Eugenio Raffaele Faggiano
Servo di Dio mons. Eugenio Raffaele Faggiano, C.P. Vescovo | |
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Servo di Dio | |
Justitia et Pax osculatae sunt | |
Monsignor Eugenio Raffaele Faggiano | |
Età alla morte | 83 anni |
Nascita | Salice Salentino (LE) 28 gennaio 1877 |
Morte | Manduria (TA) 2 maggio 1960 |
Sepoltura | Cimitero di Manduria (TA) |
Ordinazione presbiterale | 31 maggio 1903 |
Nominato vescovo | 26 novembre 1935 da Pio XI |
Consacrazione vescovile | 19 aprile 1936 |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
Sito ufficiale o di riferimento (EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org |
Servo di Dio mons. Eugenio Raffaele Faggiano (Salice Salentino (LE), 28 gennaio 1877; † Manduria (TA), 2 maggio 1960) è stato un vescovo italiano.
Biografia
I suoi genitori furono Donato e Concetta Leuzzi. Da ferventi cristiani seppero instillare nel cuore dei figli una grande fede.
Nel novembre del 1892, durante la missione popolare predicata dai passionisti, sentì la vocazione alla vita consacrata. Così dopo aver frequentato con profitto gli studi liceali ad Airola (Benevento), il 21 novembre del 1894 emise la professione dei voti religiosi, prendendo il nome di Eugenio. Il 31 maggio del1903 fu ordinato sacerdote.
Negli anni della prima guerra mondiale fu cappellano militare. Successivamente andò a vivere nel ritiro dei passionisti denominato Don Guanella. In questo stesso ritiro insegnò ai giovani studenti, ma non per molto, perché dopo poco si trasferì a Manduria, dove il 28 agosto 1925 venne eletto superiore provinciale della Provincia Passionista Puglie-Calabria.
Il 2 settembre 1931 fu nominato a Laurignano (CS) maestro dei novizi; era maestro più che con le parole, con la testimonianza di una santa vita.
Il ministero episcopale
Il 26 novembre 1935 ricevette la nomina a vescovo di Cariati, in Calabria, sulla costa jonica cosentina. Fu consacrato il 19 aprile del 1936 .
Giunto a Cariati, trovò la diocesi in profonda decadenza, con il seminario abbandonato e un episcopio vecchio e fatiscente. La diocesi era senza pastore dal 1925, quando, per un attentato sacrilego alla sua persona, monsignor Giuseppe Antonio Caruso (n. 1864 - + 1930) si ritirò a Petilia Policastro e poi, dal 1927 all'anno successivo, resse la diocesi di Oppido Mamertina, che lasciò nelle mani di monsignor Giovanni Battista Peruzzo.
La diocesi, quindi ebbe due amministratori apostolici monsignor Giovanni Scotti, vescovo di Rossano fino al 1930 e monsignor Antonio Galati vescovo di Santa Severina dal 1930 al 1935.
Il nuovo vescovo non si perse d’animo: si mise subito al lavoro e, con grandi sacrifici, restaurò l'episcopio e la cattedrale, riaprì il seminario e per salvaguardare le vocazioni fondò il seminario estivo di Perticaro.
Sempre con enormi sacrifici e con grande carità provvide ai bisogni del clero e del popolo della sua diocesi. Per questa sua irrefrenabile generosità fu chiamato il "Vescovo dalle mani bucate".
Si ritirò dalla diocesi il 25 settembre del 1956 per ragioni di salute e fu prima nominato vescovo titolare di Musti, poi nominato vescovo emerito di Cariati. A succedergli fu scelto monsignor Orazio Semeraro fino al 1967, quando andò come vescovo coadiutore di Brindisi (+ 1991).
La morte
Faggiano si spense, serenamente, a Manduria (LE) il 2 maggio del 1960 nel convento dei suoi confratelli passionisti.
La salma fu tumulata nella cappella dei passionisti del cimitero di Manduria. Il suo venerato corpo si trova ora a Cirò Marina, al Santuario della Madonna d'Itria, comunità passionista che egli volle vi fosse stabilita appena eletto vescovo della diocesi di Cariati.
Introdotta la causa, nel giugno del 1991 si è conclusa la fase diocesana del processo di canonizzazione.
Genealogia episcopale
- Eugenio Raffaele Faggiano, C.P. † (1936)
- Arcivescovo Roberto Nogara † (1934)
- Arcivescovo Giuseppe Nogara † (1928)
- Cardinal Willem Marinus van Rossum, C.SS.R. † (1918)
- Papa Giacomo della Chiesa † (1907)
- Papa San Giuseppe Melchiorre Sarto † (1884)
- Cardinal Lucido Maria Parocchi † (1871)
- Cardinal Costantino Patrizi Naro † (1828)
- Padre Carlo Odescalchi, S.J. † (1823)
- Cardinal Giulio Maria della Somaglia † (1788)
- Cardinal Hyacinthe-Sigismond Gerdil, B. † (1777)
Cardinal Marcantonio Colonna (Jr.) † (1762)
- Papa Carlo della Torre Rezzonico † (1743)
- Papa Prospero Lorenzo Lambertini † (1724)
- Papa Pietro Francesco (Vincenzo Maria) Orsini de Gravina, O.P. † (1675)
- Cardinal Paluzzo Paluzzi Altieri Degli Albertoni † (1666)
- Cardinal Ulderico Carpegna † (1630)
- Cardinal Luigi Caetani † (1622)
- Cardinal Ludovico Ludovisi † (1621)
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale † (1604)
- Cardinal Girolamo Bernerio, O.P. † (1586)
- Cardinal Giulio Antonio Santorio † (1566)
- Cardinal Scipione Rebiba †
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Cariati | Successore: | |
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Giuseppe Antonio Caruso | 19 febbraio 1936 - 25 settembre 1956 | Orazio Semeraro |
Voci correlate | |
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