Carlo Bichi

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carlo Bichi
Cardinale
Stemma Card. Bichi Carlo (1638-1718).jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Carlo Bichi.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 80 anni
Nascita [[Arcidiocesi di Siena|Siena]]
6 maggio 1638
Morte Roma
7 novembre 1718
Sepoltura Chiesa di Sant'Agata dei Goti (Roma)
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale non si hanno informazioni
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile non si hanno informazioni
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
13 febbraio 1690 da Alessandro VIII (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 28 anni, 8 mesi e 22 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Carlo Bichi ([[Arcidiocesi di Siena|Siena]], 6 maggio 1638; † Roma, 7 novembre 1718) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Carlo nacque a Siena il 6 maggio 1630, figlio di Galgano Bichi, marchese di Rocca Albenga e Vallerone e della moglie Girolama nata Piccolomini. Al battesimo ricevette i nomi di Carlo Giacomo. Carlo era nipote del cardinal Alessandro Bichi e fu zio del cardinale Vincenzo Bichi. Come cadetto fu avviato alla carriera ecclesiastica.

Carriera diplomatica

Durante il pontificato del senese e parente Alessandro VII e per l'influenza di cui godeva alla corte romana lo zio paterno, il giovane Bichi terminati gli studi giuridici fu nominato prelato domestico e abate commendatario dell'abbazia di Saint-Pierre de Montemajour, presso Arles, grazie alla rinuncia a tale carica dello zio cardinale, rinuncia convalidata dalla corte francese il 2 ottobre 1655.

Il 10 giugno 1661 fu nominato vice-legato a Bologna, carica che egli esercitava ancora al principio del pontificato di Clemente IX. Questi lo designò nel 1668 a inquisitore generale di Malta in sostituzione di Angelo Ranuzzi(ch), incarico che ricoprì sino al 1670. Compito essenziale del Bichi era quello di esortare in nome del pontefice i cavalieri gerosolimitani ad aumentare il loro contributo alla difesa di Candia. Nonostante gli sforzi diplomatici a Malta, la città cretese fu conquistata dagli Ottomani il 7 settembre 1669. Clemente IX ritenne in ogni modo che il Bichi avesse assolto lodevolmente i compiti affidatigli e fu premiato con la nomina a chierico della Camera apostolica e il Bichi rientrò a Roma l'anno seguente.

Durante il pontificato di Innocenzo XI il Bichi dovette rinunciare alla sua ricca abbazia francese per essersi rifiutato, come richiesto dall'ambasciatore francese a Roma, di innalzare le insegne francesi sul proprio palazzo.

Cardinalato

Mons. Bichi era noto alla corte romana per l'amicizia con il cardinale Pietro Ottoboni: questo infatti, poco dopo la sua assunzione al pontificato, lo elesse alla dignità cardinalizia nel concistoro del 13 febbraio 1690. Gli fu attribuito il titolo diaconale di santa Maria in Cosmedin, che tre anni dopo mutò in quello di sant'Agata dei Goti. Fu ascritto a numerose congregazioni cardinalizie: della Consulta, dello Stato dei regolari, della Visita apostolica, del Buon Governo e dell'Immunità ecclesiastica.

Partecipò ai conclavi del 1691, dal quale risultò eletto Innocenzo XII e del 1700, che elesse Clemente XI, sempre con poche preferenze. Nel triennio 1699 - 1702 governò in qualità di vice-legato la legazione delle Romagne.

Morte

Morì a Roma nel suo palazzo in sant'Andrea della Valle il 7 novembre 1718. I funerali si tennero nella basilica romana di santa Maria sopra Minerva tre giorni dopo e fu sepolto nella chiesa del suo titolo.

Successione degli incarichi

Predecessore: Abate commendatario di Montmajour Successore: Prepozyt.png
Alessandro Bichi 25 maggio 1657-7 novembre 1718 Louis-Aloph de Rouault de Gamaches I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Alessandro Bichi {{{data}}} Louis-Aloph de Rouault de Gamaches
Predecessore: Inquisitore generale di Malta Successore: Emblem Holy See.svg
Angelo Maria Ranuzzi 30 aprile 1668-1º gennaio 1670 Giovanni Tempi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Angelo Maria Ranuzzi {{{data}}} Giovanni Tempi
Predecessore: Uditore generale della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Niccolò Acciaiuoli 1º gennaio 1687-13 febbraio 1690 Nicola Gaetano Spinola I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Niccolò Acciaiuoli {{{data}}} Nicola Gaetano Spinola
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin Successore: CardinalCoA PioM.svg
Fulvio Astalli 10 aprile 1690-22 dicembre 1693 Nicola Grimaldi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fulvio Astalli {{{data}}} Nicola Grimaldi
Predecessore: Governatore di Perugia e dell'Umbria Successore: Emblem Holy See.svg
Giovanni Battista Anguisciola 8 novembre 1692-22 novembre 1697 Francesco Maurizio Gonteri I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Battista Anguisciola {{{data}}} Francesco Maurizio Gonteri
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Agata alla Suburra Successore: CardinalCoA PioM.svg
Benedetto Pamphilj, O.S.Io.Hieros. 22 dicembre 1693-7 novembre 1718 Lorenzo Altieri I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Benedetto Pamphilj, O.S.Io.Hieros. {{{data}}} Lorenzo Altieri
Bibliografia