Carlo Chiarlo

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Carlo Chiarlo
Cardinale
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Lux mea Dominus

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 82 anni
Nascita Pontremoli
4 novembre 1881
Morte Lucca
21 gennaio 1964
Sepoltura Cimitero di Lucca
Appartenenza Arcidiocesi di Lucca
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Cattedrale di Lucca, 28 maggio 1904 dall'arcivescovo Nicola Ghilardi
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Nominato arcivescovo 12 ottobre 1928 da Pio XI
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Consacrazione vescovile Pontificio Collegio Pio Latinoamericano, 11 novembre 1928 dal card. arc. Pietro Gasparri
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Creazione
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Creazione
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15 dicembre 1958 da Giovanni XXIII (vedi)
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Cardinale per 5 anni, 1 mese e 6 giorni
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° vescovo di Roma
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Extra Anni di pontificato

Successione apostolica

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Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Carlo Chiarlo (Pontremoli, 4 novembre 1881; † Lucca, 21 gennaio 1964) è stato un arcivescovo, cardinale e nunzio apostolico italiano, diplomatico in America Centrale e Brasile.

Biografia

La formazione e il ministero sacerdotale

Nacque il 4 novembre 1881 a Pontremoli. Entrato nel seminario diocesano di Lucca, approfondì gli studi teologici a Roma presso il Pontificio Ateneo romano "Sant'Apollinare" e presso il Pontificio Ateneo "Angelicum". Oltre alla lingua madre, parlava correntemente inglese, francese e spagnolo. Fu ordinato presbitero il 28 maggio 1904 a Lucca dall'arcivescovo Nicola Ghilardi [1]. Esercitò il ministero sacerdotale per la stessa arcidiocesi quale membro di facoltà del seminario di Lucca. Nel 1917 intraprese l'attività diplomatica, in veste di segretario prima e incaricato d'affari in seguito, nella Nunziatura apostolica in Perù fino al 1922. Nominato Cameriere Segreto soprannumerario di Sua Santità il 26 maggio 1918 [2], fu confermato tale il 21 luglio 1922 da Pio XI[3]. Divenne revisore dei conti presso la nunziatura in Polonia dal 1922 al 1928.

La nomina episcopale e l'attività diplomatica

Pio XI lo nominò arcivescovo titolare di Amida il 12 ottobre 1928 [4]. Fu consacrato l'11 novembre seguente nella cappella del Collegio Pio-Latinoamericano a Roma dal cardinale di San Lorenzo in Lucina Pietro Gasparri, segretario di Stato assistito da Giovanni Volpi, suo conterraneo, arcivescovo titolare di Antiochia di Pisidia e da Theodor Kubina, [5] vescovo di Częstochowa. Il suo motto episcopale era Lux mea Dominus.

Fu nominato Nunzio apostolico in Bolivia il 12 novembre dello stesso anno [6]. Dal 7 gennaio 1932 acquisì la competenza come internunzio in America Centrale di Costa Rica, Honduras, Nicaragua, El Salvador e Panama. Fu trasferito alla nunziatura di nuova costituzione in Costa Rica, Nicaragua e Panama dal 19 dicembre 1933. Venne richiamato a Roma nel 1941 e incaricato della missione speciale di assistere i prigionieri della seconda guerra mondiale assieme ad Antonio Riberi. Fu a capo della missione pontificia in Germania nel 1945. Tornò a svolgere l'incarico di Nunzio apostolico in Brasile dal 19 marzo 1946 al 1º settembre 1954 quando rientrò a Roma a disposizione della Segreteria di Stato.

Il cardinalato

Creato cardinale presbitero da Giovanni XXIII nel concistoro del 15 dicembre 1958, ricevette il cappello rosso e il titolo di Santa Maria in Portico Campitelli, diaconia elevata pro illa vice a titolo. Partecipò al conclave del 1963 che elesse papa Paolo VI. Partecipò alle prime due sessioni del Concilio Vaticano II dal 1962 al 1963.

La morte

Morì durante la notte del 21 gennaio 1964 presso la sua casa di famiglia a Lucca a 82 anni: da più di sette mesi soffriva di un tumore intestinale. Fu sepolto nel cimitero di Lucca.

