellieri I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Enrico Caetani {{{data}}} Innocenzo Del Bufalo-Cancellieri
Predecessore: Cardinale presbitero in Santa Croce di Gerusalemme Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francisco de Ávila Guzmán 30 gennaio 1606 - 5 giugno 1606 Antonio Zapata y Cisneros I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francisco de Ávila Guzmán {{{data}}} Antonio Zapata y Cisneros
Predecessore: Cardinale vescovo di Palestrina Successore: Kardinalcoa.png
Agostino Valier 5 giugno 1606 - 17 maggio 1608 Antonio Maria Gallo I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Agostino Valier {{{data}}} Antonio Maria Gallo
Bibliografia
  • Franca Petrucci, Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 27, 1982, online