Antonio Lamberto Rusconi
Antonio Lamberto Rusconi Cardinale | |
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Età alla morte | 82 anni |
Nascita | Cento 19 giugno 1743 |
Morte | Imola 1º agosto 1825 |
Sepoltura | Cattedrale di Imola |
Ordinato diacono | 1º gennaio 1803 |
Ordinazione presbiterale | 2 gennaio 1803 dall'arc. Giuseppe Garampi |
Nominato vescovo | 8 marzo 1816 da papa Pio VII |
Consacrazione vescovile | Roma, 21 marzo 1816 da Pio VII |
Creato Cardinale |
8 marzo 1816 da Pio VII (vedi) |
Cardinale per | 9 anni, 4 mesi e 24 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Antonio Lamberto Rusconi (Cento, 19 giugno 1743; † Imola, 1º agosto 1825) è stato un cardinale e vescovo italiano.
Cenni biografici
Nacque a Cento nell'arcidiocesi di Bologna. Era figlio di Domenico Bartolomeo Rusconi e della moglie Maria Marta nata Manari, di famiglia patrizia originario di Como.
Formazione e attività prelatizia
Compì gli studi di giurisprudenza e scienze economiche all'Università di Bologna dove conseguì un dottorato in utroque iure.
Dal 1763 fu canonico della collegiata di San Biagio della sua città. Nel 1765 si stabilì a Roma per continuare gli studi. Entrò in prelatura sotto papa Clemente XIV e divenne referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia il 23 dicembre 1773 e lo stesso anno abbreviatore de parco maggiore. Nel 1775 fu nominato relatore al Buon Governo. In tale veste visitò diverse località dello Stato Pontificio nelle province di Sabina, Marittima e Campagna, Patrimonio, Benevento e Pontecorvo. Il 14 febbraio 1785 divenne uditore civile del cardinale Carlo Rezzonico, camerlengo di Santa Romana Chiesa.
Dopo la prima restaurazione papa Pio VII lo nominò capo della particolare deputazione della Grascia il 9 luglio 1800. Dal 15 dicembre dell'anno seguente fu revisore della Sacra Rota Romana per Bologna e prestò giuramento l'8 gennaio 1802.
Il 1º gennaio 1803 ricevette il diaconato e il giorno seguente fu ordinato presbitero. Fu uditore della Camera Apostolica per molti anni. Membro della Congregazione dello Stato formato dal cardinale Agostino Rivarola l'11 maggio 1814, dopo la seconda restaurazione del governo pontificio a Roma. Fu incaricato di rimettere in funzione la pontificia Università Gregoriana, l'Archiginnasio della Sapienza, le scuole, biblioteche e musei della città di Roma. Fu anche responsabile dell'amministrazione delle poste e delle opere urbane.
Cardinalato
Fu creato cardinale presbitero nel concistoro dell'8 marzo 1816, ricevette il cappello rosso tre giorni dopo e il 29 aprile il titolo presbiterale dei santi Giovanni e Paolo. Fu eletto vescovo di Imola nello stesso concistoro, fu consacrato da Pio VII il 21 marzo 1816 nella cappella privata del papa, coadiuvato da mons. Francesco Bertazzoli, allora arcivescovo titolare di Edessa e da mons. Giuseppe Bartolomeo Menocchio (Ch), O.E.S.A., vescovo della sede titolare di Porfireone, sacrestano papale. Fu legato in Romagna dal 9 febbraio 1820. Partecipò al conclave del 1823, che elesse papa Leone XII.
Morte
Morì il 1º agosto 1825 nella sua sede vescovile e fu sepolto nella Cattedrale di Imola.
Questa è l'iscrizione nel suo memoriale, situata sulla parete sud della cattedrale:
Iscrizione |
XPH · S · E ·XP
ANTONIUS · RUSCONIUS · CARD |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Francesco Saverio de Zelada
- Papa Pio VII
- Cardinale Antonio Lamberto Rusconi
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Imola | Successore: | |
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Barnaba Gregorio Chiaramonti, O.S.B. | 8 marzo 1816 - 1º agosto 1825 | Giacomo Giustiniani |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo | Successore: | |
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Aurelio Roverella | 29 aprile 1816 - 1º agosto 1825 | Vincenzo Macchi |
Predecessore: | Legato pontificio di Romagna | Successore: | |
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Antonio Dugnani | 9 febbraio 1820 - 1º agosto 1825 |
Voci correlate | |
- Vescovi di Imola
- Cardinali presbiteri dei Santi Giovanni e Paolo
- Legati pontifici di Romagna
- Presbiteri ordinati nel 1803
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
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- Vescovi consacrati nel 1816
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