Silvio del Santissimo Sacramento

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Silvio del Santissimo Sacramento, C.P.
Presbitero
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al secolo Stefano Pajewski,
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte S anni
Nascita Przasnysz
22 agosto 1909
Morte Dzialdowo
agosto 1941
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa 15 settembre 1928
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 23 dicembre 1933
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Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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pontificato
Segretario {{{segretario}}}
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
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Collegamenti esterni
Invito all'ascolto
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Silvio del Santissimo Sacramento, al secolo Stefano Pajewski, (Przasnysz, 22 agosto 1909; † Dzialdowo, agosto 1941) è stato un presbitero polacco, appartenente alla Congregazione della Passione di Gesù Cristo, vittima del nazismo.

Biografia

Nacque con il nome di Stefano Pajewski. Emise la professione religiosa il 15 settembre 1928, e fu ordinato presbitero il 23 dicembre 1933.

Brillante missionario popolare, aveva forte senso di responsabilità come superiore. Durante l'occupazione nazista in Polonia era superiore del Convento di Przasnysz, nel nord del Paese. Nonostante la voce che i tedeschi preparassero l'incarcerazione dei religiosi, non permise la dispersione della comunità.

Insieme con altri sei confratelli, membri della stessa comunità passionista, fu arrestato il 2 aprile 1941 dai nazisti. I passionisti furono portati nel campo di concentramento di Dzialdowo, nella provincia di Ciechanów, sempre nel nord della Polonia, insieme con l'arcivescovo di Plock, monsignor Giuliano Nowowiejski, e con 210 sacerdoti della diocesi di lui.

Fu ucciso nel bosco nei pressi di Dzialdowo, insieme con i confratelli, probabilmente fucilato, nell'agosto del 1941.

Fino ad oggi, nessun processo diocesano né presso la Congregazione per le cause dei santi è stato avviato per mancanza di sufficiente documentazione.

Voci correlate