Alfredo Vicente Scherer
Alfredo Vicente Scherer Cardinale | |
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Evangelizare misit me | |
Età alla morte | 93 anni |
Nascita | Bom Princípio 5 febbraio 1903 |
Morte | Porto Alegre 8 marzo 1996 |
Sepoltura | Cattedrale di Nossa Senhora Mãe de Deus, Porto Alegre. |
Appartenenza | Arcidiocesi di Porto Alegre |
Ordinazione presbiterale | 3 aprile 1926 dal cardinale Basilio Pompilj |
Nominato vescovo | 13 giugno 1946 da papa Pio XII |
Consacrazione vescovile | 23 febbraio 1947 dall'arc. Carlo Chiarlo |
Elevazione ad Arcivescovo | 30 dicembre 1946 da papa Pio XII |
Creato Cardinale |
28 aprile 1969 da Paolo VI (vedi) |
Cardinale per | 26 anni, 10 mesi e 10 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Alfredo Vicente Scherer (Bom Princípio, 5 febbraio 1903; † Porto Alegre, 8 marzo 1996) è stato un cardinale e arcivescovo brasiliano.
Cenni biografici
Nato a Santa Teresinha, Bom Princípio, arcidiocesi di Porto Alegre, in Brasile, era il secondogenito di Pedro Scherer e Anna Opermann. Era pure parente lontano del Cardinale Odilo Pedro Scherer (2007).
Formazione e ministero sacerdotale
Studi iniziali al Colégio Marista a Bom Princípio, poi al Seminario Minore di São Leopoldo, Porto Alegre e al Seminario di Porto Alegre; infine, alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, dove ha conseguito, a pieni voti, il dottorato in teologia.
Ordinato presbitero il 3 aprile 1926 nella Basilica patriarcale Lateranense di Roma dal Cardinale Basilio Pompilj, vicario generale di Roma. Dal 1º gennaio 1928 al 1933, è stato segretario privato di João Batista Becker, arcivescovo di Porto Alegre. L'8 ottobre 1930 ha accompagnato le forze rivoluzionarie Gaúche a Rio de Janeiro come cappellano militare. Il 29 gennaio 1934 è stato nominato collaboratore della parrocchia di Pedras Brancas, Guaíba, nella quale era parroco suo fratello, il Canonico Estanislao Scherer. Ha pure organizzato le parrocchie di Tapes e Barra do Ribeiro. Il 15 marzo 1935 è stato nominato vice-parroco della parrocchia di São Geraldo, allora un quartiere di operai (Bairro Operário) di Porto Alegre.
Ministero episcopale
Eletto vescovo titolare di Emeria e nominato Vescovo ausiliare di Porto Alegre, il 13 giugno 1946. Il suo motto episcopale era: Evangelizare misit me. La sua consacrazione è stata posticipata a causa della morte dell'arcivescovo Becker. Nominato vicario capitolare dell'arcidiocesi, è stato promosso alla sede metropolitana di Porto Alegre, il 30 dicembre 1946, consacrato il 23 febbraio 1947 da Carlo Chiarlo, arcivescovo titolare di Amida, nunzio per il Brasile, assistito da José Baréa, vescovo di Caxias, e da José Newton de Almeida Baptista, vescovo di Uruguaiana. Ha preso possesso della sede nella stessa giornata.
In occasione del Quinto Congresso Eucaristico Nazionale celebrato nel 1948 a Rio Grande do Sul - Porto Alegre, sul tema Azione Sociale, ha scritto una lettera pastorala, intitolata A Restauração Social. Ha partecipato al Concilio Vaticano II, 1962-1965 e alla Prima Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 29 settembre al 29 ottobre 1967.
Cardinalato
Creato da Paolo VI Cardinale presbitero nel Concistoro del 28 aprile 1969, ha ricevuto la Berretta rossa e il Titolo cardinalizio di Nostra Signora de La Salette il 30 aprile successivo. Ha partecipato alla Seconda Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano, dal 30 settembre al 6 novembre 1971, alla Terza Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dal 27 settembre al 26 ottobre 1974.
Ha preso parte al Conclave dell'agosto 1978 che ha eletto Papa Giovanni Paolo I e a quello dell' ottobre 1978 che ha eletto Papa Giovanni Paolo II. Ha partecipato alla Terza Conferenza Generale del Consiglio episcopale latinoamericano (C.E.L.A.M.) a Puebla, in Messico, dal 27 gennaio al 13 febbraio 1979. Accoltellato e rapinato da ignoti aggressori, che lo hanno abbandonato in un canale fuori città, non essendo riusciti ad estorcergli tanto denaro quanto avrebbero voluto il 31 dicembre 1979.
Ha rassegnato le dimissioni dal governo pastorale dell'arcidiocesi, il 29 agosto 1981. In una intervista televisiva fatta dopo la sua rinuncia, ha detto di sentirsi come un cardinale fuori dalla gabbia. Responsabile della Fraternity del la Santa Casa de Misericordia fino alla morte. Il 1º dicembre 1981 gli è stata conferito il dottorato ad honorem dalla Pontificia Università Cattolica di Rio Grande do Sul (PUCRS) e il 19 dicembre successivo, il Ponche Verde Grand Cruz dallo Stato di Rio Grande do Sul.
Ha perduto il diritto di partecipare al conclave al raggiungimento degli ottant'anni di età, il 5 febbraio 1983. Ha preso parte alla Quarta Conferenza Generale del Consiglio episcopale latinoamericano a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, dal 12 al 28 ottobre 1992. Membro dell' Instituto Histórico e Geográfico do Rio Grande do Sul.
Morte
Morto l'8 marzo 1996 a Porto Alegre, è stato seppellito sul lato destro dell'altare della Cattedrale metropolitana di Nossa Senhora Mãe de Deus di Porto Alegre. In occasione del centenario della sua nascita, è stato emesso un francobollo di 50¢ dalla Empresa Brasiliera de Correios e Telegrafos. L' Ospedale Dom Vicente Scherer di Porto Alegre è stato intitolato a lui.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Vescovo Eugène de Mazenod, O.M.I.
- Cardinale Joseph Hippolyte Guibert, O.M.I.
- Cardinale François-Marie-Benjamin Richard de la Vergne
- Cardinale Pietro Gasparri
- Cardinale Carlo Chiarlo
- Cardinale Alfredo Vicente Scherer
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Emeria | Successore: | |
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José Maria Cuenco | 13 giugno - 30 dicembre 1946 | Zdzisław Goliński |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Porto Alegre | Successore: | |
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João Batista Becker | 30 dicembre 1946 - 29 agosto 1981 | João Cláudio Colling |
Predecessore: | Vicepresidente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile | Successore: | |
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Avelar Brandão Vilela | 1968 - 1970 | Avelar Brandão Vilela |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Nostra Signora de La Salette | Successore: | |
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- | 30 aprile 1969 - 8 marzo 1996 | Polycarp Pengo |
Predecessore: | Presidente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile | Successore: | |
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Agnelo Rossi | 1970 - 1971 | Aloísio Leo Arlindo Lorscheider, O.F.M. |
Voci correlate | |
- Vescovi di Emeria
- Vescovi di Porto Alegre
- Presidenti della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile
- Cardinali presbiteri di Nostra Signora de La Salette
- Presbiteri ordinati nel 1926
- Presbiteri brasiliani
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1947
- Vescovi brasiliani
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Presbiteri ordinati da Basilio Pompilj
- Vescovi consacrati da Carlo Chiarlo
- Brasiliani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 28 aprile 1969
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- Cardinali del XX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Paolo VI
- Biografie
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