Onorificenze

Onorificenze italiane

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
— Roma, 17 dicembre 1953[7]

Onorificenze straniere

Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila bianca (Governo polacco in esilio) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila bianca (Governo polacco in esilio)
— 20 febbraio 1951

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Amida Successore: Archbishop CoA PioM.svg
John Baptist Pitaval 12 ottobre 1928 - 15 dicembre 1958 Gastone Mojaisky-Perrelli I
II
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con
con
John Baptist Pitaval {{{data}}} Gastone Mojaisky-Perrelli
Predecessore: Nunzio apostolico in Bolivia Successore: Flag of the Vatican City.svg
Gaetano Cicognani 12 ottobre 1928 - 28 gennaio 1932 Luigi Centoz I
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con
con
Gaetano Cicognani {{{data}}} Luigi Centoz
Predecessore: Internunzio apostolico in Costa Rica
(nunzio apostolico dal 30 settembre 1933)
Successore: Flag of the Vatican City.svg
Giuseppe Fietta 28 gennaio 1932 - 3 dicembre 1941 Luigi Centoz
(Nunzio apostolico)
I
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con
con
Giuseppe Fietta {{{data}}} Luigi Centoz
(Nunzio apostolico)
Predecessore: Internunzio apostolico in Nicaragua
(nunzio apostolico dal 30 settembre 1933)
Successore: Flag of the Vatican City.svg
Mario Mocenni
(delegato apostolico)
28 gennaio 1932 - 3 dicembre 1941 Luigi Centoz
(Nunzio apostolico)
I
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con
con
Mario Mocenni
(delegato apostolico)
{{{data}}} Luigi Centoz
(Nunzio apostolico)
Predecessore: Internunzio apostolico a Panama
(nunzio apostolico dal 30 settembre 1933)
Successore: Flag of the Vatican City.svg
Giuseppe Fietta 28 gennaio 1932 - 3 dicembre 1941 Luigi Centoz
(Nunzio apostolico)
I
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con
con
Giuseppe Fietta {{{data}}} Luigi Centoz
(Nunzio apostolico)
Predecessore: Internunzio apostolico in Honduras Successore: Flag of the Vatican City.svg
Mario Mocenni
(delegato apostolico)
28 gennaio 1932 - 30 settembre 1933 Alberto Levame I
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con
Mario Mocenni
(delegato apostolico)
{{{data}}} Alberto Levame
Predecessore: Internunzio apostolico in El Salvador Successore: Flag of the Vatican City.svg
Serafino Vannutelli
(delegato apostolico)
28 gennaio 1932 - 30 settembre 1933 Alberto Levame I
II
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con
con
Serafino Vannutelli
(delegato apostolico)
{{{data}}} Alberto Levame
Predecessore: Delegato apostolico in Guatemala Successore: Flag of the Vatican City.svg
Mario Mocenni
(delegato apostolico)
28 gennaio 1932 - 30 settembre 1933 Alberto Levame I
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con
con
Mario Mocenni
(delegato apostolico)
{{{data}}} Alberto Levame
Predecessore: Nunzio apostolico in Costa Rica, Nicaragua e Panama Successore: Flag of the Vatican City.svg
- 30 settembre 1933 - 3 dicembre 1941 Luigi Centoz I
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con
- {{{data}}} Luigi Centoz
Predecessore: Nunzio apostolico in Brasile Successore: Flag of the Vatican City.svg
Benedetto Aloisi Masella 19 marzo 1946 - 1º settembre 1954 Armando Lombardi I
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con
Benedetto Aloisi Masella {{{data}}} Armando Lombardi
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Portico Campitelli
(titolo presbiterale pro illa vice)
Successore: Kardinalcoa.png
Massimo Massimi 18 dicembre 1958 - 21 gennaio 1964 Charles Journet I
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con
Massimo Massimi {{{data}}} Charles Journet
Note
  1. "senza fonte"
  2. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1918, op. cit., p. 271
  3. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1922, op. cit., p. 446
  4. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1928, op. cit., p. 358
  5. cfr. ATheodor Kubina su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-10-2020
  6. Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale 1928, op. cit., pp. 402, 410
  7. Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
Bibliografia
Collegamenti esterni