Antipapa Clemente VIII
Clemente VIII Vescovo · Antipapa | |
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al secolo Gil Sánchez de Muñoz | |
Età alla morte | circa 77 anni |
Nascita | 1369 ca. |
Morte | Maiorca 28 dicembre 1446 |
Sepoltura | Basilica di Santa Maria Maggiore (Roma) |
Nominato vescovo | 26 agosto 1429 da Martino V |
Eletto Antipapa | 10 giugno 1423 |
Fine pontificato | 26 luglio 1429
(6 anni e 46 giorni) |
Opposto a | |
Sostenuto da | cardinali dell'obbedienza avignonese, Alfonso V d'Aragona |
Scomunicato da | papa Innocenzo II |
Precedente | Antipapa Benedetto XIII |
Successivo | Antipapa Benedetto XIV (Carrier) |
Incarichi ricoperti | |
Proclamazioni | Venerabili Beati Santi |
Eventi | Giubileo del 1600 |
Clemente VIII, al secolo Gil Sánchez de Muñoz (1369 ca.; † Maiorca, 28 dicembre 1446) è stato un vescovo e antipapa spagnolo canonico di Barcellona, il 10 giugno 1423 fu eletto antipapa da tre cardinali alla morte dell'avignonese Benedetto XIII: successivi accordi con papa Martino V lo convinsero a dimettersi (26 luglio 1429) e ad accettare la diocesi di Maiorca.
Biografia
Fu amico e consigliere del futuro antipapa Benedetto XIII e membro della curia di Avignone. Nel 1396 fu inviato del vescovo di Valencia per ottenere il sostegno spagnolo. Benedetto XIII aveva nominato quattro cardinali e alla sua morte tre di essi il 10 giugno 1423 elessero Papa Muñoz. Il quarto, Jean Carrier, in quel momento assente, dichiarò l'elezione nulla ed elesse unilateralmente Bernard Garnier che prese il nome di Benedetto XIV. Di conseguenza Carrier venne scomunicato da Clemente VIII.
Il destino di Clemente VIII fu legato alle ambizioni di Alfonso V d'Aragona. Alfonso desiderava negoziare per Napoli, così diede il proprio sostegno a Clemente tramite la regina Maria di Castiglia e i vescovi aragonesi. Nell'estate del 1423 Alfonso convinse la Repubblica di Siena a riconoscere Clemente VIII, assicurandosi così il riconoscimento del papa avignonese nella città di Pavia che era parte della repubblica di Siena dove il papa di Roma Martino V si era recato per un concilio ecumenico.
Quando però Alfonso raggiunse il suo scopo politico, inviò una delegazione (guidata da Alfonso de Borgia, il futuro papa Callisto III) per convincere Clemente a riconoscere Martino. L'abdicazione di Clemente VIII del 26 luglio venne confermata a metà agosto. Clemente dovette fare atto di sottomissione penitenziale a Martino V che in seguito gli concesse la dignità di vescovo. Sanchez Muñoz morì il 28 dicembre 1446.
Pseudocardinali creati dall'antipapa Clemente VIII
Il 26 luglio 1429 l'antipapa creò due pseudocardinali:
- Gil Sánchez Muñoz, el joven, nipote dell'antipapa[1]
- Francisco Rovira y Escuder[2]
Predecessore: | Vescovo di Maiorca | Successore: | |
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Luis de Pradés y de Árenós | 1429 - 1446 | Juan García de Aragón, O.P. |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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